L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
La 66esima edizione del Premio Letterario Internazionale Ceppo 2022, il primo premio italiano dedicato al racconto, diretto e presieduto da Paolo Fabrizio Iacuzzi, si svolgerà a Pistoia dal 3 marzo al 12 maggio. Numerose come ogni anno sono le iniziative che compongono il programma, reso possibile grazie al patrocinio del Mibac, alla compartecipazione del consiglio regionale della Toscana (Festa della Toscana) e del Comune, al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e Chianti Banca, con il contributo di Berni Pistoia Ceramica, Giorgio Tesi Group, Associazione Amici di Leone Piccioni.
Paolo Fabrizio Iacuzzi, direttore artistico del Premio Internazionale Ceppo: “Da questa edizione il Premio Internazionale Ceppo, che ha avuto in collaborazione col Festival “L’anno che verrà” e la Scuola Holden di Torinoun’anticipazione a ottobre 2021 con Georgi Gospodinov (Premio Ceppo Internazionale Racconto) che subito dopo ha vinto il Premio Strega Europeo, si svolge sotto l’egida della sigla “Pistoia Città che Legge”, grazie alla cooperazione con il Comune di Pistoia e la Biblioteca San Giorgio. Ma il Premio Ceppo è anche in collaborazione con il Festival del Giallo Pistoia, per il primo evento del “Dialogo su Pasolini” con l’auspicio di una lunga e proficua collaborazione”.
Il Premio Internazionale Ceppo e il Festival del Giallo sono per la prima voltainsieme, con l’anteprima 2022 dei due rispettivi eventi letterari, alla vigilia del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-1975).
Roberto Carnero e Massimo Lugli (in foto) dialogano alla biblioteca San Giorgio, Auditorium Terzani, venerdì 4 marzo, ore 16-19. I due scrittori e saggisti si incontreranno col pubblico a partire dai libri da loro scritti. “Dialogo su Pasolini” è il titolo del pomeriggio. Alla presenza del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, interverranno a Pistoia, tra gli altri, Paolo Fabrizio Iacuzzi (Direttore del Premio Ceppo) e Giuseppe Previti (direttore del Festival del Giallo). Sono previsti anche interventi di Maurizio Gori (Festival del Giallo), Filiberto Segatto (Premio Ceppo), Paolo Biagioli (dirigente Liceo Scientifico D’Aosta), Elena Pignolo (dirigente Istituto Professionale Luigi Einaudi). Letture da Pasolini eseguite da “Zona Teatro Libero” (Paolo Nesi, Elisabetta Iozzelli, Giacomo Bardi, Giuseppe Golisano).
Sarà inoltre l’occasione per presentare due progetti educativi su Pasolini e su Pasolini-Bolognini che il Premio Ceppo ha organizzato con le scuole secondarie di secondo grado, che avranno il loro esito a ottobre in una giornata appositamente dedicata a Pasolini, con la premiazione dei migliori studenti con buoni libro della Libreria Lo Spazio Pistoia.
Con capofila l’Istituto Professionale Luigi Einaudi, per il “Premio Ceppo Pasolini e i Giovani”, i ragazzi invieranno delle lettere simboliche a Pasolini sulla loro condizione di giovani oggi, che saranno messe in scena a ottobre a cura di Filiberto Segatto. I ragazzi insieme a Sabina Candela, Luciana Pellegrini e Giacomo Trinci (poeta e critico, Premio Ceppo 2006) leggeranno brani selezionati dalle opere di Pasolini e dialogheranno con Roberto Carnero. Per informazioni: iltempodelceppo@gmail.com.
Con capofila il Liceo scientifico Amedeo di Savoia (insegnante referente Edoarda Scaccia, in collaborazione con il Centro Studi Mauro Bolognini Pistoia) si terrà ad ottobre la seconda edizione del “Premio Ceppo Giovani Bolognini letteratura e vita” (dopo il grande successo riscontrato lo scorso anno), dedicato al rapporto tra i due amici-registi-coetanei, attraverso la visione di film come Accattone (1961) e di altri girati da Bolognini: La notte brava e Una giornata balorda. Nei mesi di marzo e aprile i ragazzi vedranno i film di Pasolini e leggeranno i libri di Pasolini (Alì dagli occhi azzurri) e di Moravia(Racconti romani e Nuovi racconti romani). Interverranno Filiberto Segatto, Roberto Cadonici e Gabriele Cecconi (direttore artistico del Festival Mauro Bolognini). Per iscrizioni: premioceppobolognini@gmail.com.
Roberto Carnero e Massimo Lugli saranno infatti protagonisti di altri tre incontri, rispettivamente giovedì 3 marzo alle 15 presso il Liceo Amedeo di Savoia Duca d’Aosta di Pistoia, giovedì 3 marzo alle ore 21.15 presso la Sala Soci Coop di Agliana e venerdì 4 marzo alle ore 10 presso l’Istituto Luigi Einaudi di Pistoia.
L’incontro con i due scrittori servirà ai molti ragazzi aderenti ai due progetti da momento di formazione e preparazione alla lettura, visione e scrittura di elaborati sulla lezione e l’attualità che emerge dall’opera letteraria e filmica di uno dei maggiori intellettuali del nostro tempo.
Roberto Carnero (Novara 1970) insegna Letteratura italiana all’Università di Bologna, presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (Campus di Forlì). Critico letterario ed editorialista per varie testate, tra cui “Avvenire”, “Il Piccolo” e “Famiglia Cristiana”, per Bompiani è autore dei saggi Pasolini. Morire per le idee, Il bel viaggio. Insegnare letteratura alla Generazione Z e Lo scrittore giovane. Pier Vittorio Tondelli e la nuova narrativa italiana. Presso Giunti TVP - Treccani ha pubblicato con Giuseppe Iannaccone una fortunata storia e antologia della letteratura italiana per le scuole superiori, la cui nuova edizione maior si intitola Il magnifico viaggio.
Pasolini. Morire per le idee (Bompiani). Il saggio è un’introduzione complessiva al massimo testimone della parresia, cioè della volontà e della libertà di dire solo e tutta la verità. Dagli inizi friulani della vocazione poetica si passa al rapporto con le sue due culture di riferimento, cristianesimo e marxismo, dall'esperienza romana alla critica sociale, dalle "nostalgie passatiste" alle "fughe terzomondiste", fino alla "fase apocalittica" finale. In ognuna di queste "stazioni" del dramma si intrecciano arte e vita, cinema e letteratura, poesia, romanzo e saggistica, a ricostruire i connotati di un'opera d'arte totale che non ha eguali nel Novecento.
Massimo Lugli (Roma 1955) è giornalista e scrittore, inviato speciale de “la Repubblica” per 40 anni e ora de ”Il Foglio” per la cronaca nera. La Newton Compton ha pubblicato, tra gli altri: La legge di Lupo solitario, L’Istinto del Lupo (finalista al Premio Strega), Nelmondodimezzo. Il romanzo di Mafia capitale, la trilogia Stazione omicidi, Il giallo Pasolini e L'ultimo guerriero. Insieme ad Antonio Del Greco ha scritto Città a mano armata, Il Canaro della Magliana, Quelli cattivi, Il giallo di via Poma, Inferno Capitale e Il baby killer della Banda della Magliana; insieme ad Andrea Frediani, Lo chiamavano Gladiatore.
Il giallo Pasolini. Il romanzo di un delitto italiano (Newton Compton). Nel romanzo Lugli veste i panni del giovane Marco, l'alfiere della verità perché preferisce, all’università, il lavoro di praticante in un quotidiano di sinistra dell'epoca. Grande ammiratore del poeta, vorrebbe pubblicare un’indagine sulla vita e la morte di Pasolini, ma il giornale non gli dà ascolto e così conduce una sorta di inchiesta personale, che evidenzierà tutte le manchevolezze e le omissioni della versione ufficiale. Al centro c’è infatti un uomo ucciso due volte: in primis martoriato dai suoi giustizieri, all’Idroscalo di Ostia il 2 novembre 1975, e poi una seconda volta, perché la verità deve ancora essere rivelata.
Il Premio Ceppo, la storia
Il Premio Nazionale Ceppo è stato fondato nel 1955 dal critico letterario Leone Piccioni (1925-2018) che formò la prima Giuria, a cui si sono avvicendati poeti, narratori e critici tra i più importanti del Novecento italiano quali: Luigi Baldacci, Carlo Betocchi, Piero Bigongiari, Carlo Bo, Nicola Lisi, Mario Luzi e Geno Pampaloni. Nato per promuovere il racconto, nel 1967 è divenuto ad anni alterni dedicato alla poesia e al racconto. Ponendo al centro il racconto e la poesia, vuole promuovere due generi letterari a torto considerati minori rispetto al romanzo e al saggio. Dagli anni del boom economico ai nostri giorni, il Ceppo è stato anche l’occasione per la ribalta di grandi scrittori e poeti tra i maggiori del Novecento: da Alberto Bevilacqua a Domenico Rea, da Anna Banti ad Anna Maria Ortese, da Pietro Chiara a Goffredo Parise, da Giorgio Caproni a Attilio Bertolucci, da Giovanni Giudici a Milo De Angelis, da Maria Luisa Spaziani a Vivian Lamarque, da Giuseppe Conte a Maurizio Cucchi.
II Premio Ceppo oggi
Il Premio Letterario Internazionale Ceppo Pistoia è presieduto e diretto dal 2006, anno della trasformazione da nazionale a internazionale, da Paolo Fabrizio Iacuzzi, poeta e critico, editor e educatore. È diventato un progetto culturale che dura tutto l’anno, collegato a un progetto educativo che prevede laboratori di lettura e scrittura in presenza degli scrittori dedicati ai ragazzi e ai giovani: Progetto Educativo Lettori Uniti del Ceppo, con il Premio Laboratorio Ceppo Ragazzi e il Premio Laboratorio Ceppo Giovani. Al premio si affianca il Ceppo (Comunità educativa per la poesia e la prosa oggi) composta da insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Toscana. I premi che vengono assegnati sono ad anni alterni: Premio Ceppo Racconto e Premio Ceppo Poesia. Sono stati istituiti alcuni Premi Speciali, i cui vincitori tengono delle letture: 1. “Premio Ceppo Internazionale Racconto”/ “Premio Ceppo Internazionale Fiction Non Fiction”; 2. “Premio Ceppo Internazionale Poesia – Piero Bigongiari”; 3. “Premio Ceppo per l’Infanzia e l’Adolescenza; 4. “Premio Ceppo Letteratura e Vita – Leone Piccioni”.