Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
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Rispondo al lettore che ha pubblicato il suo punto di vista in merito al camioncino dei panini . Io penso che volevano semplicemente dare un servizio alle persone che uscendo dalla discoteca possono avere .....
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Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.

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A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.

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A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.

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Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.

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Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.

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As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.

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A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.

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As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.

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Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.

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Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
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In carcere due ventenni che gestivano lo spaccio tra i giovani della Valdinievole ovest

2/8/2019 - 14:56

Nella giornata di ieri è stata data esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Martucci, del Tribunale di Pistoia a carico di due italiani M.M. e D.A., ventenni, residenti nei comuni di Chiesina Uzzanese e Buggiano, mentre nei confronti di una donna M.L. di anni ventuno, residente a Montecatini, è stata disposta la misura dell’obbligo di dimora con permanenza notturna presso la propria abitazione.


L’attività di indagine è iniziata nell’aprile scorso quando personale di questo Commissariato traeva in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un diciannovenne residente a Buggiano, studente, incensurato, trovato in possesso di 26 dosi di marijuana e 5 di cocaina e denaro contante. Arresto effettuato a seguito di informazioni acquisite circa un’attività di spaccio all’interno dell’Istituto agrario di Pescia. Nella circostanza gli operatori di polizia nelle immediate vicinanze dell’istituto scolastico fermavano lo studente mentre si stava recando a scuola. Viste le circostanze di tempo e di luogo dell’avvenuto arresto, lo stupefacente era sicuramente destinato alla vendita e quindi al consumo da parte di giovani studenti.

 

Dagli sviluppi investigativi si rilevavano “contatti” dai quali si evinceva in modo chiaro un’attività di consumo e cessioni di sostanze stupefacenti. Considerata la gravità dei fatti e vista la necessità di porre in essere azioni volte alla repressione dei reati quali lo spaccio di sostanze stupefacenti, venivano esperiti accertamenti, delegati dal pm Boccia, titolare dell’attività di indagine, che permettevano di identificare diversi soggetti, tutti di giovane età, assuntori di sostanze stupefacenti, alcuni dei quali già noti alle forze dell’ordine. Le indagini hanno portato poi alla identificazione di tre soggetti, due maschi e una donna, dediti in modo abituale allo spaccio di sostanze stupefacenti.


Le attività investigative, effettuate informando comunque la squadra mobile onde scongiurare convergenze riguardo a eventuali altre attività, svolte con appostamenti, pedinamenti, attività supportata anche da accertamenti tecnici, hanno messo in evidenza una rete di spaccio in particolare di marjuana e hashish soprattutto tra giovani gravitanti nei comuni di Chiesina, Buggiano e Montecatini.


Nel corso di un controllo di polizia, nel mese di aprile M.M. trovato a bordo di un’autovettura insieme ad altri, veniva tratto in arresto poichè trovato in possesso di un totale di 40 dosi tra marijuana e hashish che lo stesso consegnava spontaneamente agli operatori che si erano insospettiti per il forte odore proveniente dall’interno dell’abitacolo.


In quella circostanza, convalidato l’arresto M.M. veniva sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Chiesina Uzzanese con l’obbligo di permanenza notturna presso la propria abitazione.  Nonostante detta misura M.M. ha continuato a spacciare lo stupefacente presso la propria abitazione, perlopiù in orari serali, violando in ben due occasioni accertate la misura a cui era stato già sottoposto.


Anche gli accertamenti di polizia giudiziaria posti in essere nei confronti di D.A. permettevano di acclarare che di fatto nonostante lo stesso fosse già sottoposto al regime degli arresti domiciliari dal dicembre dello scorso anno, continuava a ricevere abituali “visite” da parte di soggetti, noti assuntori di sostanze stupefacenti, con alcuni dei quali era solito anche consumare lo stupefacente. Nel corso di una perquisizione domiciliare avvenuta lo scorso aprile, all’interno della sua abitazione veniva rinvenuto hashish del peso di gr.17, un bilancino di precisione, numerosi ritagli di cellophane utilizzato per il confezionamento della droga e foglietti di appunti con annotate date e cifre.

 

Per quanto concerne la posizione della donna, la stessa fidanzata di M.M., lo ha sovente accompagnato nei luoghi ove avveniva lo spaccio, provvedendo anche in modo autonomo alla consegna dello stupefacente specie nella circostanza dell’arresto del fidanzato.


Pertanto, ritenendo necessario porre fine all’attività di spaccio che come è stato riscontrato coinvolgeva ragazzi tutti di giovane età, veniva chiesto all’A.G. di valutare l’opportunità di emettere a loro carico idonee misure di custodia cautelare, tenuto conto degli elementi di reità raccolti a loro carico: solamente nel periodo di osservazione da parte della polizia giudiziaria sono state accertate ben oltre 300 cessioni di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e hashish.


Importante è stata anche l’attività di prevenzione e di controllo del territorio effettuata unitamente alle volanti nei luoghi di ritrovo degli studenti prima dell’ingresso e all’uscita degli stessi dagli istituti scolastici esistenti in questo Comune. Detta attività di monitoraggio ha consentito di segnalare alla locale Prefettura alcuni giovani trovati in possesso di sostanza stupefacente per uso personale, nonché di disporre con apposita ordinanza la chiusura di un bar situato nelle immediate vicinanze del plesso scolastico Marchi-Sismondi-Pacinotti, per mancanza dei requisiti minimi di sicurezza e igienico sanitari che avrebbero potuto costituire un pericolo per l’incolumità dei cittadini ivi residenti ma soprattutto per gli avventori perlopiù studenti.


L’attività di perquisizione svolta nella circostanza dell’esecuzione della misura cautelare nei confronti dei tre soggetti, effettuata anche con l’ausilio di unità cinofila antidroga, ha consentito di rinvenire 7 barattoli in vetro contenenti 150 grammi circa di marijuana e 7 grammi di hashish, occultati in un locale attiguo all’abitazione di D.A., sostanza che sicuramente era destinata alla vendita.


“Il consumo di sostanze stupefacenti da parte di giovani di fascia d’età sempre più bassa - si legge in una nota della polizia - è purtroppo un fenomeno ormai dilagante. Tutti dobbiamo sentire forte il dovere di tutelare i giovani, dobbiamo farlo quotidianamente come Istituzioni attraverso l’attività di prevenzione e repressione dei reati, come genitori cercando di prestare maggiore attenzione ai segnali che provengono dall’interno della famiglia, i figli non si “tutelano” nascondendo o minimizzando il problema, e come cittadini quando vedono o vengono a conoscenza di situazioni che possono destare allarme sociale”.

Fonte: Commissariato di Pescia
 
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