Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 20:01 - 02/1/2025
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Sono già alcune settimane che l'ex sindaco perdente leghista Baroncini interviene a ripetizione su stampa e social. Sarà mica che si avvicinano le elezioni regionali? Sarà mica che come il suo mentore .....
BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.

PODISMO

Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.

BASKET

E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club.

BASKET

Acqua dell'Elba Nico Basket - Green Le Mura Spring 63-51

BASKET

Tutto pronto per la seconda tappa della NextGen Cup 2025 che vedrà impegnata, dal 2 al 4 gennaio, l’Estra Pistoia Basket con la compagine Under19 Eccellenza guidata da coach Eduardo Perrotta che torna in campo con la volontà di tentare l’impresa.

BASKET

In un rush finale vietato ai deboli di cuore, l’Estra Pistoia Basket annusa l’opportunità di tornare alla vittoria grazie a 7′ nell’ultimo periodo di grande intensità in casa della neo co-capolista del campionato.

PODISMO

Il ritrovo della gara è fissato per le ore 13 in Piazza Serafina Nesti di Caserana dove alle ore 14,30 prenderà il via il primo concorrente a seguire poi ogni 30’’ gli altri concorrenti.

PADEL

Il 31 dicembre scadranno i termini per iscriversi alla “X° Coppa dei Club MSP ITALIA” di Padel in Toscana.

none_o

I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.

none_o

"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Il segno del mese.

ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo dicembre 2024.

Lotrèk (www. lotrek. it), Digital Agency che guida e supporta .....
Un corso per diventare amministratore condominiale e immobiliare. .....
none_o
Apertura Giubileo diocesi Pescia, vescovo Filippini: "Essere testimoni di speranza in un mondo che scaccia paure"

30/12/2024 - 14:54

Un anno di riflessione, rinnovamento e pacificazione. Si è aperto anche a Pescia, domenica 29 dicembre, il Giubileo ordinario 2025 dal motto «Pellegrini di speranza». A presiedere l’evento il vescovo emerito Roberto Filippini, che ha guidato la processione d’ingresso dalla chiesa della Madonna di piè di piazza fino alla cattedrale preceduto dal crocifisso simbolo dell’ancora di salvezza: segno della speranza che non delude perché fondata sull’amore di Dio, misericordioso e fedele.

 

Giunti in cattedrale dopo l’ingresso dei diaconi, presbiteri e tutti i fedeli presenti ha avuto inizio alle ore 18 la solenne celebrazione eucaristica. L’appuntamento ha segnato l’inizio di un percorso spirituale e comunitario che abbraccia l’intero territorio della diocesi.

 

Il vescovo Fausto Tardelli, dovendo presiedere alla stessa ora l’analoga celebrazione nella diocesi di Pistoia non era presente ma si è fatto vicino a tutti inviando un messaggio letto dal vicario generale don Alberto Tampellini al termine della celebrazione. Il vescovo Filippini nell’omelia si è così espresso: «Benedetto il Giubileo, com’è bello vedere la cattedrale affollata da tutti voi e tanti volti familiari e sorridenti è davvero una grande gioia. Papa Francesco a Natale ha aperto la porta santa del Giubileo e ci ha invitato a farci pellegrini e testimoni di speranza in un mondo confuso e triste che si ubriaca di luci e di rumori, che tenta di colmare il vuoto di senso riempiendosi di beni di consumo “usa e getta” e crede di superare la freddezza della solitudine con una rete di relazioni virtuali, maschere surrettizie di reali lontananze».

 

Poi ha proseguito Filippini sottolineando l’importanza di convertirci e non arrendersi nell’essere testimoni di speranza questo mondo: «Dobbiamo essere testimoni di speranza in un mondo che scaccia le paure di una guerra globale a pezzi, seminagione spietata e crudele di morti e distruzioni e nega l’evidenza di un ambiente avvelenato sempre più invivibile, magari nella fiducia in una intelligenza artificiale, onnipotente panacea a tutti i drammatici problemi dell’umanità, senza mettere in conto il rischio di venirne alla fine dominati e condizionati irrimediabilmente. E noi cristiani che speranza possiamo offrire in una realtà cosi ingarbugliata, difficile, complicata e contraddittoria? Certamente le nostre parole possono suonare ingenue e deboli, superate dalle attuali problematiche, possono suonare inadeguate e inattuali Del resto sono state giudicate cosi, al suo tempo, anche quelle di Gesù: inadeguate e inattuali! Anzi è stato giudicato inattuale e inadeguato proprio Lui, il Messia delle Beatitudini e del Discorso sulla montagna ( Mt 5-7), ed è stato rifiutato e condannato come venditore di sogni e di chimere, un falso profeta, predicatore eterodosso di paradossi illusori che non valgono per le questioni concrete della vita e della storia».


«Cristo ci sta davanti e non dietro alle spalle – continua il vescovo Roberto –  perduto nel passato Egli è l’umanità nuova che alla fine del tempo si manifesterà pienamente ai nostri occhi: perciò ” Cristo è la nostra speranza” ( 1Tim 1,1). Egli è la ragione per cui speriamo contro ogni speranza ed è Lui stesso la meta sperata verso la quale siamo protesi con ogni energia, con la mente, l’anima e il cuore: con tutto il cuore! Questa è la speranza certa che non delude, che si radica nella fede,si nutre della carità, affronta ostacoli abbatte barriere, si trasforma in pazienza e rocciosa sopportazione di sofferenze e dolori, speranza che non si abbatte di fronte a fallimenti e sconfitte…e tende ai nuovi cieli e alla nuova terra che sono apparsi nel Maestro di Nazareth».


È a questa speranza che il Giubileo che stiamo aprendo ci chiede di convertirci, di tradurre la speranza nelle diverse situazioni della vita.


Alla messa di apertura del giubileo hanno preso parte anche autorità civili e militari del territorio.Tra gli aspetti più importanti e stimolanti del Giubileo c’è la dimensione del pellegrinaggio. Per questo motivo i fedeli, pellegrini di speranza, potranno conseguire l’indulgenza giubilare concessa dal Santo Padre se intraprenderanno un pio pellegrinaggio alla chiesa cattedrale o altre chiese e luoghi sacri designati dal vescovo e se visiteranno devotamente qualsiasi luogo giubilare e lì, per un congruo periodo di tempo, si intratterranno nell’adorazione eucaristica e nella meditazione, concludendo con il Padre Nostro, la Professione di fede in qualsiasi forma legittima e invocazioni a Maria, Madre di Dio. Per favorire gli obiettivi appena indicati tramite la pratica del pellegrinaggio, con la consapevolezza che non tutti i fedeli della diocesi potranno intraprendere il viaggio verso Roma, accogliendo le indicazioni offerte dalla Penitenzieria apostolica, il Vescovo Fausto si è orientato a scegliere – all’interno della nostra diocesi – alcuni “luoghi sacri giubilari” che si aggiungono alla cattedrale. Si tratta di due chiese verso cui possiamo far convergere il nostro pellegrinaggio – personale o di gruppo – per acquisire l’indulgenza giubilare.Questi “luoghi sacri giubilari” sono i seguenti: La basilica santuario di Maria SS. della Fontenova a Monsummano Terme e la basilica minore di Santa Maria Assunta  a Montecatini Terme. Questi luoghi vengono stabiliti come giubilari per tutto l’anno giubilare a partire dal 29 dicembre 2024 fino al 28 dicembre 2025.

Messaggio di monsignor Tardelli alla diocesi

«Carissimi presbiteri, religiosi, religiose e fedeli laici. Carissimo Vescovo Roberto. Dovendo presiedere analoga apertura dell’anno giubilare nella diocesi di Pistoia, non posso essere materialmente presente qui a Pescia. Lo sono però spiritualmente e lo voglio manifestare con questa mia breve lettera. Ringrazio sentitamente il vescovo Roberto che ha accettato di buon grado di sostituirmi in questa occasione così importante. Un grazie particolare per la presenza anche a tutta la realtà del "presepe vivente" con la quale ho potuto vivere un bel momento di fede pochi giorni fa a Roma nella basilica di Santa Maria Maggiore. Nella notte di Natale, il Santo Padre Francesco ha dato inizio al solenne Giubileo 2025 aprendo la porta santa in San Pietro a Roma. L'anno giubilare è stato chiamato il Giubileo della speranza e il suo motto è per appunto “pellegrini di speranza”. Non credo che occorra spendere molte parole per dire quanto il nostro mondo e le persone abbiano bisogno di una Speranza che non delude, soffrendo per speranze corte, illusorie e infrante. Il Giubileo è l’anno in cui siamo chiamati a riscoprire in Gesù morto e risorto che ci apre alla vita eterna e converte i cuori, la Speranza che non delude, per essere testimoni di essa nel mondo, in particolare in quei luoghi umani dove si soffrire per la povertà, umiliazione, il degrado sociale, l'ingiustizia e il male morale proprio e altrui. Il pellegrinaggio alle basiliche papali a Roma, come in diocesi alla Cattedrale, al santuario della Madonna della Fontenova a Monsummano e alla basilica di S. Maria Assunta in Montecatini Terme, come pure nei luoghi di sofferenza e di dolore, è il segno distintivo del Giubileo. Non ci si può però fermare ad atti soltanto esteriori. Attraverso il pellegrinaggio, la confessione sacramentale, l'indulgenza plenaria e le opere di carità, avremo occasione in questo anno di convertirci al Signore, per diventare sempre di più uomini e donne di speranza che con la loro vita la seminano in questo mondo. Questo è il frutto spirituale che attendiamo dal Giubileo. Carissimi, avanti, nel nome del Signore. Affidiamo tutti i nostri propositi alla intercessione della Vergine Maria, nostra patrona e al nostro amico e fratello Sant' Allucio. E che il Signore tutti ci benedica».

Fonte: Diocesi di Pescia
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: