​L’associazione culturale “Persone e ComunInsieme”, per la Valdinievole ed il Comitato “Cittadinanza Resistenza”,  formatosi da poco anche a Monsummano, possono vantare da oggi un nuovo alleato. I Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, infatti, a seguito delle sollecitazioni ricevute da Melissa Degl’Innocenti, locale rappresentante del Movimento già molto attiva nel seguire le problematiche del territorio, scendono in campo a sostegno delle ragioni dell’Associazione e del Comitato, segnatamente per quanto riguarda la vicenda della discarica dei rifiuti del Fossetto, nel comune di Monsummano Terme. “Si era parlato di chiusura della discarica per quest’anno” rilevano Donzelli, Marcheschi e Staccioli “ e di riconversione dell’area a campo di gioco per bambini. Cosa che di per sè avrebbe comportato non pochi problemi in quanto per la bonifica del terreno sarebbero occorse diverse decine di anni. Ma non solo la chiusura non c’è stata, anzi, il comune aveva già presentato nel 2012 la domanda per il suo ampliamento. Nel frattempo, però,  il sindaco andava sbandierando  di essere contrario a tale ampliamento, pur sapendo quanto la realtà contenuta nel piano provinciale dei rifiuti fosse, invece, ben diversa”. “Collegata a tutto questo c’è anche la questione dello sfruttamento del biogas e della convenzione con la società che gestisce l’impianto” proseguono i consiglieri regionali. “Crediamo che, intanto, vada rivista la distribuzione degli introiti che devono portare ad un tangibile beneficio per i cittadini attraverso il mantenimento, se non addirittura il miglioramento, di alcuni servizi essenziali”. Fratelli d’Italia, Movimento nato solo da pochi mesi, non ha per il momento alcun rappresentante all’interno delle istituzioni di Monsummano e Pieve a Nievole: per questo, i Consiglieri regionali hanno dichiarato di voler seguire attentamente le vicende relative alla discarica ed al locale ciclo dei rifiuti, riservandosi ogni iniziativa di loro competenza per sostenere le legittime rivendicazioni degli abitanti della Val di Nievole.