C’è una prima volta per tutto: questo carnevale vedrà l’esordio assoluto della sfilata dei carri lungo le strade di Montecatini Terme. L’iniziativa, inedita secondo tutti gli archivi storici, è stata messa in piedi dall’associazione Misericordia che ha organizzato la festa in maschera per domenica. Coriandoli e stelle filanti inizieranno a volare dalle ore 14, quando è prevista la partenza del corteo insieme alla banda musicale da piazza del Popolo verso via Marruota. 
 
Poi la festa proseguirà negli spazi della parrocchia al “Corpus Domini”. Qui i bambini saranno accolti da una merenda offerta gratuitamente dalla pizzeria “Rusty” e dalla cioccolateria “Maionchi”; le maschere, invece, verranno preparate dai laboratori dello “Spazio Bianco”. Le tre attività fanno parte del progetto Pop-Up, pensato per riaprire al pubblico i locali sfitti della zona Sud. 
 
Gli attesissimi carri saranno tre: il primo allestito dalla Misericordia stessa, il secondo con venti posti riservati ai bambini che vorranno salire a bordo, l’ultimo in arrivo dalla montagna pistoiese, dove il carnevale era già stato organizzato lo scorso anno e ha convinto il responsabile dell’associazione di volontariato, Giovanni Cori Migliano, a portarlo nella cittadina termale. 
 
“Ci siamo fatti prendere la mano - sorride - non pensavamo di realizzare carri belli in così poco tempo. Vorremmo che l’evento diventasse una tradizione e sempre più grande”. Per il momento l’intenzione è quella di replicarlo la domenica successiva: “Dipende anche dal tempo e da come le persone risponderanno a questo primo appuntamento”, spiega.
 
Molto soddisfatto, anche per la scelta della location, il vicesindaco Ennio Rucco: “Il Sottoverga rappresenta la parte storica e autentica della nostra città, ma è anche quella che più di altre ha bisogno di iniziative in grado di ravvivarla”. 
 
Parole positive anche da parte dell’assessore alle attività produttive Helga Bracali, che si concentra sul contributo offerto dalle attività di Pop-Up: “La collaborazione fra questi negozi è già forte e crea buoni risultati. È un buon segno che la sinergia si allarghi a beneficio di tutto la città”, conclude.
 
di Giacomo Ghilardi