Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
L'inaugurazione della mostra "Atmosfere palustri - Natura e sentimento" di Ettore Pisano è in programma sabato 11 gennaio.
Inaugurazione della mostra “Voce interiore - quiete introversa”.
Cari lettori, per me settembre ha il sapore dei nonni. Se fosse ancora viva, oggi la mia nonna festeggerebbe 96 anni e tra pochi giorni avrebbe spento cento candeline il mio nonno. Così è capitato che, mentre pensavo a come introdurre la lettura di questa settimana, abbia rivolto il mio pensiero a loro, soprattutto a lei. Credo che se avessi avuto il tempo di leggerle questo romanzo ad alta voce, lo avrebbe apprezzato.
Ho incrociato Igiaba Scego perché anche lei, come me, rientrava nella decina finalista del Premio letterario nazionale "Clara Sereni" del 2020. Sebbene mi fossi impegnata a leggerli tutti e dieci, per un motivo che adesso mi sfugge, il suo libro rimase fuori. Insomma, ci incrociammo ma non ci incontrammo.
Cerco di recuperare adesso e vi consiglio caldamente "La mia casa è dove sono", nel quale troverete un po' di Roma e un po' di Somalia, un po' di sofferenza e un po' di allegria. E tanta storia che avrete voglia di approfondire. Come è capitato a me con quella della stele di Axum: un obelisco di pietra a sezione rettangolare di 23,4 metri che pesa ben 150 tonnellate; oggi si trova a Axum in Somalia, ma fu portato a Roma nel 1937 da centinaia di soldati italiani e eritrei.
"In quella piazza c'era una stele, ora non c'è niente. Sarebbe bello un giorno avere un monumento per le vittime del colonialismo italiano. Qualcosa che ricordi che la storia dell'Africa orientale e dell'Italia sono intrecciate".
Il suo stile è diretto e semplice, con poco riesce a trasmettere tanto: è questa la sua potenza! In questo testo si parla di esilio, di identità, di coraggio e di scelte difficili, ma lo leggerete con un sorriso. Anche quando i temi sono terribili come l'infibulazione e il bullismo.
Da questo libro ho imparato una parola somala: Mahadsanid che in italiano si traduce con grazie. Mahadsanid Igiaba per la tua testimonianza, per la tua sensibilità e per la tua intelligenza, per essere una donna senza preconcetti e senza pregiudizi, per essere così in gamba da non temere di raccontare di essere figlia di una donna che non sa scrivere. Mahadsanid Igiaba per il tuo libro che è una memoria, una chiacchierata a voce altra che profuma di te, di Somalia e di Italia.
"Raccontami un libro" riprende il suo impegno nel consigliare libri spesso meno noti o meno commerciali. Con Igiaba Scego, giornalista e scrittrice di successo, è un inizio con il botto!
Non mancate martedì al prossimo incontro curato da Ilaria Cecchi.
di Maria Valentina Luccioli