Il signor Profili ha evidenziato perfettamente le problematiche di oggi. Onorevole faccia tesoro di quello che ha scritto il signore....un consiglio: meno televisione, meno fotografie e più presenza sul territorio magari fuori dalle luci dei proiettori....così potrebbe recuperare la stima che per molti ha perso.

Caro on Fanucci, mi spiace dire che la legge anti suicidio non funziona. Purtroppo ho conoscenze che hanno debiti connil fisco oltre 100.000 euro. E mi ha raccontato che voleva provare a fare la richiesta di sovra indebitamento. Ma la burocrazia di equitalia gli impedisce di essere accettata perché avendo venduto tutto è rimasto al verde, e sentendo un avvocato m ha detto che ci vuole 5 anni dall ultima cessione di un bene...quindi questo persona ridotta a clochard non ha speranza di avere un bene o un lavoro...consideriamo che oltre 60 anni..praticamente ha un ergastolo fiscale. Non solo conosco un piccolo imprenditore che dopo un accentamento della Agenzia delle entrate gli hanno fatto una multa stratosferica, che dopo aver tentato il suicidio, e fu salvato dai carabinieri, oggi si ritrova su una carrozzina perché gli è venuto un ictus dalla depressione. E questi sono solo un pizzico di storie che conosco. E giusto che le tasse vanno pagate, ma il sistema e sbagliato. E va urgentemente corretto, cioè da quello che ho letto le sanzioni applicate sono applicate su leggi tributarie che risalgono dal 1973 dove esempio l Iva era 8 percento ..applicate ad oggi che è al 22 diventano impagabili. Non solo il fisco italiano se non torna a parlare con l evasore in modo più umano e non d ufficio, tra qualche anno le poche partite Iva spariranno aumentando il lavoro a nero. Purtroppo capisco che oggi lo stato deve fare cassa ma se si distruggono le imprese per via di un sistema di riscossione così penalizzante, non si può vedere un roseo futuro per il lavoro in generale. Quindi non credo in un fisco amico quando colpisce pesantemente le imprese fino a ridurle alla chiusura e a colpire i piccoli imprenditori fino a portali a gesti estremi. Mi scusi ma l economie di base si costruiscono più imprese aprano più posti di lavoro ci sono e quindi più ricchezza sociale ...più imprese chiudanoe uguale meno lavoro e più disagio sociale.
E se il fisco pensa a recuperare solo il credito evaso senza capire l impatto sociale che subirà il tessuto economico non è una mossa intelligente economicamente, perché si puo recuperare il credito oggi, ma un domani non avrà più entrate perché la piccola e media impresa e i sui lavoratori non produrranno più ricchezza nel territorio. Attenzione io non voglio giustificare l evasore di mestiere, ma non si può colpire così una azienda o persona senza capire la causa del suo mancato pagamento dei tributi...in fondo il vero evasore e quello che il fisco non conosce, e non ritengo un evasore se una persona o impresa non riesce a fronteggiare la crisi evitando di pagare delle tasse.
E ricordate un impresa che chiude e come si chiudesse una vena in corpo e se le vene diventano migliaia...sapete cosa succede.

Ho letto l’interessante commento a sua firma, dove mette giustamente in risalto i problemi che deve affrontare, chi si è trovato suo malgrado, in mezzo alla crisi economica che il paese sta attraversando, che non riguarda solo coloro che sono esposti con Equitalia, con le banche, con i fornitori, o le Pubbliche Amministrazioni, ma invece riguarda l’intero paese e tutto il corpo sociale. Sicuramente coloro che si trovano nelle situazioni da lei esposte, si sentiranno sollevati, confortati, tirando un sospiro di sollievo auspicando la ripresa economica del paese, che insieme alla legge salva suicidi con la rottamazione delle cartelle Equitalia , li tolga dall’umiliazione, che insieme alle proprie famiglie stanno attraversando, Ma On. Fanucci, a lei non sfuggirà certo, in questo momento ci sono non solo in Valdinievole, ma nel paese situazioni occupazionali, che gettano nella disperazione non solo i giovani, dell’Istituto Marchi, a cui lei ha recentemente illustrato il bilancio dello Stato, che al momento anno solo come destino, quello di unirsi al 43% di giovani disoccupati. ma anche tanti lavoratori che vedono buio, senza speranza, il proprio futuro. Di fronte a questo quadro drammatico, non se se la cavare con le conclusioni politiche della tre giorni del Lingotto, se non vogliamo essere ipocriti, il Lingotto stata una passerella di esponenti politici appiattiti su una nuova investitura del segretario del PD dimissionario. Nessuno si è accorto chi erano quei personaggi appartenenti al mondo del lavoro, che seduti al suo tavolo, sostenevano meno tasse, più Renzismo, più liberismo, più Woucher, più Jobs Act, magari ce lo potrebbe dire lei, ci sentiremmo tutti più rasserenati, più convinti di votare Renzi alle primarie, sarebbe davvero un bel gesto. On. quanto prima, lei si renderà conto, che il paese e stufo, di premier chiacchieroni, inconcludenti, che a ridosso di consultazioni elettorali, distribuiscano bonus, tagliano imposte sulla casa anche a chi potrebbe pagarle, che questa non è la strada giusta che porterà il paese fuori dalla crisi Sarà un bene non solo suo, ma dei cittadini, di tutta la sinistra, dei suoi valori, dei suoi ideali. Ci aveva già provato senza successo Berlusconi, se lo ricorda? Avrei preferito insieme a tanti lavoratori onesti, pensionati, disoccupati, senza carta di credito aziendale in tasca, sentirgli dire qualche parola sul caso Minzolini, sul comportamento in aula dei Senatori PD, sul silenzio tenuto nell’occasione dal segretario sia pur dimissionario Renzi. On. pensa davvero che questi comportamenti aiutino a ricostruire un clima di fiducia nei cittadini verso la politica ed i suoi rappresentanti? Sarebbe un errore pensare che chi scrive, chi sostiene convintamene, questi valori come il sottoscritto, sia riconducibile al modo di pensare populista o Grillino. Questo è lo stato d’animo che attraversa tutti coloro, che credono nella buona politica, nei valori della sinistra, che si sono battuti, sacrificando tempo e risorse alle famiglie, per creare quelle utili infrastrutture, Case del Popolo, circoli, associazioni, che anno funzionato in questi 60 anni come veri presidi di Democrazia sul territorio. Ma le sembra normale che oggi il PD usi questi luoghi con spregiudicatezza, per proporre al paese una politica che vorrebbe non solo, farci dimenticare il passato e la sua storia, ma addirittura talvolta rinnegandola. Lo abbiamo capito molto bene dai vari interventi al Lingotto, Serracchiani, Renzi, quale sia il giudizio storico sui colori della bandiera, sull’ inno, del più grande partito della sinistra italiana del Secolo scorso. Purtroppo la sua giovane età, non ci consente di conoscere il suo giudizio sulla storia della sinistra sul territorio e più in generale sul paese. In questo momento occorrerebbe anche da parte sua, andare oltre un sincero in bocca al lupo per gli altri candidati alla segreteria del PD. Si ricordi che in politica sono le proposte che si fanno, le idee, che si propongono ai cittadini, non le facce più o meno simpatiche che dovrebbero guidare un partito, facendo qualche promessa di una poltrona sicura per il futuro. No? La poltrona bisogna guadagnarsela con la fiducia della gente. Infine On. sarebbe interessante conoscere il suo parere sul modo di procedere al raddoppio della linea ferroviaria Pistoia Lucca, se ritiene giusto dividere l’opera in 3 lotti, se ritiene giusto, conveniente, fare un investimento strategico come il raddoppio di questa ferrovia, lasciando nella sua parte centrale un tratto di 7/8 Km a binario unico, se ritiene giusto che un partito che esprime il governo del territorio, debba rimanere silente sul percorso progettuale di questa opera. On. non si possono lasciare soli i Sindaci, privi di copertura politica, su un territorio ha combattere una battaglia, contro comitati, forze politiche, rappresentanti di categorie corporative. Occorre rimediare, correggere questo modo di procedere, non possiamo lasciar passare fra i cittadini, l’idea miope e distorta di qualche Sindaco, che il raddoppio anzi che essere una opportunità per lo sviluppo del territorio, venga vissuta come un disastro, una tragedia, per i cittadini, che sarebbero costretti a subire uno scempio ambientale senza precedenti. Se mai di scempio se ne parlerà quando partiranno i lavori della terza corsia dell’Autostrada A11, con un costo di circa 4/5 milioni di €.
On. al Lingotto, non si è parlato di strategie politiche necessarie ad un paese moderno, trasporti, risorse energetiche, industria, si è solo parlato di maggioranze, minoranze, di comportamenti politici tenuti alcuni esponenti che non condividono la linea divisiva del capo. Si è cercato tutte le strade possibili per dividere il partito anzi che unire, di mettere nelle condizioni la minoranza, di fare una scelta sofferta, imboccando l’uscita dal PD. Le auguro di non provare mai, il disagio, la rabbia, l’amarezza, che hanno provato coloro che anno ricevuto la lettera di licenziamento dopo 30/40 anni di impegno nella sinistra.

Giuliano Profili
Rottamato

Pensi di più ai problemi reali della valdinievole. Basta parole occorrono fatti adesso.

Onorevole lo sa che ci sonp strade nella SUA valdinievole che sono da anni interrotte a causa degli eventi calamitosi? (Via colli per uzzano tra Pescia ed Uzzano, e la strada di torricchio), lo sa che alcune aule dei vari istituti scolastici del territorio sono fatiscenti?