L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
In occasione del “Safer Internet Day” (#Sid2019), la Giornata mondiale per la sicurezza online istituita e promossa dalla Commissione Europea per far riflettere le ragazze e i ragazzi sull’uso consapevole della rete e delle nuove tecnologie, tutte le classi prime dell’istituto Sismondi-Pacinotti martedì 26 marzo incontreranno Paolo Picchio.
Picchio è il padre di Carolina Picchio, l’adolescente novarese che si è tolta la vita nel 2013, in seguito alle minacce e agli insulti ricevuti via Internet. Carolina è stata la prima vittima riconosciuta di cyberbullismo in Italia, alla quale è dedicata la prima legge in Europa contro il cyber bullismo (legge 71/2017 sul cyber bullismo). In seguito alla tragica morte della figlia, il padre Paolo ha creato la “Fondazione Carolina onlus”, che si occupa di informazione, di sensibilizzazione e di supporto alle vittime di chi usa la rete in maniera distorta e inconsapevole, generando odio e sofferenza. Mediante laboratori attivi, l’associazione coinvolge gli adolescenti delle scuole, al fine di sensibilizzarli al rispetto di se stessi e degli altri, per richiamarli a una responsabilità attiva che sostenga il singolo nel gruppo.
Gli operatori dell’associazione affrontano temi come il bullismo, il cyberbullismo, il sexting e il bullismo sessuale, nella convinzione che parlare con i ragazzi e lasciare emergere paure, esperienze e vissuti ingombranti contribuisca non solo a informare gli studenti circa i rischi e le opportunità della rete, ma anche a renderli coscienti circa alcuni comportamenti “abituali ma non corretti o etici”, lavorare sul concetto di omertà e sviluppare una responsabilizzazione attiva, al fine di evitare esiti terribili come quello di Carolina.
L’incontro con il babbo di Carolina, dal titolo “Io clicco positivo con papà Picchio: Un abbraccio vale più di 1000 like” sarà tenuto nell’aula magna dell’Istituto per tutte le undici classi prime che sono presenti fra Simondi, Pacinotti, Berlinghieri e Ferrari. Ci sarà un momento di formazione iniziale con il dott. Zanardi, operatore dell’Associazione Pepita Onlus, seguito dal dialogo con il dott. Picchio, che ha raccolto la denuncia scritta da sua figlia “le parole fanno più male delle botte. Ciò che è accaduto a me non deve più succedere a nessuno” e porta la sua testimonianza al servizio dei ragazzi e della comunità educante.
Il Sismondi-Pacinotti è da sempre in prima linea alla lotta alla piaga del bullismo, ed è stato citato nel 2018 al convegno “Bullismo e cyberbullismo in Toscana: verso un’integrazione di interventi efficaci”, durante il quale l’Istituto pesciatino è stato riconosciuto da docenti e esperti dell’Università di Firenze come un esempio di buone prassi per il contrasto al bullismo e al cyberbullismo. Questo grazie soprattutto alla stesura del Vademecum dell’Istituto, che illustra a genitori, studenti e docenti tutte le dinamiche connesse a queste tematiche, e alla partecipazione confermata anche per questo anno scolastico ai progetti “No Trap!” e “Peer Education”.
Non solo i docenti, ma nel Sismondi-Pacinotti anche tutto il personale scolastico è formato per riconoscere e segnalare eventuali episodi di prevaricazione e isolamento. Agli studenti è offerta la frequente occasione di momenti formativi, come quello con Paolo Picchio, e tutti gli allievi hanno la possibilità di chiedere aiuto e rompere il silenzio mediante le cassette blu poste in vari punti dell’istituto.
Il dirigente scolastico Maria Rosa Capelli si congratula per l’iniziativa, ringrazia il formatore Zanardi, Picchio ed Eva Giuliani, referente e anima dell’Istituto Sismondi-Pacinotti per il contrasto al bullismo e al cyberbullismo.