Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
Secondo weekend 2025 e Silvano Fedi subito in grande spolvero, con due vittorie e ottime prove degli atleti/e scesi in gara.
Salto a due mercoledì alle 20.30 al Pala Tagliate.
Nonostante il freddo, circa trecento podisti hanno dato vita alla trentaseiesima edizione della "Scarpinata di’ granocchio", gara podistica sulla distanza di km 13,200 e ludico motorio di km 10, organizzata dalla società Podistica Aglianese e il circolino Arci.
Nemmeno a Trieste l’Estra Pistoia Basket 2000 riesce a invertire la rotta e ritrovare quella vittoria che manca da inizio novembre e incamera, nella 15° giornata di Lba, la nona sconfitta consecutiva.
Basket Femminile Pontedera - Acqua dell'elba Nico Basket 42-63
A due #4, José Manuel Mesías - Sandra Tomboloni, L'illusione della vita.
Venerdì 17 gennaio alle 16.30 sarà inaugurata la mostra “I Regi ospedali del Ceppo”.
Vivaldo nasce a Casini di Quarrata nel 1924 (allora comune di Tizzana Provincia di Firenze), figlio d’arte in quanto il padre Omero fu un valido driver insieme alla dinastia Baldi, composta da diverse generazioni con Ubaldo, Odoardo, Giancarlo, Gabriele ecc. e circa una trentina di personaggi del mondo dell’ippica.
“Diecione”, così era soprannominato Vivaldo per i 10 centesimi di lire che chiedeva al nonno Donatello quando da ragazzo accudiva i cavalli nella sua scuderia. Egli ebbe una carriera dai numeri stratosferici, avendo vinto circa 3500 corse di prestigio come le 5 edizioni della Lotteria di Agnano, 7 Gran premi Città di Montecatini e 6 Campionati d’Europa al Savio di Cesena.
Nella sua scuderia sono passati fior di cavalli come Birbone, Checco Pra, Crevalcore (Casini gli ha intitolato una strada), The Last Hurrah, Delfo, ecc. Birbone rappresentò il suo biglietto da visita per farsi conoscere nell’ippica che contava.
Carriera lunghissima la sua iniziata con un successo importante con Scrivia nel Premio Toscana e terminato nel 1987 con Eliano nei Due Mari a Taranto. Poche settimane prima di lasciarci (2008) aveva rinnovato la licenza di guidatore perché, a solo 87 anni, non intendeva mollare questa disciplina sportiva che tanto gli aveva dato.
di Giovanni Torre