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AUTORE: Daniele
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25/3/2020 - 13:00
La tua cattiveria Bibi non ha eguali.
Solo tu riesci a dire certe cose.
Vergogna ancora una volta.
RISPONDI
AUTORE: vincenzo
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25/3/2020 - 10:49
non ostante la censura , confermo che di certa gente , ad emergenza finita , non ce ne faremo proprio niente . Se il virus avesse occhi e orecchi ...
Non ridero' e non piangero'
RISPONDI
AUTORE: Andrea F.
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24/3/2020 - 19:29
Sono un tassista di Montecatini Terme o ed il 31 Marzo ho la scadenza della Cosap. La scadenza riguarda una platea piuttosto vasta alberghi , ristoranti , bar e tutte le attività che occupano spazio pubblico. Tutte attività che in questo momento sono in gravissime difficoltà e lo saranno per lungo tempo. Ebbene non si è trovato il modo per deliberare la scadenza di questa tassa , nonostante gli annunci fossero diversi e tutte le parti politiche fossero favorevoli al rinvio. Non si è potuto o non si è voluto ? Cambia poco , ma chi è seduto sulla poltrona più elevata della città aveva il DOVERE di trovare una soluzione e non lo ha fatto. Forse vige il motto che chi non fa niente , non sbaglia mai ma qualcuno non se lo può permettere. Grazie Sindaco
RISPONDI
AUTORE: vincenzo
email: -
24/3/2020 - 13:32
I riferiment a i' Nelli e a Gano i' duro di San Frediano , e i relativi riferimenti anagrafici , mi danno la speranza che un buon numero di suprematisti bianchi che anziché nel merito , seguitano imperterriti con i loro riti di prima del diluvio . , vadano a far compagnia a questi personaggi. Mi aspetto che i kilometri di bare , vengano addebitate ai neri o ai komunisti .
Non ridero' e nemmeno piangerò. Di ben altri avremo bisogno .
RISPONDI
In risposta a: Buongiorno Roberto del 23/3/2020 - 18:25
Risposta
AUTORE: Roberto
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24/3/2020 - 8:42
Buongiorno Gabriele, Quando ero ragazzo, a Firenze trasmettevano per radio Il Grillo Canterino dove in una scenetta recitavano due vecchi popolani locali. Ebbene il colloquio finiva immancabilmente con: Tanto, fra mill'anni un ci saremo più. Tu dichi, replicava l'altro ? E dico e dico chiudeva il primo. Ecco, inutile combattere contro i mulini a vento, fra mill'anni "un ci saremo più". Capirai che la mia assenza, che continuerà dopo queste righe, è data dalla mia impossibilità di convincere la Direzione ad implementare un qualsiasi sistema che fissasse ognuno di noi ad un solo nomignolo corredato da un indirizzo di p.e., quest'ultimo da rimanere solo negli archivi del portale. Leggere gli strafalcioni di qualche invasato che si crede intelligente e/o furbo, non sapere mai, anche se un attento esame rivela comunque la mano scrittrice, con chi si ha a che fare si rischia di aiutare commentatori senza scrupoli, etica ed educazione a tentare di mettere te, me e qualche altro alla berlina. Apparentemente, perché una persona intelligente capisce la stoltezza di quei comportamenti, ma tant'é il decoro ha anche un suo aspetto e sapore. Vorrei poterti dare la mia mail, per discutere fra persone civili ma capirai che pubblicandola mi metterei alla merce proprio di quei .... che aspramente critico. Buona giornata.
RISPONDI
In risposta a: Non riderò , ma nemmeno piangerò del 23/3/2020 - 13:15
Bibi
AUTORE: Daniele
email: -
24/3/2020 - 8:29
Hai ragione Bibi.
Meno male rimangono i commenti su questo foglio !!!
RISPONDI
AUTORE: vincenzo
email: -
24/3/2020 - 8:11
Al punto 8 del giuramento dell'avanguardista da imparare a memoria era scritto che °°°°°°° ha sempre ragione .
Il virus spero non porterà al giochino del distributore milanese , ma ....
Non riderò e non piangerò
RISPONDI
AUTORE: Gabriele
email: -
23/3/2020 - 18:25
Vedo con piacere che sei ancora dei nostri, anche se credo di capire il perché ti sei astenuto così a lungo dall'intervenire... A me non è riuscito!
Pensando a quel povero vecchio solo e sconsolo non ho potuto resistere dal rispondergli. Evidentemente devo essere riuscito a rianimarlo, infatti vedi com'è arzillo adesso! Quattro, cinque commenti per volta, anche se con nomi diversi e fuori argomento! Ma almeno si diverte un po’…
In effetti, quella del comune di residenza è una grossa stupidaggine ma, probabilmente, è dovuta alla necessità di arginare i soliti furbi, che per fare la spesa magari approfittavano per andare a spasso, come quella signora di Piteglio. Andiamo a Pistoia, tanto passiamo anche dal super mercato, compriamo qualcosa e c’abbiamo la scusa pronta… La mamma del cretino è sempre incinta, lo sai anche tu!
Le "donnine" qui intorno continuano a far capannelli e chiacchierare, "escono" il cane (fra un po' lo troveremo anche sul dizionario della Crusca) per chilometri e così via...
Come se lo stare in casa fosse una punizione per bimbi discoli e non una precauzione!
I vari sindaci, da parte loro, stanno dando interpretazioni discordanti, comune per comune, a dimostrazione che manca una linea guida certa e ponderata.
Quando chi deve prendere decisioni, partendo dall’alto, brancola nel buio (ma anche gli altri, onestamente) viene fuori il solito pastrocchio “all’italiana”.
D'altra parte, a discolpa di Giuseppi, posso dire che non c'è modo di governare gli italiani: qui troppa gente pensa solo a sé e pensa di essere più furbo degli altri, incurante (ignaro ormai certo non più!) del fatto che andare a far la spesa ogni giorno esponga anche lui al rischio contaminazione.
Se ci mettessimo un po' di ragionevolezza da tutte le parti, senza approfittare di un diritto (certo per qualcuno sarà difficile) e senza magari essere troppo fiscali, potremmo andare avanti con relativa tranquillità.
Anche a me piacciono di più i tortellini della XXXXX piuttosto che dell'XXXXXXXX o della XXXX, ma ci si può sempre adattare, dai.
E poi c'è chi lamenta deficit costituzionali, contemporaneamente a chilometri di bare, evoca Orwell e l’Apocalisse insieme a vecchi cavalli di battaglia (già allora zoppi ed oggi anche bolsi) annodando concetti e periodi, forse troppo intento a dialogare con l’unico che gli dia ragione.
Tiremm'innanz!
RISPONDI
AUTORE: vincenzo
email: -
23/3/2020 - 13:15
qualcuno seguita a far finta di niente . Ora diviene il difensore degli oppressi da carenza di supermercato e tira diritto sui punti del mio commento che lo chiamano in discussione circa tutti i suoi commenti sui neri ed oltre che per fortuna restano nell'archivio di questo foglio .
Di certi difensori ne facciamo volentieri a meno . Non ridero' , ma nemmeno piangero' se ......
RISPONDI
AUTORE: Lollo
email: -
23/3/2020 - 11:59
Un impiegato delle Poste contagiato, fatta veloce sanificazione oggi l'ufficio già riapre!
I lavoratori di Poste della provincia di Pistoia lamentano:
mascherine arrivate in ritardo dopo il 13 Marzo, gel e guanti arrivati 3 giorni fa, uffici sporchi da sempre, nessuna vera pulizia da decenni ed i dirigenti di Poste pistoiesi fino al 8 Marzo (Decreto Conte ha "salvato" i lavoratori da questa pazzia) hanno sempre sminuito il problema incitando i direttori, attraverso con call-conference mirate, a portare clienti all'interno dell'ufficio per vendere prodotti finanziari.
Tutti hanno paura di parlare per le pesanti ritorsioni.
RISPONDI
AUTORE: Roberto Ferroni
email: -
23/3/2020 - 11:55
Decisione semplicemente ridicola quella di NON POTERSI SPOSTARE DAL
COMUNE DI RESIDENZA. In uno Stato che conta oltre 7900 comuni, con un
numero medio di abitanti di nemmno 7600 unità, chiudere lo spostamento
per fare acquisti primari - cibo, igiene personale e ambientale - è,
ripeto, non solo avventata ma assolutamente ridicola.
Cosa accade per quei Comuni che non hanno un supermercato nel loro
territorio ? Ci sono acquisti che possono e nagari debbono essere
effettuati presso i negozi di vicinato ma non tutto é reperibile presso
di questi. Così gli abitanti di alcuni comuni, e parlo solo della realtà
valdinievolina o si fanno portare la spesa a casa - tempi mediamente
lunghi date le tante richieste - oppure si attaccano al chiodo. Almeno
una volta alla settimana dovrebbe essere permessa l'uscita da quei
comuni sprovvisti di GDO per andare laddove questi apparati esistono.
Sarebbe forse più utile che le Autorità locali, che necessariamente
conoscono il loro territorio meglio di un governo centrale, si
attivassero a questo scopo per non esporre i cittadini a privazioni o a
sanzioni che si preannunciano molto molto salate.
RISPONDI
AUTORE: vincenzo
email: -
23/3/2020 - 8:53
1) la fine della nostra civiltà con la venuta dei migranti in particolare neri
2) I piccoli spacciatori (neri o africani) che seminano la morte con un paio di canne.
3) la reazione dando dello scemo a chi sosteneva che , per ragioni nobilissime, ci troviamo in una sospensione dei diritti costituzionali.
4) La liberta di movimento è ridotta o eliminata per ragioni sanitarie
5) l'abbandono del proprio domicilio senza fondato motivo , comporta sanzioni penali con varie gravità.
6) al fine di controllare i cittadini , si è fatto intervenire un corpo armato (esercito) e parlato di droni
7) Si monitorano i cellulari per verificare le variazioni di aggancio alle celle.
8) E' possibile risalire a chi contravviene alle regole mediante il telefono che diviene l'equivalente del braccialetto elettronico e sanzioni penali
E poi questo individuo si permette ancora di aprire bocca ed offendere .
Questa è la situazione ? Chi legge rifletta se può .
RISPONDI
AUTORE: donatello
email: -
22/3/2020 - 18:55
chi parlava di seminatori di morte , marea nera che minava il suprematismo bianco , ha ancora il coraggio di scrivere qualcosa .
Ci sono ancora quelli che chiedono immediate espulsioni come se niente fosse successo . Chi ha offeso perché si parlo' di arresti domiciliari , ora seguita imperterrito con le sue tesi vergognose . Il virus spero proprio che risparmi le persone ammodo di cui avremo bisogno un giorno , e magari .....
Non riderò , ma nemmeno piangerò.
I neri a giro ? Citofonare Salvini e tutti i salvinisti che godevano per le navi che non potevano sbarcare i disgraziati . Per quelli che ora hanno il culo stretto stretto , non viene in mente la soddisfazione per chi affogava .Speriamo che il virus .....
RISPONDI
AUTORE: Gabriele
email: -
21/3/2020 - 15:21
Mentre ogni giorno abbiamo un kilometro di bare, ancora c'è chi scrive castronerie e falsità.
Non dico offese perché nel tuo caso non ci si può offendere
RISPONDI
AUTORE: vincenzo
email: -
20/3/2020 - 8:57
Mentre c'è chi è contento perché in casa ha tutti i confort moderni , ieri un altro kilometro di bare si è aggiunto al serpentone . Complimenti
RISPONDI
AUTORE: vincenzo
email: -
20/3/2020 - 8:54
anche ieri un kilometro di bare ! Speriamo che il Virus....
RISPONDI
AUTORE: vincenzo
email: -
19/3/2020 - 13:05
tu e i tuoi compari non siete solo cattivi , il che tutto sommato ...ma dei poveri che non capivano , non capiscono e non capiranno mai la reltà che li circonda , Non gioro' e non piangero' se il virus avrà buoni occhi .
L'umanità potrebbe anche migliorare . Perché una selezione naturale dovrebbe riguardare solo i vecchi , deboli e malati e non chi tanto male fa al mondo , tanto e più dei cattivi ? A sperare , cosa c'è di male , se non sperare in un mondo migliore ?
RISPONDI
In risposta a: Sarà colpa della perversa REGIONE ? del 18/3/2020 - 19:08
Vergogna bibi
AUTORE: Daniele
email: -
19/3/2020 - 8:04
Nessuno può rimanere indifferente alla tua cattiveria. Bibi
RISPONDI
AUTORE: carlo dadone
email: -
18/3/2020 - 19:08
Carissima signora , condivido la sua apprensione per la salute di sua figlia .Mi dice che la Regione nega alle farmacie il servizio a porte chiuse del tipo di quello notturno.
Penso proprio che la normativa non lo consenta nell'orario normale di apertura della Farmacia .
PERO' PERO' la invito a seguirmi in un ragionamento .
Non penso che ad una richiesta pressante ed in nome della incolumità personale del titolare o dei dipendenti , richiesta dalla associazione titolari , la Regione si opporrebbe. Infatti la Regione ha interesse acché i farmaci dispensati dal ssn vengano distribuiti in qualsiasi modo , in questo momento esso avvenga.
Va da considerare con attenzione cosa in effetti una farmacia distribuisce in percentuale fra farmaci , parafarmaci , accessori ,prodotti di bellezza e per la pulizia personale e della casa. cibo , scarpe , macchinari e magari anche panini imbottiti. Inutile dire che a battenti chiusi , questa parte dell'incasso (preponderante sia come volumi che come margini ) andrebbe perduta.
Ecco con molte probabilità il perché ci si ferma a "la Regione non lo consente" . Forse nemmeno i titolari lo richiedono . Il rovescio è che lavorando a porte chiuse si perderebbero posti di lavoro ....
RISPONDI
AUTORE: così è se vi pare
email: -
18/3/2020 - 12:18
Chi diceva che la peste nera seminatrice di morte era quella degli abbronzati , che sosteneva queste terribili tesi , ha ancora il coraggio di parlare . Zitto che la morte nera sei diventato tu , che potresti appestare gli altri come ottimo veicolo per il virus . Ognuno di noi è la morte nera , anche se prevedo che certi velenosi individui , tra non molto , indicheranno come UNTORI i ragazzi di Vicofaro . SENZA PUDORE
Ognuno avrà quel che ha seminato .
RISPONDI
In risposta a: fatemi il favore del 17/3/2020 - 19:08
Ancora?
AUTORE: Gabriele
email: -
18/3/2020 - 8:27
Ancora Salvini? Dev'essere proprio un'ossessione!
Ancora in politica?
Pensa alla iena ridens allora, fra i principali artefici di 'sto casino.
Lui e compagnia cantante.
Sempre a dar la colpa agli altri.
Ma specchi ne avete a casa, o l'avete verniciati tutti di nero?
RISPONDI
In risposta a: sciacallaggio del 17/3/2020 - 18:56
???
AUTORE: Gabriele
email: -
18/3/2020 - 8:22
Sono ancora incerto se ci sei o ci fai.
Non riesco a trovare battute di spirito negli ultimi commenti, si vede che hai un "sense of humor" molto particolare.
Vabbè, hai ragione tu, contento?
Salutami il Manzoni, quando lo vedi.
RISPONDI
AUTORE: così è se vi pare
email: -
17/3/2020 - 19:08
La Costituzione prevede la libera circolazione dei cittadini su tutto il territorio nazionale senza limitazioni .
La Costituzione prevede anche in alcuni casi particolari , la sospensione motivata di questo ed altri diritti . Nella fattispecie in cui ci troviamo , la Costituzione prevede la sospensione di alcuni diritti , fra cui quello al primo capoverso per motivi di salute pubblica .
La legge impone alle forze di polizia di garantire il rispetto di quanto previsto . E' considerato reato penalmente rilevante penale non attenersi alla legge .
Questo equivale in toto alla detenzione domiciliare e uscire in dispregio della norma (evadere) porta a sanzioni penali .
Dire che abbiamo internet , televisione , buon cibo (noi ma non quelli che seminatori di morte , probabilmente sono senza casa e allora sono proprio potenziali seminatori di morte. Questo è un regalo di Salvini e dei vergognosi salvinisti che ancora proseguono con le loro battute . Speriamo che ognuno abbia quel che ha dato .
RISPONDI
In risposta a: Solidarietà, quella vera. del 17/3/2020 - 15:45
sciacallaggio
AUTORE: henry beyle
email: -
17/3/2020 - 18:56
Non ho ben chiaro se qualsiasi cosa possa dire , qualche personaggio trova il modo di non capire . Quello che fino a poco tempo fa parlava della marea nera , della distruzione della civiltà occidentale , seguita a sproloquiare perché altrimenti non è contento .
Per far capire ad una pletora di personaggi che invocavano la pena di morte per i negretti trovati con due canne , ho spiegato , siccome non l'hanno ancora capito , che ultimamente il mondo è cambiato . I loro neretti hanno la stessa paura che abbiamo noi e ci stanno lontani per paura che li appestiamo .
Siamo allegramente nella cacca e facciamo ancora battute di spirito sugli arresti domiciliari . Certo i mezzi moderni e la nostra opulenza sembrano proteggerci , salvo poi andare in ospedale e magari uscire dalla parte dei piedi . Questa "preghiera" di non uscire è solo una pietosa bugia . Prova ne sia che uscire (evadere) dagli "arresti" prevede una sanzione penale . L'idea poi che i neri brutti e cattivi , se agli arresti domiciliari , non possano godere dei nostri vantaggi . Idea demenziale .
Quando si parla di art. 650 CP e di un'altra serie possibile di reati che arrivano a pene fino a trent'anni e si controlla il territorio per denunciare gli evasi , solo quello che parlava di seminatori di morte (ora poi si tratta di lui o tutti noi senza colore) , fa dell'umorismo . Se poi si preferisce citare una bella poesia :"a livella" non ho niente in contrario . Alla fine don Rodrigo , con tutti i suoi soldi mori' di peste e il Manzoni non fu tenero con lui . Renzo che era una persona per bene , se la cavo'
Tanta salute a tutti , ma un po' di più a quelli che se la meritano .
RISPONDI
AUTORE: Gabriele
email: -
17/3/2020 - 15:45
In questi frangenti, incerti e pericolosi, c’è chi parla di arresti domiciliari, per di più senza ora d’aria…
Si evocano addirittura sospensioni di garanzie costituzionali.
Ma intanto si invoca la mano purificatrice di Dio che liberi il mondo da certa gentaccia!
Salvo poi offendersi se qualcuno fa lo stesso con loro, minacciando impossibili e ridicoli ricorsi e diffide “all’uomo nero” come piovesse, fra l’ilarità generale.
Sarà che a me non piace il calcio e non sono mai stato in galera ma, a occhio, ho l’impressione che l’ambiente sia meno piacevole di casa mia e dotato di molti meno comforts.
Nell’era di Internet, con la possibilità di fare telefonate o addirittura videochiamate direttamente dal PC o dal telefonino, con a disposizione libri, radio e televisione e la compagnia della propria famiglia, Qualcuno lamenta la privazione di libertà costituzionali.
Siamo alle solite, si pensa ai diritti ma si dimenticano i doveri che li originano!
Tutto è dovuto e niente si paga e, se qualcosa va pagato, ci penserà qualcun altro… A Qualcuno interessa soltanto la Carta dei Diritti!
A noi, oggi, viene chiesto solo di evitare ogni contatto inutile, anche coi vicini o con i parenti stretti, al di fuori delle mura di casa, per evitare di diffondere (talvolta anche consapevolmente) un morbo per il quale, al momento, non esiste cura, e questo viene percepito (solo da alcuni per fortuna) come un insopportabile affronto alla SUA libertà.
In questo momento l’unica forma di solidarietà richiesta al comune cittadino è quella di non andare in giro inutilmente, anzi di non andarci per niente se possibile!
A tutti quei “Qualcuno” così, per passare il tempo, consiglio la lettura di un buon vocabolario (alle parole “sacrificio”, “impegno” e “responsabilità”) o di un testo di educazione civica.
Se poi, cosa probabile, non riescono a capirne il significato, potrebbero chiedere lumi alla Signora Ponziani, giustamente preoccupata per la figlia, ma anche ad una qualsiasi cassiera di banca, della Coop o della Conad, “libere” di andare al lavoro quotidianamente per assicurare un servizio a tutti.
Qualcuno, così per sfizio, le guardi negli occhi per vederci il timore di portare a casa, ai figli, al marito od ai genitori, una condanna.
Poi riparliamo degli arresti domiciliari.
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