Il difensore civico territoriale della Provincia di Pistoia, Manuele Bellonzi, ha presentato nella seduta del 20 giugno, in consiglio provinciale, la relazione dell’attività svolta durante l’anno 2012.

Il report dell’attività, che ha visto oltre 300 contatti e più di 100 pratiche aperte e formalizzate, è stato portato all’attenzione dei consiglieri attraverso la descrizione di tre casi espressione di diverse problematiche: questi hanno riguardato una questione di ticket sanitario, una procedura burocratica di un gestore di servizi pubblici e un risarcimento danni a carico della Provincia.

Il difensore civico non è un giudice né un avvocato di parte. Gli strumenti che ha a disposizione sono quelli della mediazione, del confronto fra cittadini e amministrazioni pubbliche o gestori di servizi pubblici. Il ruolo dell’ombudsman (così si chiama nei paesi nordici e in buona parte del mondo) tende a migliorare le procedure della pubblica amministrazione e a rendere la burocrazia più efficiente e semplificata. Molte energie sono state dedicate alla promozione dell’istituto, per far conoscere ai cittadini del territorio le competenze e le opportunità di questa figura.

I Comuni, se si vogliono dotare di questo servizio - che resta totalmente gratuito per il cittadino -, possono convenzionarsi con il difensore civico: a oggi Pieve a Nievole, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Larciano e Pescia hanno già attivato il rapporto e sono operativi gli uffici dislocati sul territorio.
 
Per contattare l’Ufficio del difensore civico:
a mezzo internet: http://pistoia.difesacivica.it  -  email: difensorecivico@provincia