Il capogruppo Udc-Fli in consiglio provinciale, Marco Baldassarri, ha inviato un'interpellanza sulla vicenda Incom alla presidente della Provincia Federica Fratoni.

"Gentile Presidente, si è avuta notizia della mancata sottoscrizione dell’accordo, già definito nelle linee essenziali in sede regionale, per la concessione della cassa integrazione in deroga in favore di 28 dipendenti della Incom, per i quali l’azienda nelle scorse settimane aveva attivato la procedura di mobilità.
 Si tratta di notizia assai grave e preoccupante, che si inserisce in un quadro economico provinciale e nazionale già notevolmente degradato ed al momento incapace di segnare una percepibile inversione di tendenza.
L’Udc è già ripetutamente intervenuta sulla vicenda Incom, attraverso il consigliere del Comune di Pieve a Nievole, Gino Giulietti, e il Gruppo Regionale, che hanno promosso l’approvazione di mozioni in difesa dell’occupazione, che hanno incontrato il consenso unanime delle forze politiche e sociali.
 L’Udc ritiene che debba essere fatto ogni sforzo per dare attuazione alle intese già intervenute e dunque per assicurare ai lavoratori minacciati di licenziamento e alle loro famiglie ogni possibile sostegno ed ausilio.
Più in generale, l’Udc ritiene che debbano essere incrementati gli sforzi finalizzati a difendere il lavoro e l’occupazione in una Provincia, come quella di Pistoia, nella quale il processo di deindustrializzazione appare inarrestabile.
Tutto ciò premesso, considerato che la Provincia è soggetto attivo della trattativa tuttora in corso tra le parti sociali, si interpella con urgenza la Signoria Vostra per sapere quali siano le ragioni che hanno impedito per il momento la formalizzazione degli accordi per la concessione ai lavoratori Incom della cassa integrazione in deroga e quali iniziative Ella intenda intraprendere per il superamento dell’attuale fase di stallo e comunque per evitare il licenziamento immediato delle maestranze interessate".