Nemmeno a Trieste l’Estra Pistoia Basket 2000 riesce a invertire la rotta e ritrovare quella vittoria che manca da inizio novembre e incamera, nella 15° giornata di Lba, la nona sconfitta consecutiva.
Basket Femminile Pontedera - Acqua dell'elba Nico Basket 42-63
Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
La mostra "Anima e sguardi", di Giulia Marcucci, è a cura di Daniela Pronesti.
L'inaugurazione della mostra "Atmosfere palustri - Natura e sentimento" di Ettore Pisano è in programma sabato 11 gennaio.
I carabinieri forestali della stazione di Pescia a seguito di indagini coordinate e dirette dalla Procura della Repubblica di Pistoia, hanno effettuato in data 28 aprile un accertamento che ha portato alla scoperta di circa 600 m3 di rifiuti speciali non pericolosi identificabili in “rifiuti misti da costruzione e demolizione” (Cer 170904).
Tale materiale è derivato da lavori di ristrutturazione alla “scuola secondaria 1° grado del comune di Uzzano sita in via Lucchese 120, iniziati nel febbraio 2019 e ultimati in luglio 2020. Intervento che ha visto ingenti costi per l'amministrazione comunale, circa mezzo milione di euro.
I rifiuti prodotti durante i lavori non sono mai stati avviati a smaltimento bensì sotterrarti in area agricola limitrofa al fabbricato, venendosi a configurare, di fatto, una gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi.
Sempre a seguito di indagini sono stati deferiti in stato di libertà, ai sensi del Dlgs 152/2006 e 110 Cp, il titolare della ditta esecutrice dei lavori, il direttore dei lavori e il Rup (responsabile unico del procedimento) il quale, all'epoca dei fatti, era responsabile dell’area tecnica del Comune.
Gli indagati, per la violazione dell'articolo 256 del codice dell'ambiente, rischiano l'arresto da tre mesi a un anno o l'ammenda da 2.600 euro a 26 mila euro per aver effettuato una gestione illecita di rifiuti.
Ancora una volta, spiegano i forestali, i costi di una non corretta gestione sono riversati sulla collettività che paga con il deterioramento delle matrici ambientali.