Consigli di lettura di Valentina.
 
Cari lettori, le settimane si succedono così come le letture, a volte meravigliose e struggenti, altre tiepide e deludenti, ma nella maggior parte dei casi io credo che dipenda sempre dal nostro stato d'animo, a volte più o meno propenso a un tema che ad un altro.
 
Circa quattro mesi fa iniziai a leggere "Oggi faccio azzurro", l'ultimo libro di Daria Bignardi (giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva di origine ferrarese) e dopo poche pagine fui presa da altro e lo mollai. Un fatto curioso per me, dato che i libri di questa autrice mi hanno sempre appassionata. Questa settimana l'ho ripreso in mano e in tre giorni l'ho terminato: quindi non dipendeva dal libro, ma da me.

Per parlarvi di questo romanzo, però faccio un piccola premessa su Gabriele Münter, pittrice tedesca conosciuta per i suoi paesaggi, con forme appiattite e colori tenui e suggestivi (il quadro in copertina – Dame in Sessel – è un suo lavoro). Usava una serie di gialli, rosa e blu insoliti. Il suo nome però viene spesso associato a quello di Vasilij Kandinsky, suo compagno per 12 anni. Lei stessa annotò: "Agli occhi di molti sono stata solo un'appendice insignificante di Kandinsky. Che una donna possa avere un talento autonomo e sia un essere creativo, lo si dimentica volentieri". Nel tentativo di promuovere l'opera di lui, lei rimase sempre un po' nella sua ombra.

Gabriele Münter e Galla (onore alla Bignardi che riesce a dare nomi insoliti e particolari alle sue eroine – come Alma ne "L'amore che ti meriti" – che restano indelebili nella memoria) sono coprotagoniste in questo romanzo che si legge tutto d'un fiato per la prosa gentile e la narrazione particolare. Un intreccio di storie piene di speranza, amore, dolore, bontà, drammi familiari, di anime belle e meno belle che si incontrano per caso e per circostanza, dove lo stile della Bignardi è riconoscibile e inequivocabile.

Ritengo che il messaggio di questo libro si trovi in queste sue parole "le cose succedono, e quando succedono si governano. La vita è come un atelier di un pittore, ci sono tele appoggiate alla parete e altre sul cavalletto, in lavorazione. Ci sono i colori, le tavolozze, i modelli. E l'ispirazione, che guida l'autore dentro l'avventura della sua opera."
 
Cari lettori, il bello della lettura sta nell'imparare ogni volta qualcosa di nuovo, una piccola meraviglia capace di aprirci magicamente una nuova prospettiva. Succede anche a voi? Vi aspetto sabato nel nostro piacevole appuntamento tra le pagine.

di Maria Valentina Luccioli