Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Vikki Jayne Todd, maestro e atleta del gruppo sportivo Kin Sori Taekwondo asd, si conferma vicecampionessa italiana di taekwondo.
E' stato un weekend da incorniciare, quello che ha visto la scuderia Motor Zone Asd assoluta protagonista nel 2° Rally Città di Scandicci – Colli Fiorentini.
Titolo tricolore per Cristina Mariani (Montecatini Marathon) che si aggiudica la gara assoluta della campestre ai campionati italiani Uisp di Ferrara.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
PROVINCIA - Con una media annua di 9,6 milioni di euro, ammonta a 48 milioni la somma investita dalla Regione in provincia di Pistoia per il sistema regionale di educazione, istruzione e formazione e per le politiche attive del lavoro. Sono queste le cifre del consuntivo 2015-19 rese note stamani nel corso di Lift (Lavoro, istruzione, formazione e transizioni) l'iniziativa promossa dalla Regione Toscana che si è tenuta nella sala Nardi della Provincia di Pistoia.
E' stata l'assessora regionale all'istruzione, formazione e lavoro, Cristina Grieco, a renderle pubbliche, evidenziando come l'intervento economicamente più consistente (18 milioni di euro) è stato destinato all'edilizia scolastica. Alle attività di formazione sono stati dedicati 16 milioni di euro, mentre 14 milioni sono andati per interventi di educazione e diritto allo studio.
“A Pistoia - ha precisato l'assessora Grieco, che è anche la coordinatrice della commissione istruzione, lavoro, innovazione e ricerca della conferenza delle Regioni italiane - sono stati oltre diecimila (10.738) coloro che hanno partecipato ai percorsi formativi finanziati dalla Regione, mentre oltre tremilaottocento (3.866) quelli che hanno beneficiato di interventi individuali finalizzati alla formazione e all'inserimento lavorativo. Si tratta in tutto di quasi 15.000 soggetti. Molto buoni anche i risultati ottenuti grazie ai servizi dei Centri per l'impiego sul territorio, che evidenziano ottimi dati sia in termini di inserimento nel mondo del lavoro che di gradimento dei servizi offerti. E' il modello toscano del Lift, l'ascensore sociale attraverso il qualepuntiamo a collegare sempre meglio il mondo della scuola con quello dellavoro e a creare occupazione, in particolare per i giovani”.
Oltre il 60% di coloro che hanno stipulato un patto di servizio con i Cpi nel corso dell'anno ha ottenuto un'opportunità di inserimento nel mercatodel lavoro. Si tratta di una cifra che sale al 77% nel caso dei giovani.Secondo un'indagine condotta dall'Irpet, in Toscana i disoccupati cheaccettano le proposte avanzate dai Cpi hanno più dell'85% di possibilità di trovare occupazione.
A Pistoia sono quattro i Cpi attivi: nel capoluogo, a Quarrata, Monsummano e Pescia. A loro si affiancano il servizio territoriale di San MarcelloPistoiese e i 4 web learning points. Lo scorso anno i Cpi pistoiesi hanno preso in carico 19.498 utenti attivando oltre 38.000 azioni finalizzate a trovare occupazione. Sono 605 idisoccupati residenti nella provincia di Pistoia che hanno aderito al Pio, il Piano integrato per l'occupazione. Quasi 9 su dieci hanno regolarmente concluso il percorso di politica attiva per il lavoro e il 60% è stato effettivamente avviato al lavoro.
Con un gradimento pari all'80,9% degli utenti i Cpi della Toscana sono quelli meglio valutati in Italia, seguiti con l'80,1% da quelli veneti edemiliani.
Un'indagine condotta a fine 2018 da Ismeri Europa, mostra che dopo sei mesidalla fruizione dei servizi il 46,3% degli utenti erano occupati, un dato che sale a oltre la metà (52,2%) nell'arco di due anni. Tre occupati su 4 continuano ad esserlo dopo almeno un anno. L'88% è soddisfatto del suoimpiego e il 76% lo ritiene coerente con il proprio percorso formativo e professionale.
La Toscana è la regione che dal 2014 al 2018 ha ridotto maggiormente (dal13,8 al 10,6%) la percentuale di giovani che abbandona prematuramente gli studi, un dato perfettamente in linea con la media europea, mentre quellaitaliana è al 14,5%. Tra le nuove opportunità figurano i voucher formativi just in time, cheassegnano fino a 6.000 euro a quelle imprese disponibili ad assumerepersonale formato in modo specifico.
Esistono poi percorsi formativi brevi rivolti a disoccupati, inoccupati e inattivi. Per favorire l'assunzione dei Neet, i giovani tra i 18 e i 30 anni che non studiano e non lavorano, cisono contributi fino a 4.000 euro per le aziende. Un ulteriore incentivo è rappresentato dal finanziamento di 3.000 euro per due anni delle staffette generazionali tra lavoratori, tra chi va in pensione anticipata a chi viene assunto dopo un tirocinio.