Inizia nel migliore dei modi il 2012 casalingo dello Sporting Club 1949 che regola la Robur et Fides Varese per 95 a 86. Trascinati dai giovani Tommei (’91) e Procacci (’94), i ragazzi di Massimo Angelucci non hanno mai messo in discussione la vittoria, nonostante i lombardi abbiano messo in piedi una partita combattiva e mai doma.
Una tripla di Saverio Cei rompe il ghiaccio iniziale ed apre una prima frazione in sostanziale equilibrio con Luis Nobile a trascinare i lombardi (suoi 11 dei 17 punti) e la coppia Barraco – Niccolai in evidenza tra i padroni di casa. Dopo il 23 a 17 dei primi dieci minuti, i rossoblu iniziano il secondo mini tempo con un’altra marcia e arrivano a toccare un vantaggio consistente dopo soli quattro minuti (33 – 23). Varese non molla e cerca subito di reagire, nonostante Tommei e Procacci facciano vedere i primi segnali della loro eccezionale serata. Le squadre vanno nello spogliatoio con gli alfieri di coach Angelucci che hanno cinque minuti da difendere (45 – 40).
Ripresa bruciante quella dello Sporting Club che rientra sul parquet con un 9 a 0 a segno e un vantaggio che lievita fino al più 14 (54 – 40) prima di cadere in un leggero black – out che permette ai varesini di tornare a cinque lunghezze di divario. Un fallo antisportivo di Martino Rovera permette, però, ai rossoblu di siglare un azione da ben 8 punti che rilancia i padroni di casa nettamente in testa e ad arrivare sulla terza sirena sul 71 a 61.
La quarta e definitiva frazione è una consacrazione per i colori rossoblu, nonostante una Varese tenace. La ciliegina sulla torta per la compagine casalinga è il fallo con conseguenti tecnico ed espulsione di Paolo Lombardi che lanciano i padroni di casa sul più 17 e rende Montecatini ormai imprendibile.
“La mia paura al di là del discorso fisico era nervoso – commenta coach Angelucci al termine dell’incontro –. All’inizio infatti eravamo freddi sia di gambe che di testa. Poi piano piano si è carburato meglio con grande apporto dalla panchina. Andrea è in grande crescita, l’aveva fatto vedere anche prima della sosta. Ha capito come deve giocare in questa categoria con grande determinazione. Sta facendo vedere cose egregie. Tira molto più di qualità. Anche Alessandro ha fatto una partita di grande personalità, è entrato molto determinato, ha fatto una grande difesa, si è preso i tiri che doveva prendere, ha fatto girare bene la squadra. La crescita loro alza il potenziale della squadra”.
Adesso lo Sporting Club 1949 è atteso da un nuovo impegno casalingo domenica prossima contro quella Coopsette Castelnovo dell’ex Stefano Ranuzzi che all’andata regalò il boccone amaro iniziale alla squadra rossoblu.

Tabellino

Sporting Club 1949: Tommei 23, Cei 10, Niccolai 17, Cavallaro 7, Procacci 14, Giarelli 2, Tessitori 9, Bargiacchi, Barraco 6, Avanzini 7. All. Angelucci.
 
Ribur et Fides Varese: Lombardi 9, Preatoni, Gergati 13, Lenotti 2, Mariani 6, Nobile 17, Rovera F. 10, Rovera M. 8, Matteucci 19, Moraghi 2. All. Garbosi.

Parziali: 23 – 17, 45 – 40, 71 – 61, 95 – 86.

Arbitri: Battista Vitaliano, Piram Marco.