Luca Parlanti (M5S): replica al segretario del Pd Galimberti.

"Il segretario, ancora renziano nei toni, del Pd di Lamporecchio, ha fatto un'uscita politicamente infelice sulle opposizioni, in cui si racconta una realtà un "tantino" diversa. Gli rinfresco un attimo la memoria.

Il sottoscritto, in data 16 aprile, ha protocollato una mozione finalizzata, per semplicità espositiva, a impegnare il consiglio comunale di fronte ad Ato Toscana Centro, a ridurre sotto vari profili la tassa sui rifiuti, in considerazione della situazione di grave crisi economica in atto, un aiuto per commercianti, imprese e comuni cittadini. Se ne discuterà a breve in consiglio.

Allo stesso modo vedo che Galimberti dimentica che il Pd ha bocciato, il 18 giugno scorso, il taglio proposto dal M5S dei compensi di sindaco, assessori e l'azzeramento del gettone di presenza dei consiglieri, con un risparmio quantificabile in circa 50.000 euro in 5 anni, utilizzabili proprio per gli scopi emergenziali. Senza contare che il M5s non percepisce un centesimo di denaro pubblico sottoforma di rimborsi elettorali, siamo gli unici, voi no. Inutile che "doniate", al massimo "restituite".

Dimentica inoltre che il nuovo sistema delle soste a pagamento, tanto voluto dall'amministrazione, che entra in vigore oggi, con ausiliario del traffico annesso, è un costoso ed inutile regalino di cui i lamporecchiani facevano volentieri a meno. Ssrvizio che incide sulle casse comunali, che complica e vessa invece di agevolare e semplificare, quando tutto poteva essere risolto a costo zero, con un semplice disco orario e un po' di buon senso, come feci presente in consiglio comunale, liberando così altro denaro utile.

L'attività del M5S, e questa è solo una piccola parte del lavoro degli ultimi tre mesi, non si è mai fermata, come non si è mai interrotta, vedo, la narrazione surreale del Pd, allergico a qualsiasi forma di dissenso. L'arroganza con cui considerate le opposizioni, la mancanza di rispetto nei confronti degli elettori che non vi hanno votato, sono tanti, seppur frastagliati, è pari al grado di amnesia nel ricordare che prima o poi, come tutte le umane cose, finirà politicamente anche il vostro essere maggioranza (sempre più risicata) in consiglio, nonché la vostra parabola discendente di consenso. Le vostre prove di compattezza sono sintomo di debolezza politica e di nervosismo legato a nodi politici da sciogliere. 

Ah...dimenticavo. Ma il mancato trasferimento della farmacia quanto ci sta costando in consulenze legali, contenziosi e, chissà, forse anche di risarcimento danni se l'esito giudiziario sarà di quel tenore?

Vogliamo parlare del gravissimo danno ambientale e del futuro costosissimo ripristino, in termini economici, delle maxi discariche sul lato nord del San Baronto? Chi lo pagherà? Non ci interessa il rimpallo di competenze tra Comune e Provincia, del resto Lamporecchio presenzia in entrambi gli enti".