Venerdì 10 marzo alle ore 18, presso Lo Spazio Pistoia, via Curtatone e Montanara 20/22, per il ciclo Il Dolce rumore della vita organizzato dall'associazione Isole nel Sapere, incontro con Raffaella Romagnolo, autrice di Di luce propria (Mondadori) e di Destino (Rizzoli). Dialoga con l'autrice Giuseppe Grattacaso.

Di luce propria
È un'Italia appena diventata nazione, stracciona e inconsapevole, quella in cui nasce Antonio Casagrande. Un paese in rivolta per il pane, che si prepara a una nuova guerra mentre cerca ancora di capire il senso di unità. Su questo sfondo, il 13 giugno 1855, il protagonista del libro di Raffaella Romagnolo, Di luce propria, viene abbandonato all‘ospedale genovese che accoglie gli orfani, il Pammatone, senza nessun oggetto che possa un giorno rispondere alla domanda: “Ma io, chi sono?” Per undici anni Antonio cresce solo, recitando una preghiera muta ogni volta che, in fila con gli altri, qualche adulto pronto a scegliere un bambino all‘orfanotrofio gli passa davanti: “Me. Scegli me.” Ma tocca sempre a qualcun altro, perché a distinguerlo dagli altri ragazzini abbandonati c‘è un occhio cieco, e nessuno vuole un “bimbo difettoso”. A parte Alessandro Pavia, patriota, repubblicano, chimico dilettante e fotografo, che in un giorno di pioggia gli si para davanti indicandolo: “Lui.” Ad Alessandro Pavia, massiccio e barbuto, ispirato all'omonimo fotografo realmente vissuto, serve un apprendista, al piccolo Antonio una casa. Nella bottega di Alessandro, il giovane impara tutto ciò che può essergli utile: leggere e far di conto, la passione politica, l‘amore per la giustizia e, prima di ogni altra cosa, la nuovissima arte chiamata fotografia.Tra misture alchemiche, carta albuminata e luce, Antonio diventa uomo accanto a Pavia, seguendolo nella sua visionaria e straordinaria impresa di ritrarre uno per uno i Mille che con Garibaldi unirono l‘Italia. Impresa folle, leggendaria e fallimentare, che sfocierà nella realizzazione dell'Album dei Mille sbarcati a Marsala, di cui oggi esistono ancora pochi e preziosi esemplari.  

Destino
Marzo 1946. Su una lussuosa Aprilia con autista, Mrs. Giulia Masca fa ritorno a Borgo di Dentro: quarantasei anni prima, sola, incinta e senza soldi, aveva detto addio alle campagne piemontesi imbarcandosi su un piroscafo alla volta di New York. Nella filanda che l‘ha vista operaia bambina il tempo dei geloni alle mani e delle guerre con i padroni si era compiuto e in mezzo alla folla di Manhattan, tra i grattacieli e il profumo di hot dog, per Giulia era iniziata una nuova vita: un marito titolare di un alimentari nel cuore di Little Italy, un figlio, un piccolo impero commerciale. L‘America le aveva regalato il riscatto che aveva sempre sognato. Ma il passato la tormenta. Che ne è stato di sua madre Assunta? Dell‘amica Anita Leone e della sua vivace famiglia di mezzadri? Che fine ha fatto Pietro Ferro, il fidanzato che Giulia ha abbandonato senza una parola di spiegazione quasi mezzo secolo prima? Mentre lei era lontana, le colline intorno al Borgo di Dentro e i suoi abitanti sono stati protagonisti di due guerre mondiali, dell‘avvento del fascismo e della lotta per la liberazione. Di battaglie, di amori e di speranze. Quando Giulia torna in Italia, non può che guardare quei luoghi e quei volti con altri occhi se vuole chiudere i conti con il passato.Raffaella Romagnolo compone un romanzo magistrale, la storia di una donna coraggiosa che non ha mai dimenticato le sue radici, perché neanche un oceano può cancellarle. Questa è la storia di chi parte ma anche quella di chi resta. La storia dell‘Italia del Novecento.

Raffaella Romagnolo è nata a Casale Monferrato nel 1971 e vive sulle colline tra Piemonte e Liguria. Tra i suoi romanzi: La masnà (Piemme), Tutta questa vita (Piemme), Destino (Rizzoli). Con La figlia sbagliata (Frassinelli) è stata candidata al premio Strega nel 2016, mentre Respira con me (Pelledoca) è stato finalista al premio Strega Ragazze e Ragazzi 2020. I suoi libri sono tradotti in tedesco, francese, olandese, greco, ebraico, arabo e portoghese.