Il segretraio del Pd Moreno Mencarelli interviene sulla situazione politica cittadina.

"La difficoltà anche di far funzionare la diretta streaming nell’ultimo consiglio comunale per consentire di seguire attentamente in modo efficace il dibattito da parte dei cittadini del suo maggiore organo istituzionale, rispecchia palesemente le difficoltà di amministrare di questa giunta ed è un pessimo servizio alla vita democratica della città, che può servire solo a celare e mitigare l’inadeguatezza di quest’amministrazione.

La farsa della sospensione del consiglio comunale e l’imbarazzante risposta al quesito posto dai consiglieri Rucco e Mganani “non sono compito del sindaco e della giunta” di sapere perchè la Montecatini Parcheggi non ha il contratto di servizio degli stalli e con quale forma giuridicamente valida si parcheggia in città, merita sicuramente una profonda verifica in tutte le sedi.

Il sindaco, dopo non essere stato trasparente sull’iter del processo del bando di privatizzazione delle Terme, devo pensare che probabilmente questa giunta ha cose più importanti da fare come quella di acquistare tre auto. Non credo che il parco auto sia stato usurato per svolgere quel pendolarismo tra Montecatini, Firenze e Roma come promesso dal sindaco nella sua campagna elettorale per risolvere i problemi della città.

Il calvario delle Terme continua. Il Comune dice no alla liquidazione ma non pensa di elargire fondi e si richiede l’intervento di altri continuando il logorroico scaricabarile per sanare i disastri iniziati nel 2008 con la privatizzazione agli ascolani e per non aver mai detto chiaramente lo stato di crisi della società termale.

L’aumento degli organici d’agenti delle forze dell’ordine, promesse del capitano Salvini e al sindaco sono state come parole al vento, episodi e fenomeni di criminalità diffusa e predatoria sono costanti in città.

Gli impianti sportivi sono per lo più inagibili che non permettono di attrarre manifestazioni turistiche e sportive. È inesistente un progetto turistico e commerciale alternativo e la città sta divenendo sempre più una città qualunque senza una sua particolarità così evidente da non attrarre nemmeno il pendolarismo locale.

L’unica cosa rilevante da porre come pietra biliare nella progettualità di Montecatini è il riconoscimento dell’Unesco voluta fortemente dalla precedente giunta e in modo particolare da Beatrice Chelli alla quale va un mio grandissimo riconoscimento.  

Come nuovo segretario del Pd, pur non nascondendo la forte preoccupazione per la situazione della società Terme e per i suoi dipendenti e conscio della drammatica realtà economica dell’azienda, sono altresì fiducioso nel lavoro certosino dell’assessore Ciuoffo che farà sicuramente il possibile per salvare il salvabile di una situazione molto compromessa. Personalmente seguirò in stretto contatto con l’assessorato l’evolversi della situazione, elargendo riflessioni e consigli insieme al gruppo consiliare.  

Purtroppo, l’amministrazione di Montecatini ci ha abituato a tante parole ma pochi fatti. Nel frattempo che la giunta e il sindaco cercano di capire cosa fare per dare un loro senso amministrativo, la tanto criticata giunta regionale, grazie al lavoro sul territorio dei nostri consiglieri Fratoni e Niccolai, ha approvato la programmazione degli interventi in ambito sanitario finanziato con il Recovery Fund, riguardante le reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale.

In provincia di Pistoia vedremo l'ampliamento, la riqualificazione o la nuova realizzazione di case comunità e case della salute grazie all’ottimo lavoro di progettazione dei nostri consiglieri regionali Fratoni e Niccolai e della giunta regionale che con i fondi europei già approvati finanzieranno gli interventi di riqualificazione, ampliamento o ristrutturazione di quattro case di comunità tra le quali la casa di comunità a Montecatini Terme in via San Marco.

Novità ancora più importante sono gli ospedali di comunità ovvero strutture che servono a garantire le cure intermedie a quei pazienti che sono stabilizzati dal punto di vista medico e non richiedono assistenza ospedaliera ma assistenza infermieristica h 24. Con le risorse europee saranno rafforzate la qualità dell'offerta dei 72 posti letto di cure intermedie a Pistoia e la realizzazione ex novo di nuovi 20 posti letto di cure intermedie a Monsummano. Altra importante novità saranno le centrali operative di telemedicina che nella nostra provincia saranno previste a Montecatini Terme e due a Pistoia.

Questa è la differenza di chi fa serie programmazioni e chi si esercita solo a fare dialettica.

Tantissimi auguri alla mia città che mai come in questo momento ne ha davvero necessità".