Comunicato stampa a cura di Daniela Belliti, ex vicesindaco ed assessore di Pistoia: "Leggiamo di inaugurazioni di lavori conclusi nelle scuole, festeggiamenti e proclami. Ma come sempre, mezze verità e pocatrasparenza, a partire dalla scuola dell’infanzia “La Balena”.

INFORMAZIONI: 1) La verifica sismica della scuola fu effettuata nel 2016, grazie aifinanziamenti regionali acquisiti dall’amministrazione Bertinelli, che– ci si dimentica sempre di dire – aveva iniziato la ricognizione suvarie tipologie di edifici.

2) Il progetto è stato finanziato in parte dalla Fondazione Caript, inparte da diverso utilizzo di mutui di vario tipo, su interventi chesono stati cancellati dal piano degli investimenti. Ora, bene lapriorità sull’edilizia scolastica. Ma si è ritenuto di non prevedere –con altre risorse – di completare il piano di sicurezza stradale, imarciapiedi e i lastricati – come quello di Via Palestro – , e ilponte di Igno (solo per fare alcuni esempi). 

DOMANDE: 1) La scuola ora si chiama “La Balena-Chiazzano”, perché, si dice, conla chiusura di Chiazzano si è proceduto alla fusione dei due plessi.Ma quando e dove è stato deciso? Non è il Consiglio Comunale che deveapprovare un piano di dimensionamento, tenendo conto di tutti gliaspetti (territoriali, demografici, sociali), e non soltanto di quellodell’edilizia scolastica?

2) E’ stato assicurato il servizio di trasporto scolastico, daChiazzano a Via Bassa della Vergine, a copertura del Comune masoltanto per le/i bambine/i del secondo e del terzo anno, comerichiesto dalle famiglie. Ma per le famiglie che verranno, del primoanno, e di quelli successivi, che per una vasta area dovrannopercorrere chilometri e chilometri per raggiungere la prima scuoladell’infanzia, non si considera lo stesso disagio?

E’ in corso l’inaugurazione della scuola elementare a Bonelle, neilocali del Centro Sociale che tanto dibattito suscitò nella comunitàbonellina, con una grande raccolta di firme. L’invito alla festa èstato rivolto solo ai genitori. Ma non sarebbe stato segno diattenzione se l’amministrazione avesse invitato anche il Comitatolocale, rendendolo parte dell’apertura della scuola? E’ stata persaun’occasione.

Ma è tutto molto coerente con il segno di fondodell’amministrazione Tomasi: affrontare i problemi separatamente, apezzi, cercando di soddisfare chi di volta in volta è interessato,senza mai pensare al resto e al domani; i cittadini trattati comeclienti, al momento; i diritti come privilegi. La comunità non vive".