Il consiglio comunale lunedì ha approvato due variazioni di bilancio con 19 voti favorevoli (Fratelli d'Italia, Pistoia Concreta, Forza Italia – Centristi per l'Europa, Lega per Salvini premier, Amo Pistoia, Gruppo Misto) e 8 contrari (Partito Democratico, Italia Viva, Pistoia in Azione, Pistoia Spirito libero, Pistoia Città di tutti).

I due provvedimenti, discussi e licenziati in commissione e poi portati all'attenzione del consiglio, sono stati presentati dall'assessore al bilancio Margherita Semplici.

«La quinta variazione del bilancio di previsione – ha spiegato l'assessore - è necessaria per impiegare l'importo dell'avanzo vincolato di 280.000 euro relativo all'imposta di soggiorno per finanziare eventi e iniziative di cultura durante la stagione estiva. In particolare alcuni finanziamenti dell'imposta di soggiorno sono impiegati per appuntamenti legati all'anno jacobeo e alla vocazione di Pistoia come luogo del Medioevo, con la rievocazione storica curata dalla Compagnia dell'Orso e il Festival dei luoghi medievali, ma anche altri eventi presentati in questi giorni come la Porrettana Express. Grazie a questo importo è stata programmata anche la mostra di Gualtiero Nativi che sarà inaugurata presumibilmente nel mese di dicembre a Palazzo Fabroni per restare aperta fino alla prossima estate».

 
Semplici ha poi proseguito illustrando la sesta variazione di bilancio. «In questo caso utilizziamo 1,6 milioni di euro derivante dal fondo per le funzioni fondamentali riconosciuto all'Amministrazione comunale di Pistoia sulla base delle spese su stime effettuate dal Ministero e che consentono oggi di coprire il saldo negativo tra le maggiori spese e le minori entrate, legate anche alla prosecuzione per il 2021 della pandemia. Grazie a un parere del Mef sarà possibile erogare alcuni benefici alla popolazione, in particolare a imprese, associazioni sportive e famiglie, attraverso bandi. Abbiamo ritenuto di ripartire in questo modo contributi che altrimenti avremmo dovuto restituire all'erario».

Nel dibattito sono intervenuti alcuni consiglieri comunali tra i quali Tina Nuti di Pistoia Spirito libero e Giampaolo Pagliai di Forza Italia – Centristi per l'Europa.

«Ci sono alcune forti criticità – ha spiegato la capogruppo di Pistoia Spirito libero Tina Nuti - la prima è la modalità con cui sono spesi 280.000 euro recuperati con la tassa di soggiorno senza che prima sia avvenuto un confronto con le associazioni che rappresentano le strutture di accoglienza e che dovevano essere coinvolte precedentemente per scegliere i progetti di maggiore interesse per la città. Circa i contenuti scelti per il turismo come la valorizzazione dei cammini e della linea ferroviaria Porrettana, ricordo come Tomasi stia proseguendo su scelte tracciate dalla precedente amministrazione e come sia assolutamente “non corretto” voler far credere il contrario. In merito alla variazione di bilancio – ha proseguito Nuti - con la quale l’amministrazione propone di utilizzare 1 milione e 600.000 mila euro del Governo per assegnare un contributo alle imprese che hanno avuto la perdita di fatturato almeno del 30% a causa delle restrizione Covid, il tetto del 30% è troppo alto e così questa amministrazione esclude un larga platea di piccole imprese, spesso familiari. La cifra messa a disposizione dallo Stato rischia purtroppo di essere utilizzata solo molto parzialmente, vanificando il ruolo di vicinanza alle imprese in sofferenza».

In dichiarazione di voto ha preso la parola il consigliere di Forza Italia – Centristi per l'Europa Giampaolo Pagliai. «Non sarei voluto intervenire – ha detto Pagliai – ma francamente lei, consigliera Nuti, ha avuto la fortuna che le sue dichiarazioni siano state sentite da pochi cittadini collegati durante il consiglio». Poi rivolgendosi ai consiglieri di opposizione ha proseguito: «avete il diritto di esercitare le vostre prerogative, ma non potete essere così veementemente sfrontati. Ci avviciniamo al voto e se questo è il vostro comportamento, ciò si ritorcerà contro di voi. Al provvedimento noi votiamo a favore».