L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Confersercenti Pistoia scrive: "La bozza del D.L. SOSTEGNI, da qualche giorno in circolazione, se fosse confermata sarebbe una partenza sbagliata del Governo Draghi. Vogliamo credere che non sarà così. Il meccanismo contenuto nella bozza si riferisce alle differenza di fatturato tra gennaio/febbraio 2021 rispetto agli stessi mesi del 2019.
E’ incredibile che il legislatore non si renda conto che l’Italia è colorata in relazione alla gravità dei contagi. I colori perciò non sono contemporaneamente uguali per tutte le Regioni, Province, Comuni. Pistoia è stata gialla dall’11 gennaio al 13 febbraio 2021, arancione dal 14 al 26 febbraio, rossa dal 27 febbraio con la previsione del 12 marzo, scadenza che sarà purtroppo oltrepassata per tornare in zona gialla, arancione nei mesi di novembre e dicembre per molte settimane, rossa per la maggioranza delle festività di Natale. Nei mesi di gennaio e febbraio, sia pure con le conosciute rilevanti limitazioni, le imprese hanno potuto lavorare, mentre in quelli di novembre e dicembre erano autorizzate soltanto per l’asporto. Imprese collocate addirittura in territori vicini, invece, hanno affrontato realtà esattamente invertite per il colore diverso.
Prevedere, dunque, misure di sostegno con riferimento a gennaio/febbraio penalizza in modo inaccettabile chi è stato parzialmente aperto; mentre nei mesi precedenti è stato sostanzialmente chiuso. Si tratta di un criterio fuori ogni logica e iniquo. Gli imprenditori non chiedono elemosine assistenziali. Hanno però titolo a chiedere un riconoscimento economico quando le disposizioni di legge per combattere la pandemia le ha costrette a chiudere totalmente l’attività come è successo a specifiche tipologie d’imprese o, comunque, ad esercitare con pesanti restrizioni (zone rosse o arancioni).
Chiediamo al Governo di prendere quale riferimento per i sostegni il volume di affari 2020 rapportato al 2019 se davvero si vuole salvare le imprese".