Soprattutto negli ultimi anni, in molti italiani è maturata una forte coscienza animalista, che comporta un netto rifiuto ad assistere a spettacoli circensi che facciano uso di animali.

Mentre in passato l'arrivo del circo in una città era accompagnato da un fremito di gioia, che contagiava grandi e piccini, da un po' di tempo a questa parte l'arrivo di un circo suscita inevitabilmente un vespaio di polemiche, dovute essenzialmente alle tristi condizioni di sfruttamento cui gli animali devono sottostare.

Montecatini, come e' ovvio, non rappresenta un'eccezione, con l'opinione pubblica pronta a schierarsi, nella grande maggioranza, fra i contrari alla presenza dei circhi con animali nel proprio territorio comunale.

Di questo stato d'animo si è fatto interprete Marco Lucarelli, montecatinese doc, responsabile provinciale della sicurezza di Forza Italia. Lucarelli auspica infatti uno "stop ai circhi, nonché la libertà per gli animali strappati al loro ambiente naturale e privati delle loro abitudini".

Lucarelli è andato poi oltre le buone intenzioni, presentando una mozione in proposito al fine di proibire lo stazionamento degli spettacoli itineranti sul territorio di Montecatini che sfruttino il lavoro degli animali.

Prossimo step della battaglia di Lucarelli, sarà quello di estendere tale iniziativa a tutta la provincia di Pistoia. In questa ulteriore fase, preziosa sarà la collaborazione di Massimo Boni, coordinatore provinciale di Forza Italia, attualmente candidato nella circoscrizione di Pistoia come consigliere regionale.

"A mio parere - ha dichiarato Lucarelli - è assolutamente essenziale coinvolgere nell'iniziativa i comuni limitrofi amministrati dal centrodestra che, tramite i loro consiglieri, potranno far passare mozioni analoghe presso la loro amministrazione di riferimento. Tutto il centrodestra deve mobilitarsi in tal senso, come del resto ha fatto Fratelli d'Italia, che non ha avuto dubbi nell'abbracciare questa battaglia".

Lucarelli riconosce tuttavia l'importanza di istruzioni-simbolo come lo zoo di Pistoia, che vorrebbe altresì coinvolgere in un progetto di turismo diffuso sul territorio.

di Giancarlo Fioretti