Terza tappa di “Scapin Italian MTB Awards”, terza gara con freddo e pioggia, avversari difficili per Diego Alfonso Arias, soprattutto il primo.   “Me sinto muito frio …”  ha esclamato Diego in partenza, come la settimana scorsa alla “Da Piazza a Piazza”, dove ha concluso terzo, ma alla “Graspalonga” per il colombiano è andata meno bene, anche se ha raccolto il quinto posto con il quale continua ad essere il leader del circuito.
Diego a fine gara non era soddisfatto: “Oggi ho sofferto ancora più che a Prato perché tutta la settimana è stato molto caldo e invece la corsa si è disputata con 14°.  Nel fango ho rotto ancora la catena e ho perso tempo a ripararla.  Nella seconda metà di gara ho trovato un buon passo e sono risalito fino alla quinta posizione, speriamo domenica all’Elba di trovare il sole”. Qualche problema meno per il freddo per Julio Humberto Caro, ancora autore di una buona gara che ha concluso in decima posizione assoluta, un’altra prova di carattere e di determinazione per il 27enne di Reavida che da quando è ritornato a correre in Italia, come Arias, non si è perso un traguardo e segue in seconda posizione il connazionale nella generale di “Scapin Italian MTB Awards”. Nella point to point modenese non si è interrtotta nemmeno la serie vincente di Gianluca Galardini, 24° assoluto che con la quinta vittoria consecutiva ha pareggiato lo score che aveva da marzo fino alla “Tiliment Marathon Bike” (dove è stato secondo), rafforzando la sua leadership della categoria Master 5 di “Scapin Italian MTB Awards”.   Secondo come a Prato, settimana scorsa, anche Nicola Morozzi ha confermato la leadership della sua categoria (Master 4), preceduto in questa occasione da Maurizio Melis (19° assoluto) che ha perso per un soffio in volata la terza posizione di categoria, ma scalato la classifica generale Master 2.

Pur ancora sofferente per un risentimento al ginocchio, Matteo Dolfi, ha disputato una gara di buon livello, conclusa al quinto posto di categoria (Master 2), per lo stesso motivo Michele Gaeta è stato invece costretto ad un turno di riposo.Nono posto di categoria per Daniele Gherardini 55° assoluto e quinto nella generale del circuito “Scapin Italian MTB Awards” con il suo miglior risultato incamerato nelle tre prove sinora disputate; con sole due gare corse, Andrea Vettori (6° di categoria) si affaccia alla top ten della categoria Master 5 del circuito.

Brutta caduta nelle battute iniziali per Cristian Guglielmi, scivolato sull’asfalto dopo un contatto con un altro concorrente nella fase di trasferimento fuori dal centro storico di Castelvetro, per il 28enne di Porretta Terme qualche preoccupazione per la botta rimediata e un fastidioso zero in classifica generale.