Arriva a Pieve a Nievole uno sportello di ascolto “Io e gli altri” che si occuperà di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo, anche nella sua forma digitale, e in generale della condizione dei più giovani.

L’importante novità è stata formalizzata attraverso una delibera di giunta approvata all’unanimità, con la quale si fissano i criteri per l’adesione del Comune alla proposta una associazione milanese, Acbs (Associazione contro il bullismo scolastico) che vede protagonista un medico pievarino, Luigi Venturini, volontario dell’associazione, che ha redatto il progetto che l’amministrazione comunale ha fatto proprio e approvato.

L’inaugurazione di questo servizio, cui sarà possibile accedere su chiamata, è stata fissata per sabato 19 novembre, alle ore 16,30, presso il centro Auser di via Buonamici 13. Saranno presenti le autorità e i volontari dell’Acbs.

Il sindaco Gilda Diolaiuti spiega la scelta dell’ente municipale: ”Da sempre noi abbiamo lavorato su temi legati alla legalità e alla prevenzione di comportamenti scorretti o criminali. Fra questi, certamente, il bullismo è un reato e un atteggiamento che esiste da sempre, ma del quale ora c’è sempre maggiore consapevolezza e disapprovazione sociale. Come tutti, abbiamo a cuore la situazione dei nostri giovanissimi concittadini e abbiamo notato che soprattutto la questione del Covid-19, con le conseguenti  restrizioni che sono state applicate, hanno acuito certe situazioni di disagio nella fascia di età più bassa”.

“Per questo - continua il primo cittadino - abbiamo apprezzato il progetto e la proposta dell’associazione Acbs, che vede come volontario un nostro concittadino e che ha come principio cardine l’ascolto. Ne è venuta fuori l’articolazione di questo progetto che riguarda la prevenzione e il contrasto del bullismo sociale, verbale, fisico e informatico. Un passo avanti sul tema del benessere e della crescita sana e serena delle giovani generazioni, impegno che sentiamo come centrale nella nostra azione amministrativa, in pieno e totale accordo con le istituzioni scolastiche, cui riconosciamo un grande impegno in generale e in particolare su queste tematiche”.

Il servizio, come detto, è su richiesta e ci sarà massima elasticità per fissare gli appuntamenti, proprio per venire incontro alle esigenze dei richiedenti. Per segnalazioni e informazioni il numero telefonico da chiamare è 3516568944 oppure si può inviare la mail a sportelloascoltopieve@acbsnoalbullismo.it .