Forestazione: il cinipide del castagno e le azioni di prevenzione e lotta biologica realizzate dalla Provincia
Da diversi anni la Provincia interviene nella battaglia contro il cinipide del castagno, attraverso azioni di prevenzione e di lotta biologica al parassita. Le azioni di prevenzione sono realizzate attraverso la raccolta di segnalazioni e il costante monitoraggio del territorio. A tal fine, a partire dal 2008, si ricorda che l’amministrazione provinciale ha reso obbligatoria, nel corso dei tagli boschivi, la segnalazione da parte degli operatori forestali di eventuali focolai di infestazione. La lotta biologica diretta avviene tramite il lancio dell’antagonista (torymus sinensi) del cinipide. I lanci, iniziati dal 2010, vengono ripetuti ogni anno e sono coordinati dalla Regione Toscana e dal Centro ricerca per l'agrobiologia e la pedologia (CRA - ABP). E’ importante sottolineare, che il numero di lanci disponibili per ogni Provincia è regolato direttamente dalla Regione, in base alla disponibilità delle risorse. I lanci da parte di privati, a pagamento, devono essere preceduti da un’ apposita segnalazione preventiva alla Regione Toscana (decreto regionale n. 884 del 22 marzo 2013). Gli Enti hanno il compito di indicare eventuali zone di criticità, individuate anche in base al monitoraggio e alle segnalazioni ricevute. La Regione opera una selezione dei territori, valutando il livello di infestazione, le caratteristiche stazionali e la distanza temporale da lanci effettuati in precedenza, in modo da garantire una distribuzione omogenea degli interventi. Per il 2013, sono stati effettuati sei lanci sul territorio provinciale, ovvero nei comuni di Buggiano, Serravalle Pistoiese, Sambuca Pistoiese, Pistoia, Pescia e Cutigliano. Altri lanci sono stati realizzati, gli anni precedenti, nei comuni di San Marcello, Marliana, Pistoia e Sambuca Pistoiese. Ai fini dell’informazione e della sensibilizzazione dei cittadini, la Provincia già dal 2007 ha svolto un’ importante azione di divulgazione, organizzando con incontri tecnici specifici, partecipando a convegni e trasmissioni televisive e collaborando anche alla stesura di uno vademecum sulle procedure e la tipologia degli interventi di lotta biologica. Sul sito www.provincia.pistoia.it, nella sezione “Forestazione, Vincolo idrogeologico e patrimonio agricolo forestale”, è possibile consultare il decreto regionale n. 884/2013 “Cinipide del castagno – disposizioni regionali di lotta biologica”. L’ufficio Forestazione della Provincia riceve le segnalazioni relative alla problematica del cinipide e fornisce le informazioni necessarie (nella sezione “Forestazione, Vincolo idrogeologico e patrimonio agricolo forestale”, vedi anche “Difesa Fitosanitaria”, http://www.provincia.pistoia.it/AMBIENTE/FORESTAZIONE/AttacchiParassitari/SegnalazioneCinipidegalligenoCastagno.asp). Chiunque ravvisi la presenza dei sintomi derivanti da attacco di cinipide galligeno (presenza di galle su foglie, germogli e infiorescenze, che si presentano come escrescenze tondeggianti con superficie liscia e lucida, inizialmente di colore verde chiaro ed in seguito rossastre) può darne immediata comunicazione, contattando l’ufficio Forestazione ai numeri 0573/372030 – 0573/372015 o al numero verde dell'URP - 800 246 245.
Fonte: Comunicato stampa Provincia Pistoia