L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Ieri mattina, nella biblioteca comunale alla presenza di numerosi cittadini e alunni della scuola media IC don Milani, è stato proiettato il documentario “Il rivolo rosso dell’anima” di Stefano Ballini. Il documentario spazia da testimonianze della Seconda Guerra Mondiale a testimonianze della guerra del Vietnam.
Da Sami Modiano ultimo dei sopravvissuti dell’orrore di Auschwitz Birkenau a Ferruccio Laffi per la strage di Marzabotto, a Tosca Lepori per la strage del Padule di Fucecchio e infine alle testimonianze di alcuni reduci del Vietnam come Harry VanRiper mutilato di guerra e George Haurht veterano fra i pochi sopravvissuti alla battaglia di Hue.
Il filo conduttore del documentario è la ferma condanna di tutte le guerre, in
cui si auspica di “costruire la pace e non la guerra: tante storie; tanto sangue
tutto sotto lo stesso cielo”.
Con ieri si è dato avvio al progetto sulla memoria proposto dall’amministrazione comunale e condiviso con l’Istituto comprensivo don Milani. Al termine della proiezione i sopravvissuti presenti Remo Mazzei, Vittoria Tognozzi, Tosca Lepori e Ferruccio Laffi hanno chiesto ai ragazzi di poterli incontrare nuovamente al fine di condividere emozioni, impressioni e tutto quanto appreso dal documentario stesso