Ventiquattro ore di tennis per aiutare le popolazioni terremotate dell'Emilia e sostenere il loro ritorno alla normalità. Dalle 19 del 3 agosto fino alle 19 del giorno successivo, a Montecatini arriva "Il tennis non trema", la manifestazione organizzata per far ripartire l'attività dei circoli tennistici di Finale Emilia e San Felice sul Panaro, località duramente colpite dalle scosse dello scorso maggio.
L'ideatore della giornata di beneficenza è Alberto Bandini, presidente dello Sporting Club, da un paio di mesi al lavoro per la buona riuscita dell'evento. “Quest'anno – racconta – ci  è sembrato giusto dedicare la '24 ore' di sport agli amici emiliani. Ho visitato i luoghi colpiti dalle scosse e ho capito che le immagini della tv non rendono bene l'idea di quanto la situazione sia per loro difficile”.
Per questo, con i contributi dalla Valdinievole, a Finale Emilia sarà costruita una struttura in legno per ospitare la sede del Club, mentre per San Felice sul Panaro è in arrivo il pallone pressostatico per coprire i campi da gioco.
Nel momento del bisogno, dunque, il tennis di Montecatini non si tira indietro, ma anzi raddoppia gli sforzi. La manifestazione sportiva, infatti, sarà preceduto da una cena di beneficenza, per raccogliere ancora più fondi. Il menù a tema è realizzato dallo chef Edoardo Montagni del prestigioso “Harry's Bar” di Firenze e nel corso della serata interverranno “Paolo e il suo sax” e il comico Niki Giustini. Chi vuol partecipare deve prenotarsi entro il 31 luglio al numero di telefono 0572-767587.
Ma il cuore della manifestazione è previsto per il giorno successivo, quando la pallina inizierà a rimbalzare. La due giorni di sport ha il sostegno della Federazione italiana tennis, dell'amministrazione di Montecatini Terme e delle due cittadine emiliane. Per questa ragione, il sindaco Giuseppe Bellandi ha voluto sottolineare l'importanza dell'evento e offrire il suo appoggio all'iniziativa: “Un popolo è unito sia nei momenti belli che in quelli difficili, lo sport dà sempre risposte positive quando è accompagnato da buone idee”.
L'aiuto degli sportivi di Montecatini è innanzitutto economico, ma anche morale, con la promessa di far sentire meno sole le persone che col sisma hanno lasciato tutto sotto le macerie. La sensibilità degli organizzatori è premiata anche da Carlo Cesari, presidente della Federazione Tennis dell'Emilia. “Vi porto il 'grazie' della mia regione – ha detto – perché stiamo attraversando un momento difficile e per ripartire c'è bisogno del vostro aiuto”. Parole confermate da Guido Turi, omologo toscano del presidente emiliano. “Lo Sporting Club di Montecatini è il primo a dare vita ad un evento di questa portata, aiutiamo i nostri amici al di là dell'Appennino perché ricomincino a divertirsi e a giocare con noi”. Il prossimo weekend, insomma, si annuncia per tutti davvero imperdibile, dato che nel corso delle 24 ore ci sarà spazio per il buon cibo, la piscina aperta la notte e le battute di Gaetano Gennai, comico della storica scuderia di “Aria Fresca”. Insomma ci sono i presupposti per superare le cifre delle edizioni precedenti: se nel 2011 avevano partecipato 250 tennisti, l'obiettivo di quest'anno, fra cena e match sulla terra rossa, è raddoppiare il numero di presenti. “Nel 2013 – conclude Bandini – sogniamo di organizzare la stessa manifestazione in contemporanea con i circoli oggi danneggiati dal terremoto, sarebbe la prova che il nostro obiettivo è stato raggiunto”.

di Giacomo Ghilardi