MONTECATINI. Emozioni forti nel girone A di Eccellenza, dominato dal Lucca 2011, l’ex Lucchese. Le Valdinievoline sono impegnate in gare difficili.

Al Raciti c’è il derby pistoiese tra Quarrata e Lampo, coi padroni di casa ancora imbattutti mentre la Lampo viene dal brutto scivolone interno col Signa.

Allo stadio dei Fiori l’incerottato quanto indomabile PesciaUzzanese se la vedrà contro il Pisa Sc, candidato ai playoff nonostante la forte penalizzazione a tavolino (-5). 

PesciaUzzanese. Il capolavoro tattico di Lammari ha allontanato i nerarancio di Maneschi dalla zona pericolo ma resta lo stato d’emergenza in chiave infortuni.

Domani Galardini sarà operato ai legamenti del ginocchio destro e nella migliore delle ipotesi starà fuori un paio di mesi. Ruglioni (frattura alla caviglia) ne ha ancora per trenta giorni e l’attaccante Lazzarini (infiammazione al tendine rotuleo), pur in recupero, rienterà in gruppo non prima di due settimane. 

Ragion per cui, Maneschi riprororrà gli stessi uomini del blitz in terra lucchese. Di fronte ecco il Pisa Sc, affidato da poco alle sapienti mani dell’esperto trainer Roventini. «Senza la penalizzazione - spiega Maneschi - sarebbe in piena zona playoff, piazzamento che raggiungerà comunque a breve, visto l’assoluta qualità della rosa. E’ una squadra molto tecnica e spregiudicata, con tanto di tridente offensivo e spesso pure col trequartista. Verrà da noi a fare la partita e la mia squadra dovrà essere brava e attenta a non concederle nulla. Muovere la classifica contro un avversario così qualificato, sarebbe fondamentale sotto il profilo del morale». 

Lamporecchio. La tripletta dello scatenato Montagni, attaccante del Signa, ha  lasciato il segno nei tifosi del clan azzurro.

Ma adesso la Lampo deve pensare al derby sul campo di un Quarrata in salute.

I giallorossi di Seghi, attualmente quarti, infatti non hanno mai perso e vantano la difesa meno battuta del torneo (3 gol subìti in 7 partite). Di salute ne ha decisamente meno la pattuglia di Petroni. Il difensore Sarmiento lamenta un brutto stiramento muscolare mentre sia il fantasista Sorini che il jolly offensivo Marrani accusano risentimenti inguinali, oltre all’indisponibile Marchetti. A parziale compensazione, il rientro di Tafi che ha scontato il turno di squalifica. «Pur con delle defezioni - tuona Petroni - ritengo che la squadra che scenderà in campo sarà competitiva. Non dobbiamo perciò snaturare il nostro gioco nè tantomeno il nostro atteggiamento mentale. Voglio un gruppo di personalità che non si faccia condizionare dalle vicissitudini che ogni squadra deve affrontare nel corso della stagione».