Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
Secondo weekend 2025 e Silvano Fedi subito in grande spolvero, con due vittorie e ottime prove degli atleti/e scesi in gara.
Salto a due mercoledì alle 20.30 al Pala Tagliate.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Secondo quanto emerso dallo Studio Pagamenti realizzato da Cribis, società del gruppo Crif specializzata nella business information, migliora l’andamento dei pagamenti in Italia a marzo 2018.
Cribis fotografa uno scenario positivo per le imprese italiane, che mostrano una crescita rispetto all’anno precedente pari all’1,6% (37,2% a marzo 2018 contro 35,6% a marzo 2017) con una conseguente diminuzione delle aziende con ritardo nei pagamenti superiore ai 30 giorni (10,7% a marzo 2018 contro 12% a marzo 2017). Anche se i livelli sono ancora distanti dal 2008, si conferma il trend positivo registrato a dicembre 2017.
I principali indicatori dello studio realizzato da Cribis sono, da un lato, la tendenza delle aziende a pagare I propri fornitori entro la data di scadenza e, dall’altro, i dati relativi ai ritardi considerati gravi, in caso di saldo oltre 30 giorni dal termine stabilito.
“A fronte di una generale continuità con il trend registrato a dicembre 2017, i dati rilevati dal nostro studio a marzo di quest’anno mostrano un andamento ancor più positivo se confrontati con quelli di marzo dello scorso anno: il numero di aziende puntuali nei pagamenti è in crescita costante (+4,5%), con un importante calo di quelle con ritardi gravi (-10,8%) – ha commentato Marco Preti, amministratore delegato di CRIBIS – “L’Italia rimane però un paese in cui si paga con una media di 82 giorni: quasi 3 mesi per incassare una fattura, con punte di 127 giorni nella Sanità o 102 nella costruzione di edifici sono 102”.
I pagamenti in Toscana
“Le performance della Toscana a marzo 2018 sono in aumento rispetto allo stesso periodo del 2017 (+8%), seppur inferiori alla media nazionale. I pagamenti puntuali mostrano, infatti, una concentrazione del 36,4% del totale a confronto con la media nazionale del 37,2%. Sul podio delle province più virtuose vi sono Pistoia e Pisa”.
In particolare, a Pistoia la percentuale ammonta al 40,5% e a Pisa al 39,9%. Buona anche la performance di Firenze, con il 38,2% di imprese puntuali. È Prato la provincia in cui si verifica il minor numero di ritardi superiori ai 30 giorni, con percentuali attorno al 9%, al di sotto della media nazionale e del dato del Centro Italia.
Le imprese di Livorno registrano, invece, l’andamento più negativo in materia di pagamenti, soprattutto a confronto con il 2010: solo nel 28,5 % dei casi i pagamenti avvengono entro le scadenze stabilite.
Da un confronto con il 2010 emerge un calo dei pagamenti alla scadenza pari a 3,7 punti percentuali, a fronte di un aumento dei ritardi gravi del 116%. Rispetto a marzo 2017, invece, i dati rilevati sono certamente più confortanti, a conferma del percorso di miglioramento in atto negli ultimi anni: le imprese puntuali aumentano dell’8%, mentre diminuiscono del 13,6% quelle con ritardi superiori ai 30 giorni.
Guardando ai comparti produttivi, lo scenario toscano mostra abitudini di pagamento in linea con il trend nazionale: il settore dei Servizi finanziari è quello che performa meglio (41,2% di imprese puntuali), seguito dal manifatturiero (42,5%), mentre il commercio al dettaglio riporta le maggiori criticità (24,2% di pagamenti alla scadenza), seguito dal settore agricoltura/foreste/caccia/pesca (29,7%).