Come Consap non siamo abituati a tessere elogi nei confronti di chi rappresenta la propria, naturale, controparte sindacale forse anche perché molto spesso ci siamo trovati costretti, al contrario, a denunciare gestioni fallimentari.

La Consap esprime profonda soddisfazione verso il Questore di Pistoia per la decisione del Comune di Pescia di dare cittadinanza onoraria alla Polizia.
Questa Segreteria Nazionale ha partecipato direttamente alla cerimonia che ha visto il sentito riconoscimento condividendo l’entusiasmo profuso dalla viva e apprezzata banda musicale della Polizia di Stato a cavallo, dalle parole diversificate ma toccanti del Prefetto, del Questore e del Sindaco di Pescia, che hanno stimolato una forte credibilità verso la Polizia di Stato sia all’interno dell’Amministrazione che verso i cittadini, in un momento storico in cui purtroppo, vuoi per la crisi che per le sofferenze gestionali, questa viene meno.
L' onorificenza gratifica tutti i poliziotti operanti nella provincia di Pistoia, per la preziosa opera svolta al servizio della comunita' locale, ma rende anche merito alla loro valente guida, il Questore MANZO Dr Maurizio, la cui accorta e serena gestione di tutta la questione dell' ordine e della sicurezza pubblica in ambito provinciale ha trovato la giusta gratificazione.
La Consap, oltre a compiacersi per il lustro che l' evento conferisce a tutta la Polizia di Stato, al riparo da un mero simbolismo, lo reputa di altissimo valore ideologico, una sorta di investitura popolare per l' attivita' di organi e rappresentanti dello Stato.
Risultati come questo, pero', sono possibili sempre allorche' tutti gli attori recitino la loro parte e, quindi, plauso anche al Prefetto LUBATTI Dr Mauro, per la rimarchevole opera di coordinamento tra Istituzioni, e tra Istituzioni e cittadinanza.
Questa cittadinanza onoraria testimonia quanta sensibilita' ci sia tra la gente intorno al tema della sicurezza e quanta volonta' permanga, checché se ne dica, di vedere esempi virtuosi nell' amministrazione della cosa pubblica.
A suggellare la cerimonia, con tutte le forze di Polizia sugli “Attenti” e la cittadinanza in piedi e la mano sul cuore, le note dell’inno della Polizia di Stato nonché quelle dell’inno di Mameli, doveroso quanto sentito richiamo all’unita nazionale.
 
 
 
Il Segretario Nazionale
Gianluca PANTALEONI