PESCIA. La Lega Nord attacca il Pd  e in particolare il suo segretario Marco Niccolai sui problemi dell'ospedale:

«Incapaci e irresponsabili: cosi vogliamo definire i rappresentanti del Pd Pesciatino nei confronti della città di Pescia e delle sue istituzioni - si legge sull’intervento della Lega Nord - il segretario di quelli che ormai non si possono definire più comunisti e non abbiamo ancora capito come identificarli, non trova di meglio che sdraiarsi sulle scelte dell’Asl Regionale e del suo assessore, che di fatto decretano la morte del nostro ospedale, mentre è ancora vivo e vegeto. Se lo ha detto il partito vuol dire che così deve essere: questa è la posizione del Pd pesciatino».

«Incapaci di far valere le preoccupazioni dei cittadini di Pescia nei confronti di tutti i loro "compagni" Valdinievolini  acconsentono in silenzio allo smantellamento sistematico di reparti e servizi del nostro ospedale. Si assumono l’irresponsabile idea di dar vita a un nuovo ospedale, prima, e di caldeggiarlo dopo, dimenticando o calcolando freddamente che con questa logica finirà nelle "mani" di qualche comune governato da giunte amiche (di sinistra). Una cosa la Lega Nord Toscana di Pescia la vuole dichiarare: se alla Regione pensano di finanziare la costruzione di un nuovo ospedale con la vendita di quello vecchio, si sbagliano di grosso. La Lega Nord è dalla parte dei numerosi cittadini che vedono nell’ospedale pesciatino una risorsa da valorizzare e non una palla al piede da scaricare».