Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
Rosita Celentano, Attilio Fontana e Pino Quartullo si cimentano in una commedia divertente, profonda, originale ed elegante: "Qualche volta scappano", scritta da Agnes e Daniel Besse, tradotta, adattata e diretta da Pino Quartullo che l’ha ambientata in Italia rifacendosi ad atmosfere fra Harold Pinter e Woody Allen, domenica 2 aprile, h. 18 al Teatro Verdi di Montecatini, parte dell’incasso sarà devoluto all’Associazione animali Montecatini Terme.
Lo spettacolo segna, tra l'altro, il debutto in teatro di Rosita Celentano anche perché, Rosita conduce, con Angelo Vaira, la seguitissima trasmissione radiofonica, "Chiedimi se sono felice", su Radio24, dedicata ai cani e ai suoi padroni, con migliaia di fedelissimi ascoltatori, su tutto il territorio nazionale.
Contrariamente da quello che purtroppo succede di solito, che dei cani vengano abbandonati per la strada, in questo spettacolo si racconta la storia di un cane che abbandona i suoi padroni, facendoli entrare in crisi anche come coppia. A questo si aggiunge l’arrivo di un amico che peggiora la situazione: li mette di fronte alla loro vita, totalmente condizionata e rovinata da questo cane. Ma si capisce subito che l’abbandono del cane è una metafora del loro amore e che ognuno dei tre vorrebbe essere il cane che è scappato. La fuga del cane è un pretesto per fare un viaggio dentro di noi e indagare sul nostro desiderio di fuga.
Nello spettacolo ci sono dei numeri musicali cantati dal vivo; la scenografia è stata curata dallo scenografo Francesco Ghisu, che ha fatto realizzare, dall’affermato artista Mauro Di Silvestre, una enorme, coloratissima, parete-quadro mozzafiato. I costumi sono di Giovanni Ciacci, personaggio della moda, sempre più popolare grazie alle numerose partecipazioni nelle trasmissioni radiofoniche e televisive, tra cui "Detto fatto".