La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Picchiata, derubata, legata. Ancora una rapina in un’abitazione in Valdinievole. Due i banditi autori di un colpo che fra gioielli e contanti ha fruttato 20mila euro. Due come i responsabili della violenta rapina di qualche giorno fa a Montecatini, ai danni di due anziane. Stavolta la vittima è A.G., 50 anni, che con il marito gestisce una macelleria a Buggiano.
La commerciante ha trovato la forza per raccontare alla Nazione la notte di terrore, quando due malviventi l’hanno aggredita in casa. Uno dei banditi, per convincerla a consegnare il malloppo, l’ha messa ko con due cazzotti al volto. Sono le 23,30, il marito è uscito. A.G. sente un rumore, si accorge che una porta-finestra è aperta. «Ho fatto per chiuderla, all’improvviso un uomo è spuntato dal buio e ha messo la mano alla porta per aprirla». La donna spinge la porta con tutta le forze. L’uomo con la mano incastrata si libera e stende la donna con due pugni nell’occhio. Salta fuori il complice che fa il palo all’esterno della casa. Il rapinatore-pugile afferra la donna per la maglia e la trascina dentro. «Mi ha tolto tutti i gioielli che avevo indosso, l’orologio e gli anelli. Poi ha trovato i contanti nella borsa. Mi ha preso anche la fede che tenevo al pollice, ricordo di mia madre, l’ho implorato di lasciarmi almeno quella ma non ha sentito ragioni».
La donna viene legata mani e piedi. Si fanno consegnare le chiavi della macchina della commerciante, un suv Hyundai Santa Fè. Fanno per andarsene, ma poi ci ripensano e tornano indietro: mettono a soqquadro le camere al piano superiore e in un comò (chiuso a chiave, che sfondano a calci in giardino) trovano altri preziosi. Finalmente se ne vanno. Parlavano in un italiano strascicato, poco fluido e hanno narcotizzato i due cani boxer. Il suv in seguito è stato ritrovato a Montecatini.