L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Il direttore provinciale della Confesercenti, Riccardo Bruzzani, interviene sulla crisi del terziario.
"Abbiamo interpellato molti soci della provincia di Pistoia, dopo il ritorno del nostro territorio in zona arancione, in merito alla situazione e alle prospettive delle imprese. Le risposte sono state pressoché unanimi: facciamo bene a manifestare per le riaperture delle attività, nel rispetto delle norme di sicurezza.
Occorrono sostegni adeguati ed è fondamentale la campagna di vaccinazione, ma nel breve periodo permane l’emergenza delle conseguenze della pandemia e la chiave di volta è tornare a lavorare. Il presidente di Assohotel Fabio Cenni, con grande coraggio ha annunciato la riapertura del suo albergo.Altri hanno pronti nuovi progetti di investimento. Ma non nascondiamo che esistono forti preoccupazioni: senza mobilità e spostamenti il turismo non riprenderà, la ristorazione e le vendite dei negozi saranno compresse.
Dobbiamo, perciò, iniziare a guardare sin da oggi più avanti. Non sono più sufficienti le rivendicazioni: riaperture, sostegni, vaccinazioni. La seconda e terza ondata hanno comportato conseguenze alle imprese ben più pesanti della prima del 2020, nonostante una più tollerante applicazione del lockdown. Il tempo di chiusura è stato molto lungo, è durato mesi. La ristorazione è stata pesantemente colpita sia con il colore rosso, sia con quello arancione. I negozi di abbigliamento e moda hanno perduto due stagioni, gli alberghi e la filiera un anno e più, anche se il turismo potrà riprendere con una certa rapidità.
Le imprese, in definitiva, sono fiaccate e l’economia del terziario è a terra. Quanto sono cambiate strutturalmente le abitudini dei consumatori con internet? E’ da ritenere che alcune siano diventate irreversibili. Le riaperture, i soldi dei sostegni sono un irrinunciabile punto di partenza, ma non sono sufficienti. E’ imprescindibile un piano economico per le imprese del terziario che contenga: alleggerimento e anche cancellazione di oneri e costi, snellimento della burocrazia, finanziamenti agevolati, credito d’imposta per incentivare gli investimenti, interventi per la digitalizzazione delle piccole imprese.
Il fine è passare dalla resistenza e dalla sopravvivenza delle imprese alla progettualità per stare sul mercato dopo la pandemia, restituendo fiducia nel futuro, nella ripresa dei consumi, nella funzione dei negozi di vicinato e dei mercati per la vita delle città e dei paesi. Un piano economico a misura delle piccole imprese ha bisogno di un piano strategico per la crescita economica dei territori. Senza sviluppo le imprese non vivono, non nascono e l’occupazione non aumenta.
Abbiamo già sottolineato che vivaismo, turismo, commercio, cultura (con il polo museale di Pistoia e gli Uffizi a Montecatini), mobilità sostenibile possono diventare motori per lo sviluppo della nostra provincia.Si tratta di settori coerenti con le priorità indicate dal Recovery Fund. Confesercenti chiede di andare avanti per far diventare le nostre potenzialità fattori di crescita economica".