Marco Silvestri, coordinatore del Pdl montecatinese, interviene sul tema della sicurezza.

"Le ultime affermazioni del nostro sindaco Bellandi uscite sui giornali dovrebbero far riflettere per come ha gestito il problema sicurezza e che considerazione ha della propria cittadinanza.

Sono ormai 2 anni e mezzo che i consiglieri di minoranza cercano di far porre l'attenzione di questa amministrazione sul problema sicurezza e immigrazione. La maggioranza e il sindaco più volte hanno detto che se ne stavano occupando e che era tutto sotto controllo.

Solo dopo 2 anni e mezzo la minoranza è riuscita con la raccolta di firme a obbligare a convocare un consiglio per esaminare approfonditamente il problema sicurezza e successivamente andare a Roma. Le ultime prese di posizione del sindaco tra l'altro sembrerebbero non proprio in accordo con la politica nazionale del proprio partito e del proprio ministro Kyenge relativamente alla Ius Soli e più in particolare alla depenalizzazione del reato di clandestinità e anche con alcuni esponenti della propria maggioranza.

Inoltre, per finire, il sindaco a cercato di esaltare l'intervento della polizia comunale (assolutamente meritevole) a discapito della poca attenzione dei cittadini nel non anticipare le risse e magari intervenire per fermarle.

I cittadini hanno l'onore di vivere in una cittadina che è amministrata da una maggioranza assolutamente sorda a quelle che sono la problematiche primarie (sicurezza e pulizia) e anzi nel guardarsi bene nel capire quali sono stati gli sbagli, ma nel colpevolizzare l'intera cittadinanza di omertà. Omertoso è stato proprio il primo cittadino e l'intera maggioranza che per ormai circa 2 anni hanno continuato a dire che andava tutto bene, nonostante che la minoranza e anche i cittadini gli continuavano a dire che c'era un problema sicurezza.

Il sindaco è il primo cittadino e cioè colui che dovrebbe avere a cuore tutti i problemi e che dovrebbe cercare di risolverli e non solo di piangere e di chiedere scusa".