Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Inaugurazione della mostra “Voce interiore - quiete introversa”.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Lascialfari fa ricorso in Cassazione. L’ex dirigente all’urbanistica del Comune condannato a 4 anni, 5 mesi e 15 giorni di reclusione nel 2008, sta affrontando la causa civile davanti al tribunale di Pescia per il risarcimento di 70mila euro da pagare all’amministrazione. L’ex dirigente sostiene che vi sia un conflitto di giurisdizione e che l'attuale causa debba essere discussa dalla Corte dei Conti e non davanti al giudice civile.
I fatti risalgono ai primi anni del 2000 quando Giuseppe Lascialfari, geometra, che oggi ha 65 anni, ricopriva la carica di dirigente dell’ufficio urbanistica del Comune. Furono scoperte varie irregolarità nelle pratiche edilizie delle villette a schiera di via 27 Aprile. Nel settembre del 2002 Lascialfari venne arrestato e messo ai domiciliari. Tra le accuse peculato, truffa, falso, reati edilizi, omissione atti di ufficio, rivelazione atti di ufficio e concussione. In primo grado nel luglio 2005 arrivò la condanna a 5 anni e mezzo, poi ridotta a 4 anni 5 mesi e 15 giorni. Interdizione perpetua dai pubblici uffici e provvisionale di 70mila euro di risarcimento a favore del Comune furono le pene accessorie. A questi procedimenti bisogna sommare la recente condanna della Corte dei conti con la quale è stato chiesto a Lascialfari un maxirisarcimento di 416mila euro.
Un appartamento a Firenze è già oggetto di esecuzione immobiliare. Il Comune, per ottenere i soldi stabiliti dai giudici, ha inoltre deciso di chiedere la revocatoria della vendita di una casa che lo stesso Lascialfari ha effettuato nei confronti della moglie.