"Se aggiungi poco al poco, ma lo farai di frequente, presto il poco diventerà molto". Esiodo (poeta greco antico).
 
Probabilmente avrete trovato nei negozi della provincia un piccolo opuscolo dal titolo "Coltivare il risparmio – consigli di economia domestica" e qualcuno di voi avrà avuto occasione di leggerlo, consultarlo e fare tesoro di questi delicati, giusti e saggi consigli.

A scriverlo, stamparlo e divulgarlo è stata una libera associazione femminile, "Soroptimist International Club Pistoia – Montecatini Terme" che su scala territoriale promuove l'avanzamento della condizione femminile, il rispetto delle diversità e la difesa dei diritti umani.

Con la realizzazione di questo opuscolo, l'intento delle socie del Soroptimist Club Pistoia-Montecatini Terme (club fondato nel 1971, distintosi negli anni per le tante attività dal piano culturale a quello sociale, volte alla realizzazione di notevoli progetti legati alla sensibilità per la promozione del ruolo della donna e alla rimozione di ostacoli che le tolgono rispetto, parità e opportunità sociali e lavorative) è quello di dare un contributo reale e tangibile alla donna di oggi, una raccolta di suggerimenti per fronteggiare i problemi quotidiani.

"Abbiamo voluto promuovere – spiega la presidente Patrizia Cecchi (in foto) – una pubblicazione che speriamo possa servire a dare una prima idea di come si gestisce un budget domestico e non solo quello".

L'opuscolo ha avuto il patrocinio dai Comuni di Montecatini Terme, Monsummano Terme e Lamporecchio ed è in attesa di riceverne altri. Al suo interno potrete trovare informazioni utili su come gestire gli scarti, come coltivare un piccolo orto, ma anche come evitare di cadere nelle trappole commerciali riuscendo a fare spese ponderate, nonché consigli di educazione alla salute e per un'alimentazione equilibrata.

"Si tratta di copie che saranno distribuite gratuitamente come un piccolo omaggio a tutte le donne. I nostri progetti certamente non finiranno qui. Compatibilmente con il periodo e le restrizioni che non ci consentono di fare le nostre attività anche pubbliche, stiamo comunque lavorando ad altri servici che potremo dare a tutte le donne per le quali abbiamo scelto il simbolo 364 proprio per ricordare che delle donne è necessario parlare tutto l'anno e impegnarsi costantemente per la loro completa emancipazione: è questo il nostro principale obiettivo come club", conclude Cecchi.

di Maria Valentina Luccioli