Niente da fare per l´Elessio sconfitta in casa dagli Ospedalieri 1-3:
la salvezza diventa un miraggio.

Nella partita-spareggio con le pisane dell´Ospedalieri, il match dal quale sarebbe potuta partire una difficile rincorsa verso la quartultima posizione, l´Elessio "giochicchia" un set, sbanda nel secondo, e poi sparisce dal campo, consegnando l´intera posta alla formazione avversaria, digiuna di vittorie ormai da mesi. Sconfitta pesantissima e anche amara, per il modo in cui è maturata: le locali, a meno di miracoli, si avviano alla retrocessione nella categoria inferiore. Al pronti via borghigiane in campo con Panichi-Maestri, Rensi-Martone, Focosi-Frediani, Sasselli (libero). La partita si incanala subito nella direzione preferita da Rensi e compagne, e cioè servizio efficace, tanti palloni toccati a muro, buon gioco in ricostruzione. Gli errori gratuiti fioccano in campo ospite, ma, a dire la verità, anche in quello locale: troppo molle la difesa, e rinunciataria la ricezione. Chi sbaglia meno vince e quindi l´Elessio porta a casa il parziale, ma le padroni di casa, invece che sfruttare l´entusiasmo per il vantaggio, e iniziare a giocare con più sicurezza e lucidità, si intestardiscono in una lotta personale con le proprie paure e incertezze . Fino al 18-17, ad onor del vero, il 2-0 è a portata di mano, ma nel finale, le ospiti, dall´assetto decisamente mutato rispetto ad inizio gara, indovinano un paio di rotazioni vincenti e scavano il solco. Tardiva la rimonta borghigiana, e assolutamente sconsiderato l´avvio del terzo set, con errori e indecisioni a raffica finchè l´Ospedalieri non inizia a crederci davvero: ritmo in ricezione, buona distribuzione del palleggiatore e tanta grinta, in difesa e in attacco, queste le armi che le pisane utilizzano per accellerare l´involuzione di un Elessio cui non riesce più niente, almeno fino al 18-7 della quarta frazione, momento in cui le locali decidono di regalare dieci minuti di partita vera, con recuperi, muri, attacchi a segno. Dieci minuti che rendono ancora più amara e deludente una condotta di gara quasi suicida: gli innegabili miglioramenti tecnici e nel gioco, e un clima molto propositivo in settimana, non riescono evidentemente a nascondere difetti difficilmente risolvibili per quanto concerne maturità, atteggiamento, gestione delle situazioni, a livello di gruppo ma soprattutto individuale.

Prossimo impegno sabato 05 marzo p.v., ad Arena Metato contro il Gruppo Sportivo Sangiuliano.

ELESSIO UPV BUGGIANO-CRDO PALL. OSPEDALIERI 1-3

Parziali: 25-21, 21-25, 14-25, 16-25.

ELESSIO UPV BUGGIANO: Rensi (k), Martone, Panichi, Maestri, Frediani, Focosi, Marchetti, Alexandru, Sasselli (l). All. Ribechini

CRDO OSPEDALIERI: Giovannetti, Benedetti, Morelli, Tedesco, Caudai, Gnesi, Colombini, Rossi, Grossi (l), Saviozzi (l). All. Ceccanti