L’assemblea ordinaria dei soci dell’associazione Pozzo di Giacobbe ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali e all’elezione del nuovo presidente. L’assemblea ha eletto al vertice Emiliano Innocenti, che ha già ricoperto questo ruolo per lungo tempo in passato. Nel consiglio nessun nuovo ingresso; riconfermati i consiglieri Daniele Bellini (responsabile dei volontari), Mariella Borelli, Airan Dos Santos (segretario), Rosamaria Gentile (tesoriere) e Annarita Naselli, che assumerà la carica di vicepresidente.

"La fase di cambiamento che stiamo attraversando - si legge in una nota - non sposta la linea d’intervento dell’associazione e i punti cardine sui quali intendiamo continuare a concentrare i nostri sforzi: l’impegno nel contrasto alla povertà attraverso l’Emporio sociale, la promozione e diffusione del volontariato, il sostegno ai giovani e le azioni di contrasto alla povertà educativa minorile, con interventi dentro le scuole e fuori.

 
Il nuovo consiglio direttivo continuerà a lavorare per costruire una comunità più attenta ai bisogni e ai desideri delle persone, e lo farà in sinergia con la neonata Fondazione delle comunità pistoiesi, di cui il Pozzo di Giacobbe è uno dei soci fondatori. Già dal 2016 abbiamo lanciato il percorso di avvicinamento alla Fondazione delle comunità grazie ad un dialogo aperto con Fondazione Caript sui temi della povertà, del disagio sociale, e sulla necessità di realizzare un cambiamento vero nel modo di fare welfare sul territorio, guardando al futuro con impegno e fiducia.

Continueremo a impegnarci per costruire risposte adeguate ai sempre nuovi bisogni delle fasce più fragili della popolazione, lavoreremo, come abbiamo sempre fatto, per essere soggetto attento e attivo sul territorio, pronto a fare squadra per costruire una comunità migliore.

Vogliamo ringraziare la presidente uscente Daniela Gai per il prezioso lavoro svolto in questi ultimi anni di mandato, e fare un grande in bocca al lupo al rinnovato consiglio, che con esperienza, passione e competenza sarà certamente capace di guidare l’associazione in questa nuova fase di vita".