La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Durante una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina, l’addetto stampa del Comune dal 2019 al 2021 Massimiliano Paluzzi ha reso pubbliche le motivazioni della sentenza con cui si è chiuso il processo a suo carico per presunta usurpazione di funzione, capo di imputazione dal quale è stato assolto con il massimo della formula, “per non avere commesso il fatto”.
Paluzzi ha ripercorso i vari passaggi della vicenda, nata da una mozione presentata in consiglio comunale che poi tre dei cinque firmatari hanno trasformato in denuncia, peraltro senza avvisare gli altri due. Uno di essi, Giacomo Melosi, attuale consigliere comunale, ha confermato tutto quanto partecipando alla conferenza stampa. Né lui, né la consigliera Romoli erano a conoscenza della intenzione di Mandara e compagnia.
“Dopo un flop simile, che si somma a quelli elettorali - ha dichiarato Paluzzi - Conforti e Franceschi dovrebbero chiedere scusa a me, alla città e Mandara, oltre a questo, anche dimettersi da consigliere comunale, visto che è stato anche l’unico a venire a testimoniare contro di me ed è anche un avvocato. Come ha detto anche il Pm chiedendo la mia assoluzione, era stato presentato un quadro ben diverso, che poi il dibattimento ha radicalmente cambiato. Devo dire che il giudice monocratico ha dimostrato una grande professionalità e volontà di approfondire bene la questione, al pari del mio legale, l’avvocato Andrea Parducci. Pescia non merita atteggiamenti tossici come questi, ma, del resto, a sanzionarli ci hanno già pensato le urne”.
Oreste Giurlani ha sottolineato che la sentenza conferma che Paluzzi ha operato con estrema correttezza e che l’amministrazione comunale è stata trasparente e assolutamente ligia alle normative, mentre Aldo Morelli ha posto l’accento sul fatto che quando si portano discussioni politiche in tribunale è una sconfitta per tutti. Adriano Vannucci, all’epoca dei fatti capogruppo di Pescia Cambia che esprimeva l’intera maggioranza, ricorda che durante quegli anni più che normali consigli comunali erano veri e propri ring con accuse e assalti verbali non degni di un luogo istituzionale così importante.