Clamoroso al Mariotti, il Montecatini batte Maneschi e si prende la seconda vittoria della stagione. In Promozione il Quarrata stende 3-0 il Pietrasanta, mentre Candeglia e Lampo pareggiano

SERIE D GIRONE E – 33a giornata

MONTECATINI-PONSACCO 1-0

Accade quello che non ti saresti mai aspettato nell’ultima gara casalinga in Serie D del Montecatini: a sorpresa, gli uomini di Pellegrini riescono a battere il forte Ponsacco guidato dall’ex mister termale Giovanni Maneschi grazie ad un bel colpo di testa di Mitta al 40’. Una vittoria che lascia un pizzico di gioia al termine di una stagione davvero sfortunata e che terminerà, domenica prossima, con la retrocessione in Eccellenza. Si tratta del secondo successo stagionale del Montecatini: nel girone di andata (quando sulla panchina c’era ancora Pino Murgia, ndr), infatti, i biancocelesti avevano battuto l’attuale capolista Albissola. Quanto alla partita, nonostante il destino sia già scritto, è da sottolineare la grande prova degli uomini di Pellegrini, capaci di tenere testa per tutti i novanta minuti ad una squadra ben più forte di loro, che nella ripresa ha provato in ogni modo a trovare la via del pareggio senza riuscirci. La stagione sarà già conclusa, ma almeno il Montecatini ha riscattato buona parte dell’onore perduto durante l’anno. Adesso testa all’ultima di campionato contro il Savona, per un finale di stagione dal sapore meno amaro.

MONTECATINI: Bellini, Carlesi, Ghimenti, Agrifogli, Gabrieli, Lucarelli, Degl’Innocenti (Tempestini al 59’), Mitta, Bigazzi (Gianardi al 71’), Ciccone, Baldi. A disp.: Gariboldi, Bassetti, Ciocia, Politelli, Iavarone, Cimiero. All.: Pellegrini.

PONSACCO: Cirelli, Lici, Bellemo, Menichetti, Santini, Mazzanti, Mariani, Negri, Pellegrini, Gherardi, Canessa. A disp.: Giacobbe, Gambini, Bedin, Visibelli, Castorani, Diop, Doveri, Piras, Castagnoli. All.: Maneschi.

ARBITRO: Virgilio di Trapani.

RETI: Mitta al 40’.

NOTE: Ammonito: Bigazzi. 

ECCELLENZA GIRONE A– Playout

FUCECCHIO-LARCIANESE 2-0

Niente da fare per la Larcianese, impegnata al “Corsini” di Fucecchio nello spareggio playout di Eccellenza: dopo novanta minuti di grande caldo sono gli zebrati di casa a portarsi a casa la salvezza grazie al 2-0 finale. I viola si sbattono per tutta la gara, ma in novanta minuti più recupero non riescono mai a concludere in porta: troppo poco per scongiurare la retrocessione in Promozione. Il Fucecchio non fa niente di meglio, ma almeno sfrutta le pochissime occasioni che gli capitano trovando infine la salvezza: nel primo tempo gli zebrati vanno avanti su rigore con Sciapi; nella ripresa, al primo (ed unico!) tiro in porta Pizza raddoppia e mette in cassaforte il risultato. Alla fine è la squadra più forte e cattiva a guadagnare la salvezza. Accettato il proprio destino, nelle prossime settimane vedremo come si muoverà la Larcianese.

IL MATCH

Grande caldo in questa estiva domenica d’Aprile: oggi il nemico comune alle due squadre è senz’altro il sole cocente che sferza dall’inizio alla fine senza sosta. Entrambe le formazioni fanno fatica a costruire con ordine e, di fatto, in tutto il match l’unico tiro nello specchio è quello scoccato da Pizza in occasione del 2-0. La Larcianese lotta alla pari dei più esperti padroni di casa per tutto il primo tempo, ma al 35′ Volpi atterra Kodraziu in area di rigore causando il penalty: un minuto più tardi, Sciapi non sbaglia dagli undici metri e fa 1-0. Nella ripresa i ritmi si abbassano sensibilmente e le due squadre non riescono più nemmeno a costruire quel poco che avevano fatto nella prima frazione: ne’ l’una ne’ l’altra riesce a concludere verso la porta. I due allenatori attingono a piene mani dalla panchina ma poco cambia. Al 45′ Pizza riceve palla in mezzo all’area di rigore e calcia beffando Discianni all’angolino: è il 2-0 che chiude la partita e dà la salvezza al Fucecchio.

GLI SCHIERAMENTI

Il divario tecnico tra le due squadre non è palese, ma spesso si nota nelle piccole cose: il Fucecchio è squadra ben più forte ed esperta, diversi undicesimi hanno un passato in altre categorie; gli zebrati reggono bene la pressione e calano l’affondo solo quando serve, riducendo al minimo lo sforzo. La Larcianese paga l’inesperienza commettendo errori spesso banali, anche se la grinta non manca: il vero problema è rappresentato dalla cattiveria che davvero oggi non c’è. Entrambi gli allenatori schierano la propria squadra secondo il modulo 4-2-3-1: nel Fucecchio dominano i due difensori Villagatti e Collacchioni, mentre la fascia di destra (dove insistono le due quote Papa e Gjyli, ndr) balla; la Larcianese si affida completamente alle iniziative di Raffi, anche se non mancano gli appoggi per Melani ed Andrea Borselli. Nella ripresa i due allenatori attingono a piene mani dalle rispettive panchine in modo da rinfrescare le squadre fiaccate dal caldo: entrambi virano sul 3-5-2, anche se quello di casa è molto più difensivista di quello ultra offensivo ospite. Alla fine, però, non sono i moduli a fare la partita, ma la fame delle due squadre. 

LA CRONACA

Nei primi minuti di gara i ritmi sono molto alti anche se entrambe le squadre sembrano essere piuttosto confuse, incapaci di imbastire azioni ben strutturate: il caldo pesa come un macigno sul capo dei ventidue calciatori e il gioco ne risente. Non ci sono tiri in porta e l’unico brivido è rappresentato da un cross del Fucecchio che sorvola di qualche metro la porta difesa da Discianni. Al 19′ dai piedi di Rinaldi arriva il primo tiro viola, anche se la sua conclusione dal limite termina abbondantemente a lato. In precedenza lo stesso Rinaldi aveva impattato contro il rinvio di Del Bino, ma sulla sua deviazione diretta in mezzo all’area non era riuscito ad intervenire nessun giocatore della Larcianese. Dopo i primi 25′ di corsa ininterrotta i ritmi si abbassano, mentre le squadre si appiattiscono. Al 35′ l’episodio che cambia la partita: Kodraziu viene servito in mezzo all’area da un compagno, ma subito viene a contatto con Volpi e cade a terra: per l’arbitro è rigore. Il provvedimento è severo ma ci può stare. Un minuto dopo Sciapi brucia Discianni con un destro fortissimo dritto all’angolino: il portiere viola si butta dal lato giusto ma non riesce ad emulare la parata di “El Gato” Diaz cantata da Osvaldo Soriano. Al 40′ la Larcianese rischia grosso perché Sciapi sfugge alla marcatura di Pinto e riceve palla in area: l’ex Viareggio stoppa e conclude in rovesciata senza però trovare lo specchio.Nella ripresa Traversa butta dentro Luca Borselli e sposta Rinaldi al centro del campo: la squadra parte aggressiva, ma la benzina finisce presto sotto i colpi del sole sferzante. Melani mette in area un buon pallone ma i viola sono troppo lenti ad intervenire. Ben presto la partita perde di sostanza: da entrambe le parti mancano le forze e la convinzione. Il Fucecchio si difende mentre la Larcianese prova timidamente ad attaccare. Nel frattempo i due allenatori adottano varie sostituzioni. All’85’, però, nonostante gli sforzi viola, arriva il raddoppio del Fucecchio grazie al destro chirurgico di Pizza, in grado di beffare Discianni all’angolino. Stranamente, escluso il calcio di rigore del primo tempo, questo è il primo ed unico tiro in porta della partita. Gli ospiti provano a fare qualcosa, ma il tempo è ormai scaduto: la Larcianese retrocede in Promozione.  

IL TABELLINO DI FUCECCHIO-LARCIANESE 2-0

FUCECCHIO (4-2-3-1): Del Bino; Papa, Villagatti, Collacchioni, Menichetti; Cenci (Manetti al 78’), Pizza; Gjyli (Conti al 64’), Tardiola (Mazzanti al 68’), Kodraziu (Taraj all’80’); Sciapi. A disposizione: Bonfiglioli, Carfagna, Bini. Allenatore: Ceresa. 

LARCIANESE (4-2-3-1): Discianni; Bizzarri Andrea, Pinto, Panelli, De Masi (Giordano al 74’); Volpi (Borselli Luca al 46’), Amatucci; Melani (Mordagà all’85’), Borselli Andrea, Rinaldi; Raffi. A disposizione: Becuzzi, Bizzarri Alessio, Bartorelli, D’Angiolillo. Allenatore: Traversa.

ARBITRO: Donati di Livorno, coadiuvato da Pulcinelli e Macripò di Siena.

RETI: Sciapi (r) al 36’, Pizza all’85’.NOTE: Ammoniti: Pinto, Kodraziu, Rinaldi, Borselli Luca. Angoli: 6-1. Recupero: 1’,5’.

PROMOZIONE GIRONE A – 29a giornata

CANDEGLIA-MALISETI TOBBIANESE 0-0
Stagione finita e retrocessione già acquisita per il Candeglia, ma, come sempre, la formazione giallorossa non si risparmia e si prende un buon punto fermando sullo 0-0 il Maliseti di Riccardo Agostiniani. Un risultato che non cambia la classifica, ma che conferma l’attitudine volitiva della squadra allenata prima da Tarabusi ed ora da Ceccarelli. Chissà se le cose non fossero andate così storte cosa sarebbe potuto succedere. Adesso testa alla trasferta contro il Folgor Marlia per ribadire ancora una volta che il Candeglia vuole lasciare la Promozione a testa altissima.

CANDEGLIA: Chiavacci, Magni, Vitali, De Rose, Bucciantini, Di Simone, Pallara, Niccolai, Gambardella, Sardini, Pagnini. A disp.: Breschi, Nencini, Bruni, Paperetti, Casini, Bartolozzi, Farci. All.: Ceccarelli.

MALISETI TOBBIANESE: Cuorvo, Morbidelli, Marini, Amerighi, Del Bianco, Osmani, Zoppi, Picchianti, Cardillo, Landolina, Lanzilli. A disp.: Brunelli, Agostiniani, Battistini, Caggianese D., Magni, Santini, Santi. All.: Agostiniani.
ARBITRO: Fiorillo di Lucca, coad. da Biagioni e Gioffredi di Lucca.

LUCO-LAMPO 1-1
Sfuma definitivamente il sogno playoff della Lampo, che sul campo del Luco non va oltre l’1-1. Nella prima frazione gli azzurri si portano in vantaggio grazie alla marcatura di Cerri al 40’. Nella ripresa la squadra di Pisciotta amministra il vantaggio, ma quando la partita sembra essere terminata e la Lampo già si pregusta i playoff, al 90’ la marcatura di Baggiani mette fine ai sogni degli azzurri: anche nell’eventualità di una vittoria all’ultima giornata, la Lampo rimarrebbe tagliata fuori dalla “forbice” dei 10 punti tra la seconda classificata (che al momento sarebbe il Camaiore con 56 punti, a +13 sulla Lampo, ndr) e il quinto ed ultimo posto valevole per raggiungere gli spareggi promozione. Quello che conta, adesso, è chiudere questa opaca stagione nel migliore dei modi, iniziando già da adesso a progettare la prossima: l’esperienza insegna che se si vuole davvero vincere un campionato c’è bisogno di prepararsi bene e per tempo. 

LUCO: Chini, Baggiani, Graziani A., Rosari, Paoli, Arias, Gianassi, Monetti, Zeni, Vallaj, Lukolic. A disp.: Gherardi, Alivernini, Benvenuti, Bregu, Cirillo, Santilli, Serotti. All.: Chiarugi.

LAMPO: Pannocchia, Benedetti, Paoletti, Cucurnia, Trocar, Michelotti, Zanaboni, Donati, Cerri, Lacheheb, Imperatore. A disp.: Daviddi, Vai, Dianda, Rosta, Marchetti, Gelli, Barghini. All.: Pisciotta.

ARBITRO: Cuppone di Pisa, coad. da Furiesi e De Stefano di Empoli.
RETI: 40′ Cerri, 90′ Baggiani.
 
PIETRASANTA-QUARRATA 0-3
Sarebbe bastato un punto in casa del Pietrasanta per garantire al Quarrata un posto sicuro ai playoff: Mangoni ed i suoi hanno deciso di esagerare sbattendo al tappeto Zizzari (ai tempi portato a Pistoia proprio dall’allora ds Mangoni, ndr) e compagni con tre reti. Prima Nania direttamente da calcio d’angolo, poi Franceschini hanno portato avanti il Quarrata nell’arco di pochi minuti, proprio prima che l’arbitro fischiasse l’intervallo. Nella ripresa gli uomini idi Mangoni hanno controllato il doppio vantaggio neutralizzando ogni iniziativa dei versiliesi. A metà della ripresa il Pietrasanta è rimasto in dieci uomini per via dell’espulsione per doppia ammonizione di Moriani (entrato in campo da pochi minuti, ndr): a quel punto i mobilieri hanno avuto vita facile e hanno allungato ancora con Franceschini. Adesso è sicuro che i giallorossi andranno ai playoff: da decidere se saranno la terza o la quarta classificata. In questo momento il Quarrata è avanti di 2 punti proprio sul Pietrasanta; per confermare questa posizione c’è bisogno di non perdere la sfida contro il Camaiore, oppure sperare in una non vittoria del Pietrasanta in casa della Cerretese.

PIETRASANTA: Begotti, Badii, Pedonese, Fargnoli, Romanini, Carusio, Bertelloni, Bouhamed, Zizzari, Ambrosini, Imoh. A disp.: Gigliozzi, Burchielli, Michelotti, Pucci D., Tosi, Gianeselli, Moriani. All.: Del Medico.

QUARRATA: Bacciosi, Nappini, Piana, Petracchi, Rocchetti, Felici, Ceccarelli, Nania, Franceschini, Brancaccio, Maarouf. A disp.: Bracali, Lici, Sangregorio, Brafa Misicoro, Corsini, Allegri, Stasi. All.: Mangoni.

ARBITRO: Bertolini di Livorno, coad. da Caroti e Puccini di Pontedera.

RETI: Nania al 41′, Franceschini al 43′ e al 73′.
NOTE: Espulso: Moriani al 70′.