Sono un’importante risorsa dei Giovani Calciatori Monsummano. Il gruppo dei Pulcini anno 2004, in tutto una ventina di bambini, stanno dando enormi soddisfazioni alla società amaranto.

Sotto le attente cure degli istruttori Federico Caponi (in foto) e John Taddeo hanno iniziato un percorso di crescita nel calcio ma soprattutto nella vita. “Il nostro è un buon gruppo sotto il profilo della qualità e del comportamento durante gli allenamenti e le partite – spiega mister Caponi - vogliamo insegnargli a giocare a calcio palla a terra, sempre rispettando gli avversari. Abbiamo diviso i ragazzi in due squadre omogenee che si equivalgono e i risultati si vedono, sia durante la settimana che alla domenica. Naturalmente è importante l’organizzazione della società e il contributo di tutti, dove ogni casella è al suo posto”.

È nelle sedute pomeridiane allo stadio Strulli, il martedì e il giovedì, che questi giovani calciatori imparano a giocare, le regole dello sport, a stare insieme e divertirsi. “Cerchiamo di sviluppare un progetto preciso che noi allenatori concordiamo nelle riunioni convocate una volta al mese – riprende Caponi, da 10 anni istruttore dei Giovani Calciatori e per la prima stagione con i 2004 - nella prima parte dell’anno, da settembre a dicembre, lavoriamo principalmente a livello collettivo, su possesso palla e partitelle. Dopo le vacanze invernali e fino a giugno proviamo a sviluppare i singoli sempre nel contesto di squadra: ci concentriamo sui tiri, sui passaggi, sugli esercizi 2 contro 2 o 3 contro 3, su schemi specifici e fondamentali del calcio”.

Un metodo di lavoro che viene premiato sul campo viste le vittorie e le belle prestazioni (da gennaio vinte 3 partite su 4 giocate). Sempre con un motto che gli allenatori non si stancano mai di ripetere: “Ricordatevi le cose positive e le cose negative, poi al prossimo allenamento ne parleremo tutti insieme”.