Rendiamo noto un comunicato firmato da Claudia Papi, militante de La Destra:

"Non amo essere sotto i riflettori e poi, lavorando e dovendomi occupare di una famiglia, non ho mai avuto molto tempo da dedicare ad un impegno in prima persona pur essendo iscritta a ad un partito politico ed avendo a cuore la rappresentazione di valori ed ideali in cui credo.

A maggior ragione vorrei che la città in cui vivo, sono cresciuta ed in cui sto crescendo i miei figli, venisse amministrata almeno in modo da arrestarne il progressivo declino ammesso e non concesso che non fosse davvero possibile attuarne il rilancio.

Nessuna iniziativa potrà prescindere dalla "bonifica" del territorio di Montecatini. Inutili saranno tutte le iniziative promozionali se la nostra città non tornerà ad essere quel tranquillo, accogliente e rassicurante luogo di villeggiatura che è stato per decenni. Come inutili ed inutilmente costose le iniziative, spesso "psicotiche", di pedonalizzazione, ZTL, inversioni e controinversioni della viabilità. Certo sarà bellissimo un centro pedonale, una zona termale ovattata e via discorrendo ma il centro ed il suo commercio dovrà tornare ad esser tale come pure le Terme e per far ciò bisognerà riportare in città turisti e termalisti di cui si sta perdendo traccia..ma se a Montecatini stanno calando perfino i residenti (quelli iitaliani) facendo la "fortuna" dei comuni limitrofi!!

Ecco quindi che la prossima Amministrazione dovrà adoperare tutte le risorse per cercare di allontanare dalla nostra città tutta quella variopinta e multietnica "fauna" sempre più presente a Montecatini con la strafottenza di chi ha la consapevolezza che, nella maggioranza dei casi, le leggi valide per noi comuni mortali, a loro non verranno applicate. 

Per ottenere ciò l'unico modo è quello di "disturbare" loro e chi, nell'ombra, trae vantaggi, spesso "truffaldini", dalla loro presenza.

Prima di tutto la verifica della realtà immobiliare di Montecatini ed il controllo periodico e reiterato delle locazioni.

Fatto ciò risulteranno un certo numero di abitazioni ufficialmente "non abitate", basterà verificarne i consumi di acqua luce e gas..difficile sarà infatti sostenere che se una casa non è utilizzata può avere gli stessi consumi di quelle abitate. In questo modo si recupererebbe anche una discreta fetta di evasione.

Certo bisognerà avere il coraggio di dare noia a qualche montecatinese che di giorno si straccia le vesti per il degrado della città ed all'imbrunire poi passa ad incassare la pigione da quegli stessi personaggi che, nelle ore diurne, addita al pubblico ludibrio.

Accanto a ciò poi, in collaborazione con le Forze dell'Ordine (ed a Montecatini sono presenti e con rango elevato, Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza), controlli e verifiche delle capacità economiche di tali soggetti. Se per gli Italiani un'auto al di sopra della media, l'essere in vacanza in certe località, avere un figlio in una scuola privata, etc autorizza verifiche e controlli incrociati da parte dell'Ufficio delle Entrate, perchè questo non deve valere anche per gli stranieri?

Perchè mai loro non dovrebbero dare spiegazioni di come possano permettersi di pagare un affitto, di possedere un'auto, di poter vivere, spesso passando la giornata al bar, pur senza avere uno straccio di lavoro? 

E' giusto che le Autorità entrino a castigare un bar per non aver battuto lo scontrino di un caffè (che sicuramente doveva essere battuto)  scavalcando la mercanzia contraffatta stesa per strada dal "vuccuprà" lì accanto?

Personalmente non temo nè sono contraria a priori in casi estremi ad uno "stato di polizia" ma deve valere per tutti: stranieri ed Italiani, cittadini e società, aziende e banche, e così via.

Solo dopo aver fatto questo, a Montecatini potremo sperare torni qualcuno a frequentarla e forse magari anche ad investirci. Allora sì che varrà la pena inventare quel "qualcosa in più" per conquistare la clientela!!

Claudia PAPI    "La DESTRA" Montecatini