E' disponibile alla vendita l'abbonamento per 19 gare casalinghe della stagione (post season esclusa) de La T Tecnica Gema Montecatini
Nico Basket – Cmb Valdarno 64-58.
L’attività in palestra è già ripresa da quasi un mese ma è oramai alle porte anche l’inizio di tutti i campionati del settore giovanile biancorosso
Un grande grazie! E’ quello che la società Pistoia Basket 2000 intende rivolgere a tutta la tifoseria, agli appassionati che nel corso dell’ultimo mese hanno rivolto la propria fiducia al club sottoscrivendo l’abbonamento per la stagione di Lba 2024/25.
Tre le gare che, in questo weekend, hanno visto protagonisti i podisti della Silvano Fedi.
Quasi seicento podisti hanno dato vita alla quarantottesima edizione della ‘’Passeggiata panoramica’’ di km 15,800 e organizzata dalla Podistica Quarrata.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo, per la stagione 2024/25, con il playmaker di nazionalità americana Semaj Rakim Christon.
Una domenica ‘magica’ all’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme.
Vi sarà esposta una selezione di opere della collezione di Stefano Zanobetti, che è anche uno dei curatori dell’evento.
Raccontami un libro, di Italia Cecchi
Cari lettori, per me settembre ha il sapore dei nonni. Se fosse ancora viva, oggi la mia nonna festeggerebbe 96 anni e tra pochi giorni avrebbe spento cento candeline il mio nonno. Così è capitato che, mentre pensavo a come introdurre la lettura di questa settimana, abbia rivolto il mio pensiero a loro, soprattutto a lei. Credo che se avessi avuto il tempo di leggerle questo romanzo ad alta voce, lo avrebbe apprezzato.
Ho incrociato Igiaba Scego perché anche lei, come me, rientrava nella decina finalista del Premio letterario nazionale "Clara Sereni" del 2020. Sebbene mi fossi impegnata a leggerli tutti e dieci, per un motivo che adesso mi sfugge, il suo libro rimase fuori. Insomma, ci incrociammo ma non ci incontrammo.
Cerco di recuperare adesso e vi consiglio caldamente "La mia casa è dove sono", nel quale troverete un po' di Roma e un po' di Somalia, un po' di sofferenza e un po' di allegria. E tanta storia che avrete voglia di approfondire. Come è capitato a me con quella della stele di Axum: un obelisco di pietra a sezione rettangolare di 23,4 metri che pesa ben 150 tonnellate; oggi si trova a Axum in Somalia, ma fu portato a Roma nel 1937 da centinaia di soldati italiani e eritrei.
"In quella piazza c'era una stele, ora non c'è niente. Sarebbe bello un giorno avere un monumento per le vittime del colonialismo italiano. Qualcosa che ricordi che la storia dell'Africa orientale e dell'Italia sono intrecciate".
Il suo stile è diretto e semplice, con poco riesce a trasmettere tanto: è questa la sua potenza! In questo testo si parla di esilio, di identità, di coraggio e di scelte difficili, ma lo leggerete con un sorriso. Anche quando i temi sono terribili come l'infibulazione e il bullismo.
Da questo libro ho imparato una parola somala: Mahadsanid che in italiano si traduce con grazie. Mahadsanid Igiaba per la tua testimonianza, per la tua sensibilità e per la tua intelligenza, per essere una donna senza preconcetti e senza pregiudizi, per essere così in gamba da non temere di raccontare di essere figlia di una donna che non sa scrivere. Mahadsanid Igiaba per il tuo libro che è una memoria, una chiacchierata a voce altra che profuma di te, di Somalia e di Italia.
"Raccontami un libro" riprende il suo impegno nel consigliare libri spesso meno noti o meno commerciali. Con Igiaba Scego, giornalista e scrittrice di successo, è un inizio con il botto!
Non mancate martedì al prossimo incontro curato da Ilaria Cecchi.
di Maria Valentina Luccioli