ECCELLENZA
Pescia. Undicesimo turno in Eccellenza il PesciaUzzanese ospita l'imbattuto Castelnuovo Garfagnana, e la Larcianese nella trasferta di Lammari cerca il rilancio in campionato. Più in basso il Quarrata cerca i punti della tranquillità in casa dell’Urbino Taccola, mentre, scendendo ulteriormente la classifica fra Monsummano e Pro Livorno è già sfida salvezza. 

Uzzano. In casa nerarancio l’arrivo dell’autunno è coinciso con una lenta, ma costante risalita dopo l'incerto inizio del torneo. In queste ultime sei giornate , oltre ai due turni ottenuti in coppa Italia , sono arrivate 2 vittorie, 3 pareggi ed un solo ko a Castelfiorentino. E’ altrettanto chiaro che dopo l’avvio negativo (zero punti nelle prime quattro) resta ancora un handicap da recuperare. Al Corsaro c’è il Castelnuovo Garfagnana, squadra di veterani mai sconfitti  sinora in campionato mentre in Coppa Italia fu proprio il PesciaUzzanese a batterli ed a eliminarli. «Era un altro contesto – ammette il trainer dei nerarancio Riccardo Agostiniani – e soprattutto non era il migliore Castelnuovo. So invece che ci troveremo di fronte un gruppo collaudato da mille battaglie, cambiato poco niente rispetto alla scorsa stagione e fortemente motivato». Tra i padroni di casa, prosegue l’assenza dell’acciaccato Ruglioni a cui si è aggiunta quella di Brachini. Capitan Cerri, rientrato mercoledì , pare completamente ristabilito. 

Larciano. I ragazzi di Paolo Tognarelli (ancora squalificato) si misurano contro il Lammari che sette giorni fa in terra labronica ha fatto un colpo grosso in chiave salvezza sconfiggendo la diretta rivale Pro Livorno. La Larcianese invece ha trovato nel turno infrasettimanale di Coppa Italia quelle soddisfazioni (successo pieno ed approdo in semifinale). Le due sconfitte consecutive col Castelnuovo Garfagnana e Pietrasanta Marina oltre ai tre punti tolti per la vittoria con la fallita Fortis Lucchese, hanno allontanato capitan Pinto e compagni dalle primissime piazze, ma mister Tognarelli non ne fa un dramma. «Eravamo partiti per disputare un torneo onorevole e lo stiamo facendo – spiega – credo che la gara di coppa ci è servita molto per il morale anche se forse potremo accusare un pizzico di stanchezza». Niente da fare per gli squalificati Amatucci e Baldaccini e per Panelli, che deve smaltire i postumi dell'infortunio muscolare. 

Monsummano.  Clima di grande tensione allo Strulli in un confronto dove chi perde deve davvero cominciare a preoccuparsi. Cinque i punti degli amaranto contro i sei dei labronici che però rispetto al Monsummano hanno una rosa più qualificata. Su questo tasto insiste anche mister Ranieri (nella foto) «Non facciamoci ingannare dalla classifica – esordisce – la Pro Livorno ha gli uomini per puntare ai playoff. Come noi hanno patito diversi infortuni e poi, per le caratteristiche tecniche dei singoli, l’organico non possiede quelle doti gladiatorie delle squadre costruite per salvarsi e sta perciò soffrendo l’attuale situazione. Ma, lo sottolineo, hanno i mezzi tecnici, per superare la crisi». Quella stessa crisi che Ranieri ha arginato con due pareggi consecutivi. «Però adesso ci vogliono i tre punti. A tutti i costi» taglia corto il trainer amaranto. In difesa sarà l’ennesima domenica senza Iannotta e Scotece. Out pure Parlanti ed il portiere Ciurli. Tra i pali dovrebbe essere confermato Del Papa. Bertocci , non al meglio, è in ogni caso tra i convocati. 

Quarrata. Il Quarrata Olimpia domenica torna sul campo di Uliveto Terme e la mente torna a due stagioni fa quando proprio sul quel campo i giallo rossi retrocessero in Promozione. Calcisticamente parlando è passata un’eternità, ma quell’episodio sarà un motivo in più per caricare la squadra in vista della sfida, come spiega mister Scintu: «Retrocedere non fa mai piacere a nessuno e penso che ci sia voglia di rivalsa dal momento che alcuni giocatori come Bargellini, Brancaccio e Venturi erano presenti quel giorno. A prescindere comunque da questo, siamo molto carichi». Dopo la sconfitta casalinga contro il Ponsacco, il Quarrata Olimpia vuole immediatamente riscattarsi e l’Urbino Taccola è un avversario più abbordabile anche se in classifica è avanti di 4 punti. «Noi – aggiunge mister Scintu – andiamo lì per fare punti. Siamo consapevoli che l’Urbino Taccola se la giocherà con noi e con altre squadre per salvarsi senza passare dai playout quindi è uno scontro diretto. Abbiamo preparato bene la gara e giocheremo con spirito propositivo». Ancora una volta, però, il mister deve fare i conti con alcune defezioni. Questa domenica mancheranno Sabia per squalifica, Alessandro Noci, Marrani e Galeotti per infortunio. Paolacci e Mangoni, invece, sono in forte dubbio. Il primo non dovrebbe farcela, il secondo alla fine dovrebbe essere regolarmente in campo anche se in settimana non si è allenato con continuità. «Purtroppo – conclude Scintu – siamo sfortunati sotto il profilo degli infortuni e anche oggi siamo rimaneggiati. Chi scenderà in campo comunque darà il massimo». La formazione dovrebbe essere la seguente: Flauto, Mangoni, Bargellini, Cariello, Felici, Venturi, Ciulli, Brancaccio, Iobi, Bastogi, Maccioni.

PROMOZIONE
Montecatini. Nel campionato di Promozione la classifica in "alto" è molto stretta e la gara del Mariotti tra il Montecatini, a tre lunghezze dalla vetta, ed il San Miniato Basso, un punto in più dei termali, dovrebbe dare indicazioni sulle ambizioni delle due squadre. In casa anche la Lampo, che cerca di blindare il piazzamento playoff contro la Vaianese. 

Montecatini. Non c’è bisogno di troppe presentazioni per questa gara che mette di fronte due belle realtà di questo torneo. «Per noi – precisa mister Sturba, condottiero dei biancocelesti – è una partita dove dobbiamo dimostrare che il passo falso di Bagni di Lucca è stato frutto solo di una domenica sfortunata. L’avversario di spessore garantisce le giuste motivazioni. Forse delle squadre al vertice il San Miniato è la meno spettacolare, a tutto vantaggio dell’estrema praticità. Incassa pochi gol e sfrutta al massimo le situazioni da palla inattiva. Quindi massima attenzione». Viviani è squalificato mentre Petrolini e Lotti non recuperano dai rispettivi infortuni. «Abbiamo comunque le armi per metterli in difficoltà» chiude Sturba. 

Lamporecchio. Nonostante la confortante classifica, il club alle pendici del San Baronto preferisce mantenere un basso profilo. La retrocessione patita al termine della scorsa stagione brucia ancora e prima di lanciarsi in pericolosi voli pindarici la dirigenza azzurra vuole essere sicura dei propri mezzi. Intanto la vigilia del match con la tranquilla Vaianese è stata contraddistinta dall’arrivo del centrocampista Francesco Andreoni, classe 1988, ex Massese e Forte Marmi, che era in forza alla fallita Fortis Lucchese e quindi ha potuto accasarsi da subito. Un puntello importante sull’asse mediana pronto al debutto. Col rientro di Pelliccia dietro, l’unico indisponibile sarà Di Mauro. «E’ un torneo difficile ed assai equilibrato specie in testa – sottolinea il presidente Marco Giannoni – andiamo avanti alla giornata e poi vedremo».

SECONDA CATEGORIA
Montecatini. Tanti spunti animano il decimo turno del campionato di Seconda categoria. Ci sono molti rischi, non solo legati al campanilismo, per le prime della classe. Anche giù in basso si può decidere qualcosa, con molte contendenti per la salvezza che si sfideranno in novanta minuti intensi.

Amici Miei-San Felice (Barontini). Si affrontano due formazioni di metà classifica, appaiate a dodici punti. Gli ospiti sono una graditissima sorpresa, mentre dagli Amici, invece, ci si aspettava qualcosa di più. Partita importante: la vittoria darebbe tranquillità, la sconfitta costringerebbe a guardarsi dietro con più preoccupazione.

Antares-Rd Castelfranco (Barni). Caccia alla capolista. I montalesi hanno l'opportunità di regalarsi una meritata giornata di gloria, contro la prima della classe. Il momento dei rossoblù non è dei più rosei, ma il poter affrontare la migliore del torneo, potrebbe dare nuovi stimoli da gettare in campo.

Candeglia-Spedalino (Pistoia Ovest B). L'esordio di Bastogi sulla panchina della truppa aglianese, non è dei migliori. Di fronte si troverà la qualità e la voglia di riprendersi il primo posto del Candeglia. Proprio la banda di Borrelli si trova a quattro punti dalla vetta, dopo aver comandato il campionato per alcune giornate.

Capostrada-Pistoiacalcio (Faticoni). Stracittadina di bassa classifica in cui entrambe non possono commettere passi falsi. I padroni di casa sono ultimi in classifica e con una vittoria potrebbero scavalcare i rivali odierni. Sfida tra ex compagni di squadra, adesso allenatori: Mugnaioni-Massaro, fino allo scorso anno erano in forza al Capostrada, in Prima categoria. Pistoia Nord-Casalguidi (Morandi). I locali del nuovo mister Saverio Romiti, proveranno a fare punti per togliersi dall'impiccio dell'ultima posizione. Di fronte avranno un Casalguidi in grande spolvero che sta facendo davvero bene, mantenendosi al terzo posto e puntando ancora. Sfida che promette molti gol.

Cecina 2000-Spas Staffoli. A tenere in vita le speranze di salvezza della squadra di mister Cerofolini ci sono al momento le due belle vittorie esterne mentre al comunale di Castelmartini il Cecina 2000 non ha ancora raccolto un punto. L’occasione buona potrebbe essere il delicato confronto diretto con lo Staffoli. Niccolai e Miraglia sono appiedati dal giudice sportivo, in forse Innocenti.

Chiesina Uzz.-U. Pontigiana. Un derby quello che si gioca al Banditori che da sempre è vissuto con particolare partecipazione da parte dei tifosi. Oggi ancora di più viste le prospettive delle due squadre che occupano posizioni di vertice di classifica e con ambizioni più o meno dichiarate di approdare alla prima categoria, con l'Unione che non vuole demeritare contro gli "amaranto", rivali di sempre, anche rispetto al Ponte Buggianese che milita nella serie superiore.

La compagine di mister Alessandro Cioni cercherà di conquistare la terza vittoria consecutiva per rimanere a ridosso del Red Devils Castelfranco o per conquistare la vetta del girone in caso di passo falso della capolista. I granata, miglior difesa con 6 gol al passivo, dovranno vincere il match casalingo contro l'Unione Pontigiana. Non sarà una partita facile sia perchè si tratta di un derby che per il valore dell'avversario che naviga in quinta posizione con 16 punti, 6 di ritardo dal Chiesina. Le due compagini si sono già affrontate in questa stagione nella prima sfida del girone di coppa toscana con la vittoria di misura dei granata firmata da Casucci. Probabile formazione del Chiesina: Tocchini in porta; difesa con Civitelli, Pieri, Baldanzi e Pieraccini, centrocampo formato da Bianchi, Cecchi e Casucci ed il tridente d'attacco composto da Simoncini, Perlongo e Tondi. Se per i granata di casa vincere questo derby potrebbe significare il primato in classifica, per la matricola Unione Pontigiana uscire indenne dal Banditori, costituirebbe la consacrazione tra le big del torneo. L'Unione arriva al derby con diversi problemi. Cortesi è squalificato, Franceschini e Michelotti gettano la spugna per infortunio e Musella e Brachini (operato al setto nasale) sono in dubbio, ma in questa gara tutto è possibile.

Nievole-Via Nova. Derby dagli antichi sapori al Mucci. I padroni di casa del Nievole tengono d’occhio la zona playoff, viaggiando ad un passo abbastanza regolare. La contemporanea indisponibilità degli esperti Buonaccorsi ed D’Innocenti potrebbe però pesare nell’economia del match.Con tre vittorie nelle ultime tre esibizioni, il Via Nova di Giuliano Cai è la squadra del momento. Dalla maglia nera del torneo ad un tranquillo centroclassifica, oggi affronta un'altra big come il Nievole. Mister Cai adesso è impegnato a frenare l'euforia dei suoi dopo le ultime belle  prestazioni ed a mantenere alta la concentrazione. Oggi le incognite sono rappresentate dalle non perfette condizioni di Parva, Bartolozzi e Sani, ma nei pievarini regna un cauto ottmismo.

PRIMA CATEGORIA
Ponte Buggianese. Guardando i numeri quella del Pertini tra l’imbattuto Ponte Buggianese (punti 17) terza forza del girone A di Prima categoria, ed il fanalino di coda Barga (punti 5), sembrerebbe una sfida impari. Ma non è proprio così. Intanto i biancorossi di Mirko Matteoni soffrono non poco le gare casalinghe visto che tra le mura amiche hanno vinto una sola volta, pareggiando nelle altre tre circostanze. Inoltre, pur leggermente migliorata rispetto a domenica scorsa, permane una situazione d’emergenza-uomini nel club pontigiano. Fraccone e Galasso non ce la fanno, Tardiola è squalificato e Marini e Bagnatori sono in forte dubbio. Le buone notizie riguardano il rientro di Forcieri dalla squalifica ed recupero, almeno per la panchina, dell’acciaccato Occhipinti. «Anche il Barga avrà qualche assenza per squalifica ma resta una squadra scorbutica con un bisogno disperato di fare punti» tiene a sottolineare il mister Matteoni.