Salto a due mercoledì alle 20.30 al Pala Tagliate.
Nonostante il freddo, circa trecento podisti hanno dato vita alla trentaseiesima edizione della "Scarpinata di’ granocchio", gara podistica sulla distanza di km 13,200 e ludico motorio di km 10, organizzata dalla società Podistica Aglianese e il circolino Arci.
Nemmeno a Trieste l’Estra Pistoia Basket 2000 riesce a invertire la rotta e ritrovare quella vittoria che manca da inizio novembre e incamera, nella 15° giornata di Lba, la nona sconfitta consecutiva.
Basket Femminile Pontedera - Acqua dell'elba Nico Basket 42-63
Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi.
La mostra "Anima e sguardi", di Giulia Marcucci, è a cura di Daniela Pronesti.
Il gruppo Pescia Cambia interviene in tema di bialncio e oepre pubbliche.
"Ci risiamo, un'altra uscita improvvida da parte del sindaco Franchi, mantenendo però il vecchio motivo: è tutta colpa del Giurlani! Con una piccola aggiunta che coinvolge tutti i sindaci dal 2009 al 2022, quindi da Abenante al Giurlani passando dalla Marchi, accusati tutti di mancati pagamenti di contributi, tfr, e altro ai dipendenti.
Capiamo che quando si è nell'angolo succede di tirare qualche zampata in qua e là, ma evocare responsabilità politiche su fatti eminentemente tecnici è veramente una caduta di stile, ammesso che lo stile ci sia mai stato, sia nei confronti dei politici interessati che dei tecnici/dirigenti che soli avevano ruoli e competenze per assumere gli atti contestati.
La cosa è talmente palese che non vogliamo nemmeno rispondere noi al sindaco Franchi, lasceremo che ci pensi il direttore di Anci Toscana, Simone Gheri. "E' un problema delle loro (Inps) banche dati. Enti locali trattati come evasori. È il grido di allarme lanciato da Anci Toscana alla richiesta avanzata da Inps di verifiche dei contributi versati...dagli anni novanta in poi.Il problema è che l'Inps impone di fare tutto entro 90 giorni quando in realtà si tratta di recuperare dati che a noi risultano regolarmente inviati all'Inps a suo tempo ma che l'ente (Inps) non ritrova...un inghippo burocratico non da poco se si considera che se il Comune non ottempera alla richiesta rischia di vedersi arrivare un Durc negativo".
E qui il direttore di Anci cita Comuni come Pisa, Siena, Firenze, Empoli, Cascina coinvolti per importi di diversi milioni di euro. E qui tanto per ingrossare il problema c'è solo da ricordare il passaggio di Inpdap all'Inps, come unico gestore del sistema pensionistico, passaggio che come è noto determinò notevoli problemi di gestione di una mole immensa di dati.Senza contare che a noi in tutti questi anni il Durc non è mai mancato e ci ha permesso di attivare milioni di euro.
Quindi, gli attuali amministratori invece di attaccare questo e quello, avrebbero fatto meglio a mettere in atto azioni per la tutela dei dipendenti del Comune presenti e passati, anzi questo lo faremo sicuramente noi con la richiesta di tutti gli atti che riguardino questa faccenda, tenuti gelosamente al sicuro dal Comune.
Sarebbe finalmente l'ora che la si smettesse di ergersi a salvatori del bilancio e a chissà quali disastri finanziari lasciati dalle amministrazioni precedenti.
Per quanto ci riguarda abbiamo lasciato a questa amministrazione queste opere già finanziate: 1,5 milioni per ponte del Marchi; 350.000 arredo e marciapiedi a Collodi; 1.030 completamento stato, pista atletica; 580.000 piazza Mazzini; 650.000 difesa idrogeologica Medicina; 1.050.000 asilo nido Cardino; 650.000 museo civico, 2 milioni Mefit; 150.000 strade montane; 137.000 scuole per un totale di 8 milioni e 127.000 euro.
Ma visto che si è parlato in questi giorni di Coad e Veneri, ricordiamo che avevamo lasciato, soldi suonanti, 860.000 nuova strada Veneri, 178.000 parcheggi Veneri, 149.000 via del Tomolo, 151.000 scuole, 150.000 viabilità montana, 90 000 euro interventi reticolo minore nella frazione Alberghi e vorremmo sapere dove siano finiti.
Adesso abbiamo solo un contenzioso di 300.000 euro con il Consorzio. Abbiamo una variante urbanistica azzoppata che porterà la perdita di milioni di euro di investimenti, di decine di nuovi posti di lavoro e centinaia di migliaia di euro di oneri al Comune, e forse l'addio alla nuova scuola per il Lorenzini. In compenso aumento di tutte le tariffe sui servizi comunali e nuove tasse in abbondanza senza alcun miglioramento per la città. Anche basta, se non ce la fate buttate la spugna".