Tagli del governo ai Comuni: i sindaci scrivono ai cittadini

I TAGLI AI COMUNI
SONO TAGLI
AI TUOI DIRITTI

Carissimi cittadini,

i Comuni d’Italia sono sempre più in difficoltà nel

dare i servizi alle rispettive comunità.

Una situazione non nuova che sta in questi ultimi

tempi aggravandosi ed ha raggiunto l’apice con l’attuale

manovra economica nazionale, necessaria per rimettere

in sesto i conti dello Stato ma sbagliata nelle parti che

riguardano le istituzioni territoriali.

Non vogliamo peggiorare la qualità della vostra vita

ma cercare di migliorare i servizi e le prestazioni in tutti

i settori e difendere i vostri diritti.

Oggi questo è sempre più problematico perché si preferisce

togliere ai Comuni, a prescindere dai loro risultati

di gestione, invece di andare a vedere dove le risorse si

sprecano realmente.

I comuni pistoiesi sono ancora più colpiti dai tagli

perché garantiscono una serie di servizi nel sociale e nell’infanzia

che lo Stato non eroga. Uno sforzo profuso nell’intento

di perseguire non solo un’adeguata giustizia

sociale ma anche una maggiore competitività del sistema

economico locale.

Riteniamo nostro dovere mettervi a conoscenza

della situazione e vi invitiamo perciò fin da ora a venire

il 1 ottobre a trovarci in Comune dove insieme agli

assessori potremo rispondere alle vostre domande ed

illustrarvi meglio le cose.

La nostra iniziativa non è la difesa dello status quo

ma frutto dell’impegno a rendere i nostri Comuni ed il

nostro Paese sempre più vicini ai cittadini.

Un caro saluto.

I Sindaci dei Comuni di:

Pistoia, Abetone, Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese,

Cutigliano, Lamporecchio, Larciano, Marliana, Massa e

Cozzile, Monsummano T., Montecatini T., Pieve a Nievole,

Piteglio, Ponte Buggianese, Quarrata, Sambuca P.se,

San Marcello P.se, Serravalle P.se, Uzzano