L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
MONTECATINI - I carabinieri della sezione di polizia giudiziaria di Firenze, unitamente a personale del Nucleo investigativo del comando provinciale hanno dato esecuzione a un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla locale procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di tre uomini e una donna, di nazionalità nigeriana, ritenuti responsabili, in concorso, di “tratta di persone”, “riduzione in schiavitù” e “sfruttamento della prostituzione”.
L’indagine, avviata nel luglio 2016, ha tratto origine dalla denuncia di una vittima minorenne, che ha raccontato le modalità con cui è stata portata via dal proprio villaggio in Nigeria, nonché le altre fasi del drammatico viaggio che l’ha condotta in Italia. Le dichiarazioni della donna, riscontrate dalle successive attività investigative, hanno fornito un quadro attuale delle modalità di reclutamento e di assoggettamento delle vittime, nonché delle inaudite successive violenze perpetrate nei confronti delle stesse: in gruppi, le ragazze vengono condotte fuori dalla Nigeria viaggiando su moto e pullman, impiegando mesi per raggiungere la Libia, sottoposte al controllo di uomini armati e oggetto di ripetute violenze sessuali. Il viaggio continua sui tristemente noti barconi, a bordo dei quali le vittime subiscono ulteriori abusi che, nel caso in specie, si sono svolti con il consenso e la complicità dell’indagato Lucky Oboaging Cristopher. Giunte in Italia, le donne vengono prese in consegna da connazionali ed avviate alla prostituzione.
Emblematiche, a tal riguardo, sono risultate le indicazioni fornite dall’indagato Edward Happy alle donne intenzionate a intraprendere il lungo viaggio: al termine della traversata, queste saranno tratte in salvo dagli italiani e dovranno quanto prima mettersi in contatto con i familiari in Nigeria. Questi ultimi, a loro volta, attiveranno i referenti in Italia che prenderanno le ragazze in consegna. Durante il viaggio, le vittime si imbatteranno in uomini intenzionati ad abusare di loro, motivo per cui dovranno essere forti e sopportare le vessazioni.
Sono state dunque ricostruite le condotte illecite dell’indagata Lucky Angela e del suo compagno Chibogwu Philip per aver mantenuto una delle vittime, nel comune di Montecatini Terme, in uno stato di soggezione continuativa e privazione della libertà personale, impedendole di instaurare relazioni con altre persone a eccezione dei propri clienti, privandola di tutti i propri indumenti e lasciandole solamente dei “costumi” per l’esercizio della prostituzione, sfruttandone e controllandone l’attività di meretricio presso il parco delle “Cascine” di Firenze, così come quello di molte altre ragazze allo stato non identificate.
Uno stato di assoggettamento di tale entità può determinarsi solo se si consideri che le vittime, nel loro paese di origine, vengono sottoposte al tradizionale rituale “vodoo”, come riferito dalla denunciante e confermato dalle attività investigative. Tale pratica esoterica, come registrato nel corso delle indagini, prevede l’utilizzo da parte degli stregoni dei villaggi nigeriani di biancheria intima e altri oggetti appartenuti alle giovani vittime, sui quali viene annotato il nome delle ragazze; gli effetti personali potranno essere bruciati solo nel momento in cui giungerà in Nigeria il compenso in denaro dovuto al responsabile del rituale.
Tre degli indagati sono stati localizzati e sottoposti a fermo a Montecatini, nell’abitazione di Lucky Angela e del suo compagno. All’interno dell’appartamento è stata riscontrata la presenza di un’altra giovane donna, verosimilmente sottoposta al regime di sfruttamento documentato nel corso dell’indagine, che è stata affidata a una struttura protetta. Sono inoltre stati rinvenuti quaderni riportanti conteggi che le donne erano costrette a tenere per documentare l’effettivo esercizio dell’attività di meretricio. L’indagato Lucky Oboaging Cristopher è stato invece individuato e sottoposto a fermo a Montesilvano (PE), ove era ospitato in un centro di accoglienza per immigrati.