Borgo a Buggiano Campobasso 3-0

Borgo a Buggiano: Gaffino Rossi, Manganelli, Rolando, Checchi, Corsi, Settepassi, Santini, Caciagli, D´Antoni, Goncalves Dimas, Nolé . All. Ridolfi (in sostituzione dello squalificato Masi) A disp. Tonti, Annoni, Pastore, Candiano, Papi, Butini, Del Porto.

Campobasso: Iuliano, Candrina, Esposito, Colantoni, Boi, Minadeo, Di Libero, Rais, Morante, D´Allocco, Konate. All. Vullo A disp. Nunziata, Modica, Marino, Curcio, Di Bartolomeo, Mazza, Bussi.

Arbitro: Losito di Pesaro

Marcatori: 47´ Dimas, 75 D'Antoni, 84 Candiano

Ore 14:30.Fischio d’inizio

5′ Azione offensiva del Borgo senza effetto

10′ Pericoloso Goncalves anticipato da un difensore in extremis

30′ Clamoroso incrocio dei pali di Goncalves!!!!

31′ Rossi respinge un pericoloso tiro di Rais per il Campobasso

45′ Fine primo tempo

46′ Si riprende a giocare

47′ Gooolll del Borgo!!!!! Scambio D’Antoni-Goncalves che fulmina il portiere ospite!

55′ Goncalves da fuori.. out di un millimetro!

75′ Gool!!!  del Borgo!!!! Il raddoppio di D’Antoni, Borgo straripante
78 Attacco Campobasso sventato:  oggi Checchi domina in difesa.
84′ Candiano!!!! E sono tre per il Borgo

90 Il Borgo dilaga, ma la difesa avversaria respinge.

Tre minuti di recupero.

E' finita. La seconda vittoria degli azzurri che rilancia la squadra in classifica.

I commenti del Mister Ridolfi e dei giocatori

Un risultato più che rotondo, frutto anche di colpi e giocate che hanno strappato applausi al porta Elisa di Lucca.

Anche se quello che contava per prendere una boccata d’ossigeno era un solo obiettivo: «Dovevamo solo centrare il risultato – sottolinea il tecnico del Borgo Maurizio Ridolfi (in panchina al posto dello squalificato Masi), poi che sia arrivato grazie anche al bel gioco è un merito in più dei ragazzi, che in campo hanno saputo unire valori tecnici e concretezza».

Agli azzurri è servito più di un tempo per sbloccarsi. Il vantaggio arriva dopo 47 minuti di gioco col solito Dimas a segno grazie all’ispirazione di D’Antoni che in area libera il brasiliano con uno splendido colpo di tacco:

«Serviva pazienza e concentrazione per portare a casa un risultato importante. La chiave? Giocare con la testa oltre che col cuore. E sono davvero molto felice per la società e per tutti i giocatori che sono riusciti a confezionare questo successo». Forse è presto per dire se sarà la partita della svolta.

Intanto il tecnico aggiunge: «Dobbiamo trovare continuità, ma di certo questi tre punti e questa prova sono stati un segnale positivo importante e una premessa per guardare avanti con fiducia, dimostrando il valore di una squadra che può giocarsela alla pari con tutte le avversarie».

Un Borgo che cala il tris grazie anche ad un attacco che segna e diverte: «Tutto il collettivo ha giocato una grande prova – chiude Ridolfi – permettendo anche al reparto offensivo di esprimersi al meglio e sfruttare al massimo le occasioni create».

I giocatori

Un Dimas bello e concreto quello visto in campo col Campobasso, che ha sottolineato la compattezza del gruppo e la sintonia d’intenti mai venuta meno col tecnico Masi, nonostante le voci sull’esonero: «Il mister è una persona stupenda e noi facciamo di tutto per seguire le sue dritte e leggere la partita nel modo giusto e questa vittoria non fa che ripagare e rafforzare l’unione che c’è nel gruppo e la consapevolezza nei nostri mezzi che va crescendo».

VIETATO fermarsi però, come sottolinea Dimas: «Dobbiamo cercare conferme e continuare a fare punti per risalire la china. E se continuiamo a carburare come oggi per cercare punti sono convinto che ce la faremo a raggiungere il nostro obiettivo. Adesso con Gavorrano serve un’altra prova di forza e l’atteggiamento giusto per continuare a far bene».Applausi per Dimas ma non solo.

Al Porta Elisa di Lucca in questa gara D’Antoni è stato l’altro trascinatore del Borgo. Più che una spalla D’Antoni ha mostrato grinta tecnica e qualità che lo rilanciano come arma in più per il Borgo in chiave salvezza.

«Siamo soddisfatti di essere riusciti a finalizzare e aver fatto funzionare il reparto offensivo – commenta l’ex San Marino scuola Juve Alessandro D’Antoni – ma è stata soprattutto una grande prova di tutto il gruppo. La gara della svolta? D certo domenica avevamo già dato segnali forti, ma non eravamo riusciti a raccogliere i punti. In qeusta gara siamo riusciti ad aggiungere rabbia e concretezza alla buona prestazione ed è questo che ha fatto la differenza, permettendoci di centrare tre punti importanti per la lotta salvezza».

Ma è un Borgo a Buggiano che brilla grazie anche ai giovani come il terzino, scuola Samp Nicolò Rolando, tra le note più positive: «Per noi era una partita importante e la squadra ha dato una grande prova di carattere. Ma questo è solo il primo passo. Ora dobbiamo completare il lavoro».