Anche quest'anno il lavoro dei ragazzi di Legambiente è finito. Ed è stato un successo. I 15 giovani, coordinati da Luca Doretti e Zora Keller, lasceranno domani Monsummano dopo aver completato la ripulitura e il ripristino di via delle Murina a Montevettolini (vedi http://www.valdinievoleoggi.com/a31982-quindici-volontari-di-legambiente-provenienti-da-tutto-il-mondo-al-lavoro-sull-antica-via-delle-rogazioni.html) Oggi l' assessore all' ambiente Maria Formica ha salutato i ragazzi e li ha ringraziati per gli ottimi risultati conseguiti con il loro lavoro: "Il ripristino di via della Murina sarà un servizio in più per tutti i cittadini - ha affermato - e soprattutto per tutti i turisti che potranno tornare a percorrere senza difficoltà questo bellissimo sentiero”. L'antica via intorno alle mura di Montevettolini è stata, infatti, liberata dalle sterpaglie. Sono stati poi costruiti parapetti, panchine con materiale di recupero e sono stati sistemati alcuni cartelli paesaggistici lungo il paesaggio. Tutti coloro che hanno visto il risultato del lavoro fatto sono stati concordi: il sentiero è irriconoscibile rispetto a prima e questi ragazzi hanno svolto davvero un ottimo lavoro. La stessa cittadinanza, sui social networks, non ha tardato a manifestare il proprio apprezzamento al lavoro svolto da Legambiente e dai suoi infaticabili ragazzi. Il risultato di queste due settimane di lavoro sono comunque ben più importanti di una strada tornata agibile, come afferma uno dei responsabili, Luca Doretti “Questo campo estivo è stato un esperienza di educazione ambientale e civile: ragazzi da tutto il mondo hanno cooperato ad un obiettivo comune, aiutandosi a vicenda come una vera squadra, andando oltre le proprie nazionalità e timidezze. Davvero un esempio per tutti noi”. Doretti ha poi ringraziato il comune di Monsummano, che ha collaborato direttamente alla gestione del campo e alla logistica degli spostamenti dei ragazzi.“Siamo sicuri – ha concluso l'assessore Formica – che questi ragazzi, oltre ad averci fatto un enorme piacere pratico, porteranno sempre con loro il ricordo di questa esperienza. Siamo contenti di aver potuto offrire loro questa opportunità”. Francesco Storai